Olivia mi ha raccontato che la sua passeggiata con Trent è andata ben oltre le sue aspettative. Lui è un ragazzo dolcissimo, anche se tende a non mostrarlo troppo in pubblico. Con lei, però, stando al resoconto della mia migliore amica, non si è saputo trattenere. Ol fa uscire il suo lato simpatico e premuroso con un semplice sguardo, facendolo sentire completamente a suo agio. Lei, invece, tiene ancora innalzate le mura erette dal suo cuore, però Trent è riuscito lo stesso ad arrivare al prezioso tesoro che proteggono. In pratica, sono fatti per stare insieme.
Ok, lo so che sto correndo decisamente troppo, ma l'enfasi con cui Olivia mi ha detto queste cose era contagiosa. E poi, dopo quello che ha passato, sono felice che abbia preso la decisione di dare una possibilità a Trent. Io e Mark l'abbiamo costretta, questo è vero, però l'abbiamo fatto per il suo bene. Olivia aveva bisogno di una spintarella e noi gliela abbiamo fornita.
Noi...
Sono trascorsi alcuni giorni da allora, e il ricordo di me che fuggo lasciando Mark da solo per la seconda volta è ancora ben impresso nella mia mente. Comincio a pensare che abbandonare gli altri sia una dote di famiglia.
Tu non lo hai abbandonato.
Non per sempre.
Non dimenticare che lo hai fatto per il suo bene.
Già. La serietà nella voce e nello sguardo del ragazzo dagli occhi verdi era la stessa che avevo io ogni volta che speravo di non rivedere più Daniel. Sono stata così stupida da bermi la farsa del "sto bene, è tutto ok, starti vicino mi fa più bene che male", quando io in primis ho sperimentato cosa significa avere una cotta per qualcuno che non puoi avere.
Ma a differenza mia Daniel non si è mai allontanato. Ho dovuto dirgli in maniera schietta e diretta di uscire dalla mia vita, altrimenti lui non lo avrebbe forse mai fatto. Mark, però, non è come me. Può darsi che sia dovuto al fatto che ciò che nutre per me è ancora una semplice infatuazione, ma dubito che il suo non volermi allontanare cesserebbe qualora dovesse iniziare ad amarmi. Cosa che per il suo bene spero non accada. L'ho ferito fin troppo e non oso immaginare quanto ancora il sentimento che nutre per me lo farà soffrire.
Vorrei davvero che il mio cuore dimenticasse Daniel una volta per tutte e lo sostituisse con Mark, sarebbe una delle cose più belle capitatemi. Se solo... se solo... se solo...
Il tuo stupido cuore non amasse Daniel come un matto.
Sarebbe magnifico svegliarmi una mattina e rendermi conto di non amare più il ragazzo dagli occhi blu. Lui sarà anche il preferito del mio cuore, ma la testa tra i due preferisce decisamente il ragazzo dagli occhi verdi. Il primo è oramai solamente fonte di dolore, mentre il secondo sarebbe il ragazzo perfetto.
Mi piacerebbe sapere una cosa: se il destino mi avesse fatto incontrare Mark prima che Daniel mi rivolgesse la parola per la prima volta, le cose sarebbero andate allo stesso modo oppure, anziché del ragazzo dagli occhi blu, avrei finito per innamorarmi del ragazzo dagli occhi verdi?
-------------------
<Come tutti voi ben sapete, la gita organizzata dalla scuola quest'anno ha come meta Anger, la tranquilla cittadina a poco più di cento chilometri da qui. Le autorizzazioni vi sono state consegnate una settimana fa, ciononostante alcuni di voi non le hanno consegnate né a me né al professor Davis. Signorina Lewis, una tra questi è lei, posso sapere il perché? Ha per caso intenzione di non prendere parte alla gita? Se così fosse, la prego di informarmi immediatamente, la partenza è fissata tra un mese e bisogna ancora sistemare un mucchio di scartoffie>
STAI LEGGENDO
Io odio l'amore
ChickLit"Ciao, mi chiamo Elizabeth Lewis. Sono una ragazza allegra, solare, determinata e soprattutto... timida" Queste sono le parole utilizzate da Elizabeth per descriversi. Lei è una ragazza americana come tante altre. Studia, legge molti libri d'amore...