Pov Sesta, Imperium
Il mare è calmissimo. Le onde, il cielo, tutto è così azzurro e limpido, così intenso da lasciare un vuoto nel mio cuore.
La terra è deliziosamente energica. Paesaggi mozzafiato, rumori armoniosi, persino gli umani sono affascinanti. Non capisco come la mia gente li possa odiare così tanto.
Il mio sguardo si volge verso il ponte della nave, dove tutti sono all'erta. I pochi umani sono spaventati sia dalla situazione che dagli Exys e tacciono per pura e cruda paura.
Un sibilo nell'aria mi strappa dai miei pensieri e focalizzo la mia attenzione sull'ombra più alta e possente in piedi sulla prua. Il mio dispotico padre che non ha mai distolto lo sguardo dal mare. Sembra pensare a qualcosa di profondo, con la sua solita nota di crudeltà negli occhi che mi hanno terrorizzata da anni.
Non riesco a capire il perché della sua ossessione dei Guardiani Universali. Da quando sono stati nominati, il suo umore è cambiato, diventando più cupo, spietato e irrequieto. Persino i suoi legami segreti con il Centro sono venuti a galla, cosa che non avrei mai creduto possibile.
E, proprio in questo momento di debolezza, gira il volto segnato da mille ombre e getta i suoi occhi rossi su di me.
«Non credo che tu stia prestando attenzione alla tua missione, Sesta» mi sgrida nella nostra lingua. Tutti gli Exys mi gettano un'occhiata di derisione e il mio umore si fa ancora più cupo. Le mie mani immateriali mi prudono e vorrei sparire, ma rimango rigida con lo sguardo rivolto verso il basso.
«Non è così, mio Signore» rispondo a voce bassa.
«Cerca di non essere una delusione. Di nuovo» aggiunge marcando sulle ultime lettere. Con questo si congeda e torna a fissare davanti a sé.
Stringo i pugni e ritorno alla mia postazione con rabbia repressa.
Che schifo essere un'Exys.
Pov Amy, Isola
«Levate l'ancora!» grida Suj facendo un cenno a Gordon ed Eddie. I due si danno da fare sbracciandosi in avanti e tirando la catena pesante. Mi metto al timone e seguo le indicazioni della Fenice. Ho capito che basta usare l'acqua a mio vantaggio per guidare la nave, mentre Suj e Xavier si occuperanno delle vele. Sono tremendamente insicura del mio ruolo di capitano della nave, ma se andrà tutto bene lo aggiungerò al curriculum. E di certo prenderò lezioni dal Signor K.
La barriera è di fronte a noi, tra poco la toccheremo. Stiamo per lasciare il nostro isolotto della pace e andare nel mondo esterno.
Mi giro verso l'Isola e mi scappa un sorriso di nostalgia, già mi manca. Stringo il timone forte con le mani e mi faccio coraggio. La Sfera prende a pulsare, mentre inizio ad avvertire la sensazione della mia Ayin.
Evoco il mare e l'acqua che inizia a prendere forma sotto le mie mani. La paura che avevo svanisce mentre la solidità del mio potere si stabilisce e mi rende stabile sia fisicamente che mentalmente.
Ora lascia andare dolcemente la tua Ayin e di volta in volta correggi la rotta, mi consiglia la Fenice. Obbedisco con una tranquillità che mi sorprende, mentre la nave scivola silenziosa nel mare. La barriera si avvicina, tra qualche istante saremo fuori. Speriamo di non trovare sorprese...
Chiudo gli occhi e ,quando ne usciamo, sento quella forza pulsare per qualche secondo. Dopo...
Nuvole, mare agitato e un vento intenso. L'Isola ci ha protetti dal mondo esterno creando una bolla, un'oasi cristallizzata con temperature calde e mare calmo.
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The Island [Completa] - Sequel di The New Age Of Guardians
Science Fiction[continuazione di The New Age Of Guardians] Per i Guardiani Universali è giunto il tempo di allenarsi per poter combattere contro i loro nemici. Una pausa lunga ma necessaria, che si trasformerà in un percorso utile per poter sondare la loro amicizi...