Presente
«Ma dove siamo finiti?»
«Jimmy, questo posto è segnato nelle mappe?»
«No signore.»
«Ma è comparso all'improvviso, non c'era fino a qualche secondo fa!»
«Ecco la barca che stavamo inseguendo!»
Chiudo gli occhi e cerco di concentrarmi sulle voci. Riesco a coglierne una decina, ma non sono sicura. Tutti maschi eccetto una. La donna ha una voce ferma e profonda.
«Cosa facciamo?» sussurra Gordon con tono che rasenta la follia. Apro gli occhi e sospiro, per cercare di calmare il mio cuore.
«Dobbiamo affrontarli, non c'è altra scelta» rispondo girandomi verso di loro.
«Perché l'isola li ha fatti entrare? Non ci vuole più proteggere?» farfuglia Jade, stringendosi al fianco di Suj. In effetti, non ha proprio senso. I Segni hanno giurato che l'isola ci avrebbe sempre protetto, fino alla fine. Ma allora perché far entrare una nave di Imperium, con dei soldati armati dentro di...
Un'illuminazione improvvisa mi fa sgranare gli occhi.
«Forse è proprio quello» dico annuendo e congiungendo le mani. Otto paia di occhi mi fissano sconcertati.
«Amy...»
«Pensateci. Il nostro periodo di allenamento sta arrivando al termine. Forse l'isola ha pensato di aiutarci portandoci sia un'occasione per allenarci con dei veri nemici, sia per darci un mezzo di trasporto per tornare a Imperium» spiego a bassa voce. Le loro espressioni mi dicono che finalmente hanno capito.
«E quale mezzo passa più inosservato, se non una nave della capitale» aggiunge Suj annuendo. Gli altri ci riflettono, mentre sento le voci dei soldati farsi più vicine. Sbircio furtivamente e vedo che ormai l'imbarcazione è ferma a una trentina di metri di distanza. Un paio di marinai stanno trasportando un'ancora dall'aria pesante verso il parapetto per buttarla giù.
«L'isola poteva avvertirci» borbotta Eddie.
Il mio sguardo incrocia il suo. «Credo che l'abbia fatto apposta. Non darci preavviso, buttarci addosso una situazione con dei nemici, per testare le nostre reazioni e capacità.»
«Ha tutto senso, ma diamine, sta situazione è uno schifo» commenta Artemis. Le gemelle fanno spallucce.
Un tonfo ci fa sobbalzare, ma è solo la loro ancora che è stata gettata. Non abbiamo più tempo.
Guardo i miei amici e annuisco lentamente.
«Gemelle, datemi un piano» sussurro.
Aurora e Alba sorridono.
«Ne abbiamo attualmente tre. Ecco cosa faremo»
Due mesi fa
Rimango perfettamente immobile. Ho paura di muovere qualsiasi muscolo, ogni singolo pelo si sta rizzando. Respiro a fondo e guardo la mia amica e collega Guardiana evocare i morti.
Artemis ha chiesto il mio aiuto per esercitare il suo potere. Non l'ho mai vista in azione perché lei e Hally si allenano sempre da sole. Mi ha sempre detto che è pericoloso se qualcuno di noi le si avvicina mentre comunica con l'aldilà. Ora deve iniziare a fare attenzione a chi le sta intorno e a contenere il suo potere che può essere distruttivo. Per questo sono in tensione e ho paura per la mia vita. Ma ci tengo ad essere il suo primo esperimento e mi sono offerta volontaria.
Artemis ha gli occhi chiusi e le labbra socchiuse. Sembra che stia cantando un qualche canto ma è da brividi. Attorno a lei sembra crearsi un'aura scura e penetrante che mi inquieta assai.
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The Island [Completa] - Sequel di The New Age Of Guardians
Science Fiction[continuazione di The New Age Of Guardians] Per i Guardiani Universali è giunto il tempo di allenarsi per poter combattere contro i loro nemici. Una pausa lunga ma necessaria, che si trasformerà in un percorso utile per poter sondare la loro amicizi...