Arrivò l'ora di cena. Can e Sanem, una volta tornati alla tenuta, avevano passato il pomeriggio in varie attività, rigorosamente all'aria aperta. Can si era occupato di alcune questioni con Bulut. Sanem aveva dedicato qualche ora alla correzione del libro e poi aveva raggiunto l'orto. Aveva innaffiato le sue piante, raccolto un po' di fiori per la tavola della sera e si era fatta un bel bagno.
Can non aveva rinunciato alla sua corsa, e ai suoi esercizi.
Non avevano problemi per la cena. Mamma Mevkibe aveva lasciato loro tutto ciò che aveva portato in ufficio. Le porzioni erano talmente abbondanti che avrebbe sfamato tutta l'agenzia, se la squadra non fosse stata fuori a pranzo.
Can aveva apparecchiato il tavolo sotto al portico della casa nuova.
Emre e Leyla arrivarono mentre mentre Can e Sanem erano seduti sul divano esterno.
"Ah, eccovi qui!" esclamò Emre.
"Buonasera!" li salutò Sanem.
"Ah, siete arrivati, buonasera. Benvenuti!" Esclamò Can.
Si salutarono un o ad uno.
"Come mai qui? Pensavo avremmo mangiato da voi al loft. Cos'è? Non volete farci entrare? Ci state nascondendo qualcosa?" chiese Leyla scherzosa.
"No, ecco..." dissero Can e Sanem contemporaneamente scambiandosi un'occhiata. "Benvenuti a casa nostra!" esclamarono.
"Legalmente." aggiunse Can.
"Cosa? Come sarebbe "vostra"?" chiese Emre.
"Io e Can siamo i nuovi legittimi proprietari sia di questa villetta che del loft." disse Sanem indicandole due case.
"Ah!" esclamò Leyla sorpresa.
"Come? E la signora Mihriban?" chiese poi Emre.
"E' stata proprio lei. La signora Mihriban ci ha donato tutta questa parte di tenuta, comprese le terre circostanti."
"Cosa?!! Davvero?" chiese Leyla scioccata.
"Wow! Ma...Come mai?" chiese Emre.
Venite, accomodatevi. Vi racconteremo tutto, ma prima vi verso un bel bicchiere di vino. Ne avrete bisogno." disse Can.
Can ne porse un bicchiere anche a Sanem.
"No, amore. Io non lo voglio stasera. Non mi va." rispose rifiutandolo.
"Sicura? Guarda che questo non è troppo forte. Puoi berlo tranquillamente, se vuoi." aggiunse lui.
"No, meglio di no. Sto bene così. Prendo un bicchiere d'acqua." disse lei decisa.
"Ok, te lo porto subito." rispose suo marito premuroso.
Can tornò con il bicchiere d'acqua per sua moglie.
"Ecco qui." disse porgendoglielo.
"Grazie." rispose lei sorridendogli.
"Su, allora raccontateci!" disse Leyla che, per la curiosità, non stava più nella pelle.
Can e Sanem spiegarono tutta la storia di Mihriban, di sua madre, del ruolo di Aziz e la storia di Selim e di come dalla decisione di Mihriban di andarsene, sia venuta fuori la donazione della casa a loro favore.
Leyla ed Emre erano scioccati. Ma erano contenti per loro. Si congratularono. Ce li vedevano proprio in quella casa.
"Quindi la signora Mihriban non tornerà più?" chiese sbalordita sua sorella.
"No, certo che tornerà! Ma solo quando la situazione si sarà risolta." rispose Can.
"Praticamente ha donato tutto a voi e si è lasciata per sé la sua casa e un pezzo di terra, ho capito male?" chiese Emre perplesso.
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1. QUESTO E' SOLO L'INIZIO. STORIA DI UN FINALE MAI RACCONTATO (ITA VERSION)
FanfictionVi siete innamorati della favola di Can e Sanem e siete rimasti con quella voglia di sapere come sarebbe continuata la storia? Magari vi siete chiesti come avrebbe reagito lui alla scoperta della gravidanza di lei? O come sarebbe stato bello vederli...