49. Memorie

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Caro diario,

di nuovo. E' successo di nuovo. La vita è stata talmente piena di sorprese, negli ultimi tempi, che ho trovato difficile sedermi, raccogliere le idee e raccontarti tutto. Ma alla fine eccomi qui. A distanza di due anni da quel giorno molte cose sono cambiate. Ci sono molte novità.

Ma partiamo con ordine.

L'ultima pagina che ho scritto risale a quasi due anni fa ormai. Ti ho raccontato della proposta di matrimonio di Cey Cey ad Ayhan. Ebbene, voglio ripartire proprio da lì. Chi convolò a nozze prima ancora di loro, con grande sorpresa di tutti, furono Aziz e Mihriban. Furono influenzati dalla proposta tempestiva di Cey Cey. Così in un giorno, fissarono la data e solamente davanti a me, Can, Leyla ed Emre, si sposarono. Sembrò di rivivere il matrimonio di mia sorella. Così veloce e in segreto! Ma questo fu il loro volere. Non volevano più aspettare. Da quando erano tornati, la loro complicità era alle stelle e finalmente hanno coronato il loro sogno. Fin da giovani pensavano che prima o poi si sarebbero sposati, ma poi il destino aveva fatto affrontare loro diverse battaglie, dalla quale adesso, al cospetto di Dio, uscivano pienamente vincitori.

E pensandoci bene, il destino aveva già bussato alla porta di Mihriban. Al mio matrimonio, fu lei a prendere al volo il bouquet! Comunque, tornando a noi... Non avevo mai visto il padre di Can così contento. Era completamente rinato. Chissà da quanto tempo sognava quel momento! Una volta annunciato a tutti, decisero di festeggiare alla tenuta con tutta la famiglia, compresi i loro cari nipotini e tutta l'agenzia. Al lancio del bouquet la fortunata fu Deren! Chissà! Se sono rose fioriranno, si dice.

A proposito di nipotini! Mia sorella ha partorito un bel maschietto di nome Ilker. E' un amore! Ha compiuto un anno da poco e siamo tutti innamorati di lui. Al suo arrivo, i miei hanno fatto i salti di gioia. Ha gli occhi azzurri e i capelli biondi e lisci come la mamma, ma i tratti del viso sono del papà.

Altra notizia, fu l'arrivo della signora Huma e mio zio Mitat. Mia suocera ha finalmente conosciuto i suoi nipoti. Anche se, da quando sono nati, li ha visti periodicamente in videochiamata. Era molto elettrizzata all'idea di conoscere il nuovo nipotino, ed essendo stufa del tour, ha preso un aereo e ci ha raggiunti, con mio zio al seguito. Abbiamo fatto delle belle cene. E' bello vedere la famiglia al completo che si diverte e torna bambina grazie ai nipotini. E Huma ha dimostrato un senso materno che non mi aspettavo di vedere. Forse "maturando" si è addolcita, ed è uscita fuori la madre che c'è in lei, o forse, è più probabile che lei in quei nipoti ci rivede i suoi figli. Comunque, fortunatamente non c'è stato nessuno scontro tra Huma e Mihriban. Aziz ha voluto fortemente evitare di incontrarla per non avere problemi matrimoniali. Perciò in quei giorni ha portato sua moglie in giro con il suo yatch per una mini crociera. "Una piccola luna di miele" così l'ha voluta definire. Huma e mio zio non sono rimasti a lungo. Il loro soggiorno in Turchia è terminato dopo pochi giorni.

Poi... Ah! Ovviamente abbiamo festeggiato il matrimonio di Ayhan e Cey Cey. Tutto è andato come doveva. Osman sapeva che sarebbe successo. Can lo aveva avvertito. Era molto emozionato per la sorella e non solo. Il matrimonio riservò una sorpresa. Adile era incinta. Ayhan non poteva ricevere notizia più bella in quel giorno così fortunato. Sarebbe diventata zia. Osman era davvero felice di diventare papà. E' sempre stato molto bravo con i bambini. Deniz, Yildiz e Ates lo adorano, pur non vedendolo spesso.

Una volta marito e moglie, Cey Cey e Ayhan partirono per la luna di miele. La meta fu un regalo da parte di entrambe le aziende. La Sanem e la Fikri Harika. Avrebbero soggiornato a New york. Entrambi amavano le grandi città metropolitane. Infatti, rimanendo in tema, grazie a suoi contatti, Osman regalò loro un bell'appartamento in pieno centro ad Istanbul. Proprio come desideravano. Durante il viaggio, avevano anche intenzione di fermarsi al villaggio di Cey Cey. Quante volte avrò provato a farmi dire il nome di quel misterioso villaggio da Ayhan! Quante?! Ma niente! Era diventata complice di quel segreto ormai. Comunque, fu molto triste quando lasciò il loft. Era stato così bello averla di nuovo come vicina di casa! Ma le esigenze cambiano. Le vite cambiano. E io sono contenta che la mia più cara amica e sorella, abbia trovato la sua strada.

Rimanendo in tema sentimentale, la relazione tra Bulut e Deren procede a gonfie vele. E Metin... sembra essersene fatto una ragione. Chissà!

Differente è invece la situazione tra Muzo e Deniz. Ha preso molto male non essere il testimone di Cey Cey... che considerava come un fratello. Da quel momento è cambiato. Ha allontanato completamente Deniz dalla sua vita, e nessun battibecco con Ayhan e Cey Cey è servito a fargli capire i suoi cattivi comportamenti. Secondo me, con l'assenza di Ayhan e Cey Cey, si renderà conto di quanto invece Deniz fosse importante per lui. E presente, nonostante tutto. Nel frattempo però, ques'ultima, non si è assolutamente persa d'animo, e anzi, alla rabbia di lui ha reagito con altrettanta determinazione. All'ennesima litigata in mezzo all'agenzia, gli ha dato del bambino. Mi ricordo ancora le sue parole. "Tu sei solo un bambino! Cresci! Tu devi crescere, altrimenti rimarrai solo come un cane, caro Muzo. Vuoi rimanere da solo? Bene! Rimani da solo, pensa e psicanalizzati. Forse ti renderai conto che in quella che tu chiami sfortuna, eri più fortunato di quanto pensassi! E quando, e se mai, te ne renderai conto... sarà troppo tardi." Quel discorso accolse gli applausi dell'intera Fikri Harika. Senza rendersene conto aveva dato una carica pazzesca alla squadra. Anch'io mi ritrovai ad applaudire senza neanche rendermene conto. Fu magnifica. Aveva le fiamme negli occhi. Non avevo mai visto Deniz così arrabbiata e decisa. Le girò le spalle e andò avanti, letteralmente, proseguendo per la sua strada. A quella scena, quel giorno, assistette anche Metin, che rimase sorpreso dalla grinta di quella ragazza. Da lì, con grande sorpresa di tutti, il nostro caro avvocato iniziò ad usufruire del servizio di terapia aziendale con Deniz. Un modo per conoscerla meglio, presumo. Non a caso le sessioni di terapia divennero sempre più frequenti. E qualche tempo dopo, si scoprì che i due si stavano frequentando, a detta di Can.

Dopo quelle parole, non avevo più alcun dubbio. Era lei che doveva sostituire Ayhan fino al suo ritorno. E... non solo, con Can decidemmo di affidarle il compito di sollevare il morale alla squadra nei momenti di bisogno. Una sorta di coach morale. Lei ne fu entusiasta. Iniziò a buttarsi a capofitto sul lavoro e piano piano divenne sempre più felice. Stessa cosa non si poteva dire di Muzo.

A livello lavorativo invece, le cose procedevano molto bene. La nuova linea di creme per bambini è uscita e sta ricevendo un ottimo successo. E visto la domanda del mercato, stiamo lavorando a nuovi prodotti e nuove fragranze. Il mio terzo libro della Fenice e l'Albatros sta per essere pubblicato, e in agenzia stiamo lavorando alla copertina. La Fikri Harika è stata eletta l'agenzia pubblicitaria più importante dell'intera Turchia, per serietà, valori, qualità del lavoro e del luogo, conforme a tutte le regole sanitarie. Se pensiamo alla volta in cui non abbiamo passato il controllo per la mancanza di una sala relax, direi che un po' di strada ne abbiamo fatta! Siamo tutti molto fieri di questo riconoscimento. Primo tra tutti Aziz, a cui, in diretta tv, abbiamo dedicato il premio. Per il momento mi fermo qui. Chissà quali altre sorprese ci riserverà la vita?

Staremo a vedere.

Sanem.

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Ciao Lettore :)

Grazie per aver letto il 49° capitolo.

Ti aspetto al prossimo. 

Nel frattempo, se ti va, lasciami un commento.

1. QUESTO E' SOLO L'INIZIO. STORIA DI UN FINALE MAI RACCONTATO (ITA VERSION)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora