"Wapol? Non è quell'idiota che aveva mangiato la nave pochi giorni fa?" chiese T/n. Usopp e Vivi annuirono.
"Voi conoscete Wapol?" chiese Dorton sorpreso.
"Non è che lo conosciamo, ma come ha detto T/n ci ha attaccato qualche giorno fa con il suo veliero. Ovviamente ci ho pensato io a cacciarlo via e adesso che ci ripenso, mi sembra che abbia accennato al regno di Drum" disse Usopp e T/n gli lanciò un'occhiata. Ovviamente l'aveva cacciato lui...
"Me lo ricordo anch'io! L'ho incontrato ad un'assemblea dei regnanti, mio padre mi ci ha portato una volta quand'ero piccola" disse Vivi e Dorton la guardò sorpreso.
"Assemblea dei regnanti? Ma allora tu saresti..."
"Cosa? Oh, ehm..."
"Scusa Dorton, ma hai detto che Wapol era il vostro re, giusto? Allora che diavolo ci faceva su una nave pirata?" chiese T/n cambiando argomento.
"Quello del pirata è solo un travestimento provvisorio. Lui vorrebbe tornare qui, ma non riesce a trovare la rotta giusta" rispose Dorton.
"Quindi la ciurma di quella nave era formata dai soldati furiosi con i pirati che hanno distrutto la loro isola" disse Vivi con fare sollevato, ma un'ombra passò sul volto dell'uomo.
"Furiosi? Sei completamente fuori strada!" disse digrinando i denti. "Quel giorno le truppe reali non provarono neppure a contrastare i pirati!"
"Che cosa?!"
"Non riesco ancora a capacitarmi che siano scappati dal paese senza alcun rimorso dopo aver visto la forza di quei pirati! Il re è scappato come un ladro, abbandonando il suo regno!"
"Che gran figlio di-" "È INAMMISSIBILE PER UN RE COMPORTARSI IN QUESTO MODO!!" sbraitò Vivi fuori di sé dalla rabbia.
"Vivi..."
"È terribile! Un re che tradisce in modo così subdolo i suoi sudditi!" ripeté l'azzurra con voce rotta, come se stesse cercando di trattenere delle lacrime. T/n le mise una mano sulla spalla per cercare di confortarla un poco. Visto quello che stava succedendo a casa sua, l'argomento era molto delicato e poteva capirla. Nemmeno a lei piaceva quando si accennava alla sua amnesia, perché la sua mente a quel punto vagava e pensava a chi era prima, se avesse entrambi i genitori e che cosa le fosse successo per separarsene. In quei momenti arrivava Rufy a confortarla oppure andava in qualche posto tranquillo ad ascoltare della musica e cantare mentre osservava la distesa marina o il cielo. Per lei era sempre stato qualcosa di rilassante che l'aiutava a scacciare quei brutti pensieri.
"Hai ragione" disse Dorton. "Ad ogni modo, il regno terribile di Wapol è terminato. L'isola è amministrata dai sopravvissuti e la rinascita del paese procede senza intoppi. Ciò che temiamo di più è il ritorno di Wapol che vuole restaurare la monarchia, e vogliamo impedirlo a tutti i costi. Vogliamo fare di quest'isola un paese libero e pacifico!"
"È un bell'obiettivo, ma se Wapol riuscisse veramente a ritornare su quest'isola?" chiese T/n.
"Lo affronteremo e lo cacceremo via. Per noi lui non è più il nostro re!" rispose deciso l'uomo a la ragazza annuì, poi tutti puntarono nuovamente lo sguardo verso le montagne.
"Chissà come se la stanno passando" disse Dorton dopo un po'.
"Sicuramente stanno bene. È Nami che mi preoccupa. Spero che Rufy si ricordi di scaldarla ogni tanto" disse T/n strofinando le mani tra di loro. Era imbacuccata dalla testa ai piedi, ma sentiva comunque un po' di freddo.
"In che senso scusa?" chiese Usopp confuso. "Come potrebbe mai fare a scaldarla?"
"Prima gli ho dato la lancia di Eltanin. Di solito solo io posso usarne i poteri, ma anche voi potete farlo se li attivo prima"

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A One Piece Story (Alabasta)
FanfictionSecondo volume della saga di 'A One Piece Story'. T/n è una ragazza, amante della musica e dell'avventura, che è partita per mare nella speranza di ritrovare il suoi ricordi perduti. Lei, suo fratello Rufy e i loro compagni di ciurma sono finalmente...