20. Nostalgia

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"Karl, come hai fatto a cadere nel fiume e a congelarti???" chiese Vivi preoccupata abbracciando l'anatra ormai imbacuccata da una serie di coperte. Quando avevano raggiunto la nave, lo avevano trovato in acqua immobile congelato e con un colorito azzurro preoccupante. Non che adesso stesse meglio, era viola, ma almeno aveva ricominciato a muoversi.

"Povero Karl..." mormorò T/n dispiaciuta avvicinando la lancia di Eltanin all'animale, usando i suoi poteri per irradiare calore. Karl si sporse verso di essa per quanto gli riuscisse mentre la ragazza lanciava un'occhiataccia verso gli uomini del gruppo, che se ne stavano fregando altamente della situazione e stavano brindando. Dietro si vedeva l'isola di Drum in lontananza con la montagna ancora ricoperta di neve rosata.

"Ehi Nami guarda! Questo me l'ha insegnato Yosaku!" disse Rufy mostrando i due stecchi che aveva nelle narici e in bocca e che gli allungavano la faccia in una maniera inquietante.

"BRUTTI IDIOTI!! CERCATE DI METTERVI NEI LORO PANNI!!" sbraitò Nami indicando Karl che ormai abbracciava la lancia come fosse un pupazzo.

"Beh, ma è ancora vivo, giusto?" chiese il moro senza mostrarsi preoccupato. T/n gli lanciò un'occhiataccia, ma vedendo che non faceva effetto, usò la lancia per incendiargli i bastoncini che aveva in bocca.

"AHIA!!!" urlò Rufy sputandoli prima di ustionarsi la lingua. "Che fai T/n??!"

"Potresti mostrarti un pò preoccupato per Karl no?" disse lei con il volto corrucciato.

"Eddai T/n, non fare la guatsafest-AH!!" Usopp aveva cercato di intervenire in supporto del capitano, ma dovette accucciarsi per schivare una piccola palla di fuoco indirizzata alla sua testa. "Ma cosa fai?!?! Vuoi farmi arrosto!??"

"Per poi non poterti mangiare per quanto sei mingherlino? No grazie" "EHI!!!!"

"Chissà, magari è scivolato... dopotutto è un papero molto distratto" rise Zoro bevendo un sorso di sakè.

"Signor samurai! Come puoi dire certe cose?!" disse Vivi sconcertata mentre Karl starnazzava ancora mezzo congelato.

"Ha detto 'Zoro era caduto in acqua e mi sono buttato pensando di salvarlo'" disse Chopper dopo aver ascoltato l'anatra che annuì. Sia Vivi che T/n spalancarono gli occhi sorprese mentre Nami dava un pugno in testa al verde.

"QUINDI È COLPA TUA!!"

"Tony, tu capisci cosa dice Karl?" chiese Vivi.

"Si, essendo per metà animale, posso capire il loro linguaggio" disse Chopper sistemandosi il cappello sopra la testa.

"La cosa ha senso... anche se all'inizio uno non ci pensa" disse T/n.

"Incredibile! Possiedi anche questa qualità oltre alle conoscenze mediche!" disse Nami con un sorriso meravigliato e il piccolo dottore arrossì.

"~Dai smettila, così mi fai arrossire!!~" disse facendo il suo balletto.

"Ma sei già arrossito" notarono Usopp e Rufy.

"Nami, cosa intendi per conoscenze mediche?" chiese Sanji e le ragazze lo guardarono confuse.

"Stai scherzando? Chi pensi si sia occupato di me e Nami al castello? Chopper era l'assistente della dottoressa Kureha al quale ha insegnato tutte le sue conoscenze di medicina" spiegò T/n, guardando come i ragazzi si stupirono con gli occhi fuori dalle orbite.

"COSA!?!? CHOPPER È UN DOTTORE???"

"Scusate, ma cosa pensavate che fosse?" chiese Nami guardandoli storto.

"Formidabile renna a sette trasformazioni" disse Rufy.

"Cibo d'emergenza" disse Sanji, spaventando Chopper.

A One Piece Story (Alabasta)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora