"Eddai Sanji, io ho fame!"
"Non è ancora pronto, quindi aspetta come tutti gli altri!!"
"Andiamo, solo un morso!"
"STA LONTANO!!"
Sanji diede un calcio in testa a Rufy per allontanarlo dalla carne che stava arrostendo sul fuoco per il barbecue. Prima che facesse buio avevano ancorato la nave accanto ad un'isoletta deserta dove avevano anche potuto fare un pò di rifornimento di cibo.
"È proprio una bella serata, vero?" chiese T/n guardando come il cielo si stesse pian piano riempiendo di stelle.
"Già" rispose Nami seduta accanto a lei.
"Sicura che va bene se rimaniamo qua stanotte?" chiese la rossa preoccupata lanciando uno sguardo a Vivi seduta su un tronco di fronte a loro con la testa bassa. Anche lei era rimasta abbastanza scossa dal loro incontro con Mr. Two perché a quanto pare, mentre si esibiva per i tre bambinoni (alias Rufy, Usopp e Chopper), gli aveva mostrato il volto di suo padre e adesso aveva paura che la Baroque Works potesse fargli del male se non arrivavano in tempo.
"Certo! Dovremmo arrivare ad Alabasta domani prima di mezzogiorno. È meglio se sfruttiamo questa occasione per riposarci tutti come si deve" rispose tranquilla la navigatrice, ma T/n rimase comunque un pò scettica.
"Non so Vivi quanto riposerà. È tesa come una corda di violino" disse, vedendo come neanche le urla dei ragazzi riuscivano a scuoterla un poco.
"GIÙ LE MANI, BRUTTO INGORDO!!" urlò Sanji dando un altro calcio a Rufy, spedendolo di faccia contro la sabbia accanto alle due ragazze.
"Va bene, aspetteremo. Scusaci" Usopp e Chopper furono più perspicaci del capitano e si allontanarono dal biondo temendo per la loro incolumità.
"Che cos'è tutto questo chiasso?" chiese Zoro svegliandosi dal suo ennesimo pisolino. "È già pronta la cena?"
"Non ancora" rispose Nami e lo spadaccino si stiracchiò con l'intento di assopirsi di nuovo.
"Ok!" T/n sbattè di colpo le mani tra loro, facendo sussultare la navigatrice.
"Che c'è T/n?" chiese vedendo l'amica alzarsi in piedi e posizionarsi davanti a Vivi, la quale alzò la testa confusa.
"Basta con quel muso lungo! Sconfiggeremo Crocodile, non preoccuparti. Non succederà niente a tuo padre" disse T/n chinandosi verso la principessa con le mani suo fianchi.
"Si! Lo prenderemo a calci in culo!" esclamò Rufy alzando le braccia al cielo con la faccia tutta coperta di sabbia.
"Questo lo so" disse Vivi tornando a guardare in basso. "Ma con le sembianze di mio padre, chissà cosa potrebbe fare! Potrebbe infuocare gli animi dei ribelli al punto da far scoppiare una guerra civile! Non posso permettere che accada!"
"E allora cercheremo di evitare che ciò accada" disse Nami sorridendo.
"Nami ha ragione! Con i 'se' e con i 'ma' non si va da nessuna parte!" aggiunse T/n sorridendo a sua volta. "Sai cosa ti ci vuole?"
"No" Vivi la guardò confusa, vedendo il suo sorriso farsi più largo.
"Una canzone! Qualcosa di allegro per distrarsi e sciogliersi un pò!"
"SIIII!!! UNA CANZONE!!!" esclamò Rufy estasiato, seguito a ruota di Usopp.
"Come se potesse bastare a farle dimenticare quello che ci aspetta" commentò Zoro imbronciato.
"Io infatti ho detto 'per distrarsi un pò'" ribatté T/n voltandosi verso di lui. "E poi sarà divertente crearsi il proprio ritmo senza strumenti!"
"Fate come vi pare. Per me basta battere un bastone su qualcosa per potersi divertire lo stesso" disse il verde con uno sbuffo.
STAI LEGGENDO
A One Piece Story (Alabasta)
FanfictionSecondo volume della saga di 'A One Piece Story'. T/n è una ragazza, amante della musica e dell'avventura, che è partita per mare nella speranza di ritrovare il suoi ricordi perduti. Lei, suo fratello Rufy e i loro compagni di ciurma sono finalmente...