44. Fiducia

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T/n incrociò le braccia e posò lo sguardo sul Miss All Sunday, seduta ad un tavolino di fronte ad Usopp che si era messo a farle un interrogatorio. Sentiva Rufy e Chopper dietro di lei che giocavano insieme ad un braccio spuntato sul ponte della nave, Sanji era sparito in cucina, mentre Zoro e Nami erano come lei, con lo sguardo serio e gli orecchi attenti a quello che la donna diceva.

"Oi, ascoltami!" la richiamò Usopp quando vide che stava guardando in un punto imprecisato dietro T/n, in piedi dietro il cecchino. "E rispondi alle mie domande sinceramente. Come ti chiami?" chiese, ma poi si bloccò subito. "Oh, io sono Usopp, piacere di conoscerti"

"T/n" disse la rossa quando Miss All Sunday spostò lo sguardo su di lei.

"Nico Robin"

"Bene Nico Robin, qual'è la tua occupazione?" chiese Usopp scrivendo su un foglio.

"Sono un'archeologa"

"Un'archeologa?"

"Si, vengo da una famiglia di archeologi"

"Va bene, e poi?"

"Sono diventata un'archeologa all'età di otto anni, poi una ricercata del governo mondiale. Ho vissuto nell'ombra per vent'anni"

"Vent'anni? E sei stata da sola per tutto questo tempo?"

"Ovviamente no, ho passato la vita ad unirmi a diverse organizzazioni per avere un po' di protezione..."

"In pratica, ti sei servita di loro" disse T/n fredda e Robin la guardò, per niente affetta dal suo commento.

"Si, ma ho acquisito una certa abilità nell'agire nell'ombra. Potrei tornarvi utile"

"Sei proprio sicura di te" disse Usopp. "E dimmi qual'è la tua specialità?"

"L'assassinio" rispose Robin con una calma inquietante e ad Usopp vennero i sudori freddi.

"RUFY! QUESTO COLLOQUIO HA PORTATO AL RISULTATO CHE LEI È UN PERICOLO PUBBLICO!!" urlò spaventato, ma Rufy era troppo preso a giocare per prestargli attenzione. "MI VUOI ASCOLTARE?!?"

"Sarà anche pericolosa, ma non vuol dire che possa batterci da sola" disse T/n e il suo commento diede un po' di speranza al cecchino che le abbracciò il ventre con le lacrime agli occhi.

"Ha ragione, è vergognoso come si siano fatti ingannare" disse finalmente Nami dalla cima delle scale per il ponte a poppa. "Senti bella, fino a pochi giorni fa eri una delle responsabili dell'organizzazione più pericolosa della zona, la vice di Crocodile! Potrai anche ingannare un ingenuo come Rufy, ma con me non attacca. Ricorda che ti tengo d'occhio, fai un passo falso e dovrai vedertela con me!"

"Fu fu, me lo terrò a mente" disse Robin con una risatina prima di prendere un sacchetto e metterlo sul tavolino. "A proposito, ho portato con me un po' del tesoro di Crocodile" disse con nonchalance e Nami le fu accanto in un secondo con una faccia estasiata e gli occhi che le brillavano.

"Sei fantastica, sorellona!"

"E anche lei è andata" sbuffò T/n.

"Quella è un diavolo" commentò Zoro subito prima di ritrovarsi una scia di cuori davanti alla faccia. Sanji uscì dalla cucina e si mise a ronzare intorno alla mora tenendo in perfetto equilibrio un piattino e una tazza fumante.

"~Il mio animo galleggia trasportato dal tuo candor, come un ramo che fluttua tra le correnti dell'amor, la tua bellezza corvina mi ha folgorato il cuor, e volteggio a più non posso... che bello l'amor! Voilà! Ecco un ricco spuntino~" disse posandole il dolce davanti.

"Che gentile, grazie" ringraziò Robin.

"Figuriamoci se anche quello non andava fuori di testa" disse Zoro con una faccia non troppo sorpresa.

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