Rimango abbracciato al suo corpo mentre volto il capo, per poter guardare nuovamente kacchan riprendere fiato...
Sento le spalle di Tomura muoversi sotto di me, continua a guardare kacchan con astio, mentre la presa sulla mia schiena aumenta...
Con le mani incornicio il suo volto facendoglielo spostare finché la sua attenzione non viene riportata su di me
I: " non guardare lui... Guarda me, sei mio Tomura... Concentrati. Solo. Su. Di me. "
Gli posso un veloce bacio a fior di labbra quando una voce giunge alle mie spalle
K: " e così... Il misterioso eroe tanto acclamato stava per farci fuori entrambi... Che mi dici adesso eh Deku?! Vuoi ancora giocare a fare la coppietta felice?"
Le mie mani tornano a stringersi al busto del maggiore, cercando di mantenere il controllo
I: "kacchan... Non tirare troppo la corda..."
K: "no Deku, apri quei cazzo di occhi e svegliati per una volta nella vita, quello che stringi al tuo corpo è un fottuto villain... Non c'è nulla di diverso fra lui e quello che ti ha attaccato nel vicolo... NON APPENA AVRÀ FINITO DI USARTI NON CI PENSERÀ DUE VOLTE A FARTI FUORI!"
I: " se vorrà farmi fuori sarà un mio problema, ti ho chiamato a casa perché volevo il tuo aiuto... Volevo imparare a difendermi ma forse... È stato un errore kacchan... Potrà anche uccidermi se vuole, io... Gli devo la vita... Mentre tu, quello stesso giorno, hai suggerito di togliermela... "
I suoi occhi si spalancano
K: " n-non puoi...non puoi fidarti di lui, s-sai a malapena il suo nome... Come hai detto che si chiama? Tom-"
I: "NON. OSARE. PRONUNCIARE IL SUO NOME KACCHAN... non me lo porterai via... Non mi porterai via anche lui, ti sei preso tutto... Potevi avere qualsiasi cosa... Sei stato il mio primo amico, il mio primo eroe, il mio primo amore e purtroppo anche il mio primo dolore... Perché... Sai... Sono stanco di lasciarti fare quello che ti pare, trovati un altro modo per sopperire al tuo bisogno di attenzioni, non sono più disposto ad essere il tuo burattino...
Scusa kacchan... Ma io ... Sceglierei comunque lui...
Anche se non lo conosco, c'è tutto il tempo per imparare, lo amerò kacchan... Per quello che è... Che lui lo voglia o meno...
Se davvero voleva uccidermi subito lo avrebbe fatto in quel vicolo...Io sceglierei lui, al posto di diventare un eroe, se questo mi permettesse di restare al suo fianco, anche per un giorno, finché non si stancherà di me...
Io sceglierei comunque lui... A te...
Non mi ha mai fatto del male, tu... Continui ad uccidermi ormai da tre anni"
Sul mio volto una lacrima solitaria percorre la mia guancia...
Eppure un sorriso si forma sul mio volto
I: "scusa kacchan... Ma io voglio lui... Voglio il mio eroe... Da oggi in poi, deciderò io come condurre la mia vita... Me l'hai detto ieri no? Muori e spera di rinascere in un altra vita con un quirk giusto?
Bhe... Il vecchio izuku forse è morto davvero... Ieri in quel vicolo...
Non voglio odiarti kacchan... Non ci riuscirei,ma se davvero... Come mi hai dimostrato poco fa... Tieni veramente a me... Esci da quella porta... Saremo al sicuro... Entrambi... Te lo prometto kacchan."
Un' altra lacrima seguí la prima la stessa che vidi riflessa negli occhi di kacchan...
Mi sento morire, non volevo scegliere, Kacchan è stato tutto... Tutta la mia vita girava intorno a lui ed io non sono pronto a tagliarlo fuori...
Il suo respiro è spezzato, abbassa lo sguardo... E vedo chiaramente una piccola goccia bagnare il pavimento...
Fa male...Vorrei avvicinarmi, Ma... se lo facessi, non dimostrerei altro di essere un ipocrita ed io, voglio che Tomura capisca... non voglio più sentire la paura nei suoi baci, non voglio che pensi a nessun altro al di fuori di me, non voglio più sentire quel sentimento, nel suo corpo, mentre sono fra le sue braccia...
Non mi rimangio una parola di quello che ho detto... Non sceglierei nessun altro al mondo al di fuori di Tomura...Dopo secondi che sembrano interminabili, allunga il braccio verso la maniglia e l'abbassa lentamente...
Prima di uscire alza il volto ed incontra i miei occhi un ultima volta, un sorriso malinconico si protrae sul suo viso ancora segnato dal pianto...
K: "perdonami Izuku... Per tutto... Ti voglio bene... E ti prego... Non morire... Questa è la mia ultima richiesta egoistica... Spero... Bhe... Ti auguro il meglio"
Il suo corpo sparisce lentamente dietro il legno della porta e quanto il suono metallico dei cardini segnala la sua chiusura , la tensione accumulata è troppa per poter continuare a soffocare...
singhiozzo dopo singhiozzo, mi stringo a quel corpo caldo, affondando il volto nel suo petto e scoppio in un pianto liberatorio, buttando fuori tutto ciò che ho dovuto sopprimere fino ad adesso...
Le lacrime non sembrano voler smettere di scorrere, mentre sento le sue braccia avvolgermi completamente, mi stringe a sé... Non dice nulla...
Ma anche solo sapere che lui è qui...
Che non sono da solo...
Che ho lottato per ciò che voglio...
Mi alleggerisce almeno in parte il macigno che sento premere sullo stomaco...
Passano alcuni minuti prima che possa nuovamente sentire la sua voce, che almeno in parte, mi fa smettere di singhiozzare
T: "andiamo di sopra Izuku..."
Annuisco sul suo petto, faccio per staccarmi, ma la sua presa sul mio corpo aumenta, finché non mi solleva ed insieme ci dirigiamo verso la mia stanza...