Il mio volto è sul suo torace, le sue mani continuano ad accarezzarmi la schiena, mentre rimane ben piantato dentro di me...
Non si muove, aspetta che sia io a dirgli quando farlo
Perché?
Un villain non dovrebbe prendere ciò che vuole senza badare a chi ha difronte?
Un villain non dovrebbe fare solo male?
Un sorriso sincero si protrae sul mio volto, mentre mi stringo a lui chiudendo gli occhi e lasciandogli un dolce bacio sui pettorali...
Lui non è un villain... Non per me...
Io sto bene con lui, questo... Tutto questo, è la prima volta che qualcuno si prende il tempo per guardarmi, per vedere chi è izuku midoriya...
Sono sempre stato il ragazzo invisibile,
Nessun amico, nessuno con cui parlare, fin dalle elementari... E l'unico da cui avrei voluto essere guardato lo faceva solo per picchiarmi e deridermi... No nessuno si è mai preso il tempo per sapere cosa c'era sotto quel sorriso, cosa c'era sotto un "va tutto bene"Ed è quasi buffo come la prima persona che si preoccupa di non farmi male, viene considerata un mostro dalla società...
Può davvero definirsi giusto questo mondo?
Gli eroi... Proteggono davvero dal male? O spingono solo ad una generalizzazione dettata da pregiudizi?
Cos'è un eroe? Chi è un eroe?
Cos'è il male? Chi è un villain?
Penso che dovrò fare una lista anche in questo caso...
Ma per adesso... Voglio solo continuare a sentirmi amato per la prima volta.
Sento la sua mano afferrare la mia, la porta a livello del volto, riapro gli occhi e lo vedo sorridere mentre intreccia le dita con le mie, accarezzando il bordo del guanto che ancora la sovrasta
T: "non lo hai mai tolto?"
Sorrido anch'io e una leggere risata lascia le mie labbra
I: "no... È come averti sempre affianco... In quel vicolo... Mi hai davvero fottuto il cervello... Non riuscivo a distogliere la mente dal tuo ricordo e poterti sentire sempre addosso... Appaga, almeno in parte, il desiderio che ho di te"
Sollevo il viso e lo porto al suo livello, appoggio la fronte sulla sua, mentre inizio a muovere il bacino...
I: " m-mi hai...salvato... E... I-io-..."
Datogli il via, iniziò a dare stoccate secche, precise, colpendo ripetutamente la mia prostata ogni volta che affondava dentro di me...
Le mie pareti si stringevano, bollenti attorno al suo membro in un piacere senza eguali... Il ritmo era lento ma maledettamente cadenziale...
Ogni spinta uno schiocco, ogni spinta un gemito ed il ghigno sulle sue labbra che si allargava, vidi i suoi occhi assottigliarsi.
ormai era una sfida, dovevo portare avanti il mio discorso nonostante mi stesse facendo uscire fuori di testa, non voglio dargliela vinta facilmente, ma anche il solo mettere una parola dietro l'altra mi risulta quasi impossibile...I: " Voglio voglio... Che sia tu... A- ahhhh... Cristo...T-Tomura"
T: "mmmm....dimmi tutto Izuku? C'è qualcosa che vuoi?"
Una spinta più potente e il mio capo si reclinó
I: "f-fanculo fottimi... Haaaa.... Prendimi...ti prego... ti prego fammi tuo in tutti i modi possibili"
Lo sentì ridere e in un istante ribaltò le situazioni facendomi finire con la schiena sul materasso...
Si portò una gamba sulla spalla, per avere miglior accesso al mio corpo ed iniziò a martellare dentro di me in un ritmo animale...Le mie guance erano ormai rigate da lacrime, i miei respiri ridotti a rantoli sconnessi, il mio corpo un fascio di muscoli che guizzavano percorsi da intende scariche di piacere
I: "a-ancora... Ancora... T-ti... Haaaaaa... Tomura... TOMURA... voglio... Voglio venire tomura... Ti p-rego"
ringhi e gemiti giungevano alle mie orecchie e mentre la sua mano sinistra si strinse alla mia, la destra scese a dettare le spinte anche sul mio membro...
La mia mano destra si conficcò nella sua schiena mentre le unghie lasciavano scie scarlatte nella sua pelle, la testa si conficcò nel cuscino...
T: "vieni Izuku... V-vieni per me... Vieni c-con...me"
Un ultima forte stoccata dentro e sopra di me, un urlo lascia le mie labbra, la vista mi si appanna, lampi bianchi percorrono il mio campo visivo ed io esplodo nel mio secondo orgasmo mentre sento il suo seme riempirmi...
Ed io non mi sono mai sentito così bene...
Rimaniamo fermi per qualche istante nel tentare di riprendere fiato, i cuori accelerati che battono all'unisono, i corpi sono percorsi da brividi...
Lo sento sfilarsi da dentro di me, mentre il suo sperma cola lungo l'interno coscia facendomi fremere...
Sì accascia sul letto, al mio fianco, apre un braccio e mi attira verso di sé, stringendo le braccia alla mia schiena.
Mi accoccolo su di lui e lo stringo a mia volta beandomi del calore che emana il suo corpo...
T: "I-izuku... Io...io"
Mi stringo maggiormente a lui...
I: "tu?"
La mia voce è un sussurro
T: "no... Niente... Sono solo felice di averti finalmente rincontrato"
Il volto mi venne, delicatamente sollevato e le sue labbra si posarono dolcemente sulle mie...
I miei occhi si spalancarono e come un flesh un ricordo mi sfiorò la mente...
Lui ... Lui è...
I: "t-tenko..."
Lo sentii sussultare a quel nome, per poi rilassarsi fra le mie braccia
T: "sì Izuku..."