Mattia entrò in sala mentre la musica lo assordava. Christian mollò la coreografia a metà, lasciando Serena a continuare da sola come una scema, e lo raggiunse abbracciandolo al volo.
"Ciao frà!"
"Ciaooooo" disse Mattia allungando il collo anche verso la ballerina. Tirò fuori due bottiglie dallo zaino e ne tirò una a ciascuno dei due ragazzi.
"Come state messi? È domani la gara giusto?" chiese, agguantando una terza bottiglia e bevendone quasi metà in una volta. Serena si sedette di fianco a lui e appoggiò la testa sulla sua spalla.
"Matti sono depressa. La coreo va benissimo, ma Christian non mi calcola ed è freddo con me" disse. Il biondo si irrigidì sotto di lei.
"C-che dici? Sono sicuro che è un partner super attento" guardò il moro chiedendo spiegazioni con lo sguardo, ma quello si limitò ad alzare le spalle in silenzio, mentre beveva.
"Sono sicura che tu sei molto più attento di lui" fece, sfiorandogli la gamba destra con il dito. Appoggiò un bacio sulla guancia del ragazzo e rimase a guardarlo. Christian scoppiò a ridere e per poco si strozzò.
"Matti, ci sta provando con te" disse perché comprendeva che il biondo non ne avesse nessuna idea.
"Ma non è vero, stronzo!" soffiò la bionda, alzandosi di fretta. Prima che Mattia potesse reagire, quella afferrò il borsone e li salutò, scappando via.
"Ma non te ne accorgi nemmeno biondino?" disse il moro, arruffandogli i capelli. Quell'altro rimase fermo e lo guardò da sotto il ciuffo, allungando una mano per aiutarlo ad alzarsi.
"Non sono interessato, quindi non ci faccio caso" sussurrò. Christian lo guardò con un sopracciglio alto.
"Ma come fa a non interessarti? Dico, ma l'hai vista? Dai è bellissima, cazzo" fece, chiudendo la porta dietro di loro mentre uscivano, in direzione delle docce.
"Mmmm, penso che Carola sia più carina in realtà" disse, riflettendo un momento.
"Ah, beh se quelli sono i tuoi gusti siamo messi bene, fratè. Quella è inarrivabile, è super rigida, super controllata. Mai un capello fuori posto, mai qualcosa di istintivo. Pensa che anche quando deve preparare qualche coreo per le gare, sta ore intere in sala, a sistemare ogni singola virgola fuori posto. C'è da impazzire a lavorare con lei" Christian allontanò il pensiero con la mano e raggiunse le docce.
Mattia si sedette sulla panchina ad aspettarlo e intanto tirò fuori il telefono per giocare, ma venne distratto dalla suoneria che segnalava un messaggio.
- Mi manchi tantissimo, sai –
Lo bloccò istintivamente, guardandosi attorno nell'eventualità che Christian o qualcun altro dei presenti l'avesse visto. Un paio di ragazzi del suo corso lo salutarono uscendo e lui ricambiò, ma nessuno sembrava aver fatto caso al messaggio che aveva appena ricevuto.
"Che stai cercando?" Christian sbucò alle sue spalle, con addosso solo i boxer. Si asciugò rapidamente la schiena ancora bagnata e gettò l'asciugamano in una borsa di tela dove mettere le cose da lavare.
"Ah no, niente" gracchiò Mattia, con la gola secca. Non era la prima volta che vedeva l'altro in mutande, ma a quanto pare ogni volta era come fosse la prima. Fissò la curva della schiena, le natiche che si infilavano nei jeans bucati, il braccio tatuato che si nascondeva per qualche secondo nella maglia nera larga, tipico abbigliamento del moro. Non fissarlo, si disse.
"Mattia, va tutto bene?" l'altro gli schioccò le dita davanti al viso, cercando di risvegliarlo. "Ti sei incantato?" Il biondo scosse la testa, ridacchiando e sistemandosi i ricci.
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Sotto il cielo di Bergamo
FanficLa storia di due ragazzi, che si incontrano per caso, ma che restano per scelta. Perchè, a volte, semplicemente accade. #1 zenzonelli 19/03/2022 #1 Mattian 25/03/2022 *In revisione*