Il perché proprio Luca, mi sta torturando da giorni, non riuscendo a capirne le motivazioni.
Siamo in stanza relax pronti per una nuova registrazione.
Sono accanto a Christian in questo momento e stranamente non abbiamo ancora litigato.«Dai che ora ti libererai di me» sussurra.
Mi volto per guardarlo e noto che osserva il vuoto davanti a sé.
È spaventato per la sfida.«Come potrei mai fare la coreografia della maestra Celentano senza il mio partner?» sorrido.
Lui si volta verso di me sorridente e si alza in piedi, ma prima di andarsene mi accarezza il volto, facendomi rabbrividire per un secondo.
Quanto mi era mancato il suo tocco.**
La punta è stata la più disastrosa per me, dato che sta volta i pareri della Celentano si sono fatti sentire, colpendo fisicamente sia me che Dario.
Devo dimagrire leggermente sulle cosce, ma è il punto più difficile per farlo, e poi sarei 'quasi' una ballerina perfetta. Quel 'quasi' mi sta uccidendo.
L'inizio della puntata è stata anche divertente, hanno preso in giro i ragazzi perché si guardano troppo allo specchio.
Il pubblico ha votato i primi tre secondo loro e sono: al terzo posto Luca; al secondo Alex e al primo Mattia.Christian ha vinto la sfida, cosa scontata, lui era cento volte meglio dello sfidante.
Hanno fatto persino vedere il filmato di Albe e Serena che si baciavano, il pubblico è impazzito ed io insieme a loro.
Penso che diverrò la fan numero uno di questa ship.È entrata una nuova allieva, Sissi. Una cantante con una voce magnifica e uguale l'inedito.
È già arrivata in casetta e sta cenando con gli altri, cosa che dovrei fare pure io, ma non riesco dopo quello che ho sentito oggi.Sono sul mio letto che uso gli ultimi minuti rimanenti per il telefono a mandare dei messaggi ai miei amici e alla mia famiglia.
Qualcuno bussa alla porta ed io alzo lo sguardo e rimango sorpresa nel vedere Christian.
Mi guarda appoggiato alla porta, mentre io rimango sdraiata sul mio letto.«La cena è pronta»
«Non ho fame»
«Devi mangiare qualcosa»
«Ti ho detto che non ho fame, vattene»
Gli tiro il cuscino addosso per poi girarmi con la pancia in giù e la testa rivolta verso il mio comodino.
Sento il letto abbassarsi, segno che lui è più vicino a me.
Ho molta fame, ma dopo ciò che ho sentito, non posso mangiare.Posa una mano sul mio viso, così io mi volto verso di lui, non mi smette di fissare ed io lo stesso.
Mi sposta qualche ciocca di capelli che coprivano il mio viso ed io accenno un sorriso.«È la prima volta che la maestra ti dice qualcosa sul fisico, prendila con filosofia» afferma «Sere che dovrebbe fare? Si dovrebbe suicidare?»
Roteo gli occhi e ritorno alla posizione di prima «Ognuno reagisce a proprio modo, ora vattene»
Lui si sdraia in quel poco spazio che c'è, così mi sposto per creargliene un po' di più. A volte me le cerco, ma se sento che è vicino a me, ne voglio sempre di più.
Ha sempre la mano sul mio volto, così io ne poso una sul suo collo.«Nah, io resto. Rimango ancora un po'» afferma e mi stringe a sé «Almeno finché non vorrai mangiare»
Accenno un sorriso e mi avvicino lentamente a lui. Sorride e sposta la sua mano sul mio fianco, così da avvicinarmi a lui. Sento i brividi ovunque, e guardare quelle labbra mi viene da pensare solo a una cosa.
Sorride «Anche ieri, quando Ale stava male, è bastato un abbraccio ed è tornata di buon umore»
Ale, Ale e sempre Ale. Mi alzo bruscamente e lui mi guarda confuso. Perché sempre lei nel mezzo?
«Vattene» dico a braccia conserte mentre lui mi guarda sdraiato nel mio letto.
«Ma stai bene?»
«Io non mangerò e tu te ne devi andare, ora» urlo
Lui si alza dal mio letto e mi squadra dal basso verso l'alto. Sbuffa e se ne va verso la porta.
«Tu sei pazza, pazza» urla facendo il gesto con le dita.
Lui se ne va lentamente ed io lo seguo fino alla fine della mia stanza. Lo guardo con gli occhi incazzati e con le lacrime.
«Christian, vaffanculo»
Al mio urlo si voltano subito i ragazzi in cucina, ovvero Rea, Nicol e Tommaso. Chiudo la porta e mi ci appoggio subito, versando un sacco di lacrime capendo che nonostante tutto mi stia innamorando di lui, ma per lui evidentemente non è così. Come dargli torto, litighiamo soltanto.
Qualcuno bussa, così mi asciugo le lacrime, faccio un mega respiro ed apro la porta. Sono Carola e Luca, che senza dire niente mi abbracciano. Non mi chiedono nulla e restiamo semplicemente così per un po'. Non so proprio cosa fare senza loro due.
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Due Stupidi Lovers || Christian Stefanelli
FanfictionGiulia e Christian, entrambi ballerini, ma il loro rapporto non va proprio a gonfie vele. --- «Sicura che sia odio?»