Due Stupidi Lovers || Christian Stefanelli

20.

I giorni passano, la nuova ragazza è entrata in casetta, e Luca non mi ha più rivolto parola da quando ha scoperto di me e Christian.
Ogni volta faccio per parlargli, ma lui se ne va senza minimamente parlargli.

Qualcuno bussa alla mia porta, così alzo la testa guardando verso l'uscio.
Alex entra in camera mia e senza dire niente si siede sul mio letto.

«Luca è da solo in camera, se gli vuoi parlare penso sia il momento giusto»

Gli sorrido ringraziandolo.
Mi alzo e lui mi afferra il polso, così da guardarlo.

«Un po' di tatto, c'è rimasto male»

Annuisco solamente, anche se non capisco il motivo per cui se l'è presa.
Lui lascia la presa, così io mi avvio verso la sua camera.

Passo dalla cucina e le persone lì presenti mi chiamano, ma io faccio finta di nulla.
Sorpasso la gradinata e mi scontro con Christian e Mattia.

«Giù, ma...»

Il mio ragazzo fa per parlare, ma gli tappo subito la bocca.

«Non ora Chri»

Mattia subito sgrana gli occhi, ma non ne capisco il motivo.

«Oddio no, va a litigare con qualcuno»

Roteo gli occhi, io con Luca vorrei soltanto parlare tranquillamente.
Continuo per il mio cammino e appena arrivo a destinazione mi fermo sull'uscio della porta.

Lui appena mi nota, alza gli occhi verso il cielo disperato.

«Ti prego vattene»

Si mette le mani sul volto disperato.

«No,» dico avvicinandomi «finché non mi dici che ho fatto»

«Seria?» si alza dal letto di scatto ed io annuisco soltanto «Ma vattene»

Senza nemmeno farmi parlare, se ne va fuori, sbattendo la porta.
Sento qualcuno dietro di me, così mi giro.

Alex mi porge il suo giubbotto, con accanto Cosmary che mi fa cenno di andargli dietro.
Ringrazio entrambi e dopo essermi vestita vado fuori.

Ci sono Sissi e Dario sul divanetto che guardano Luca fare avanti e indietro nel giardino.

«Potete andare un secondo dentro? Per favore» domando rivolgendomi alla coppia.

Loro annuiscono e fanno come ho detto, così da rimanere solo io e Luca.
Mi metto davanti alla porta, così che se lui volesse andare via, non potrebbe farlo.

«Possiamo parlare di qualunque cosa io ti abbia fatto?
Non possiamo chiarire se tu continui a fare così!»

«Qualunque cosa?» si gira di scatto «Giulia, io pensavo di essere il tuo migliore amico! O almeno di esserlo qui dentro.
Ti ho raccontato qualsiasi cosa che è passata con Elena, mentre tu mi tieni nascosta una relazione?»

Sta fermo per tutto il suo discorso, mentre appena finisce non fa altro che continuare a camminare.

«Luca, non lo sapeva nessuno!» esclamo «Come posso dirti una cosa che volevamo tenere per noi?
Nemmeno Mattia lo sapeva, e Chri lo considera come un fratello, eppure non sta facendo tutto questo casino come stai facendo te!»

Solo alla fine mi rendo conto che l'ultima frase era meglio se non l'avessi detta, anche perché si ferma dal nulla. 

«Volevo dire, che lui l'ha persa bene, tutti l'hanno presa bene, tranne tu e volevo soltanto saperne il motivo»

«Mi passerà,» afferma guardandomi «mi ha dato molto fastidio il fatto che tu avessi avuto un segreto con me, capito?»

Annuisco solamente.
Lo guardo abbozzando un sorriso, mentre lui si tiene più stretta la felpa che aveva addosso, dato che non si è messo nulla sopra.

«Pace?» domando.

Lui mi sorride annuendo ed io corro ad abbracciarlo.
Mi stringe per quello che può, dato che sta congelando, dopo tutto è gennaio.

«Andiamo dentro, stai morendo»

Annuisce solamente, per poi buttare via quella sigaretta ormai finita.
Entriamo in casetta e Alex è sopra il suo letto che ci guarda sorridendo, dato che siamo rientrati tranquilli.

«Chiarito?» domanda e entrambi annuiamo «Comunque è fantastico questo scambio; prima Christian litigava con te per Luca e ora il contrario»

Mi metto a ridere per quello che ha detto, dato che effettivamente è la verità.

——

«Giulia e Christian, sono arrivati i regali» annuncia la produzione.

Avevo fatto il regalo di Natale per Chri, ma dato che mi hanno detto che era introvabile, ci metteva un po' ad arrivare.
Invece Chri l'ha ordinato da poco, poiché prima stava male e durante Natale tutto era chiuso.

Io e il moro ci alziamo dal divano, interrompendo la conversazione con Mattia e Carola.
Sorridenti andiamo a prendere i nostri regali e sono un po' ansiosa di quello che gli ho fatto, spero vivamente che gli piaccia.

Li afferriamo e ci avviamo verso la sua camera, percorrendo il tratto sempre con le mani incrociate.
Ci sediamo sul suo letto, uno di fronte all'altro e ci scambiamo questi attesissimi regali.

«Vai prima tu» dico subito.

Il mio pacco è più piccolo rispetto al suo, facendomi ancor più incuriosire di ciò che c'è dentro, ma prima voglio vedere la sua reazione.
Toglie impaziente la carta e dopo aver aperto la scatola rimane incantato.

«Ti piace?»

Lui sorride non appena afferra il portachiavi con una scarpa della puma rossa.
Rimane a contemplarlo, scordandosi sicuramente di me.

«Sapevo che erano imp...»

Non mi lascia nemmeno finire la frase che subito mi bacia.
Essendo presa alla sprovvista rimango un po' di pietra, ma poi mi sciolgo e metto le mie braccia intorno al suo collo per farlo avvicinare a me.

«È bellissimo» sorride staccandosi «Ora tocca al mio»

Sorrido e tolgo le braccia dal suo collo.
Lui si allontana leggermente e noto che mi sta guardando con un sorriso in faccia. 
Scarto il regalo e mi tappo la bocca non appena lo vedo.

«Ma tu sei pazzo» dico ridendo.

«Ti piace?»

Mi ha regalato la foto di noi due mentre si ballava la coreografia di coppia. È stata scattata nel momento in cui c'è stato un bellissimo eye-contact, e già da lì dovevamo capire qualcosa entrambi.

Continua a guardare il regalo, per poi baciare il mio ragazzo come segno di risposta.
Mi afferra il viso e sento qualcosa di freddo sulla mi guancia, sorrido pensando che sia il mio portachiavi.

«È stupendo» mi stacco da lui «Grazie Chri»

Lui sorride «È stupendo come te»