È il compleanno di Christian e stiamo preparando tutto al meglio. Io e Mattia stiamo gonfiando dei palloncini, mentre gli altri stanno decorando alla perfezione.
Anche se nell'ultima settimana abbiamo soltanto litigato, non potevo non dare una mano ai miei amici.Sono entrate nuove persone, Virginia ballerina, e come cantanti Aisha e Elena, che quest'ultima mi sembra di aver capito che ha avuto un qualcosa con Luca.
Io e Mattia finiamo in tempo, dato che entra correndo Dario, dicendo che stava giungendo. Arriva e subito iniziamo a cantare la canzone degli auguri. Per prima cosa va subito ad abbracciare Matti, poi il resto, anche quelli nuovi. Io invece me ne sto sullo sgabello a guardarlo, osservando tutto e noto che non fa altro che fissarmi.
«Aspetta solo un tuo abbraccio» mi afferma Tommaso avvicinandosi a me «Vi ho capiti voi due. Soppromite quell'emozione con l'odio, ma ancora devo capirne il motivo; forse perchè nessuno di voi due ha il coraggio»
Mi giro verso di lui e lo guardo confusa «Che emozione?»
«L'amore» lo guardo malissimo, anche perchè almeno me ha scoperto, ridacchia «Forse sono l'unico che l'ha notato, ma entrambi vi mangiate con gli occhi anche quando litigate!»
Mi giro di nuovo verso Christian, mi sta sempre guardano. Io non credo che mi guardi 'per amore', ma semplicemente perché non gli ho ancora fatto gli auguri.
«Di che parlate?» domanda Luca avvicinandosi.
Tommyy sorride «Che Giulia non ha ancora fatto gli auguri a Chri»
«Se voi riusciste ad abbracciarvi, sarebbe un grandissimo traguardo» ridacchia Luca.
Nessuno sa dei nostri momenti 'affettuosi', anche perché tutte le volte che sono successi, non c'era nessuno in casa. Sinceramente mi manca abbracciarlo, dato che abbiamo passato due intere settimane a litigare.
Sospiro guardando i miei due amici e scendo dalla sedia per andare verso Christian. Appena vede che sono scesa, lui mi sorride e si gira completamente verso di me. Vado verso di lui e una volta arrivata lo guardo e lui ha quel suo sorriso a ebete.
«Auguri» affermo guardandolo.
«Grazie» risponde ampliando il suo sorriso.
Vorrei tanto che non ci sia nessuno, dato che a noi ci riesce meglio andare d'accordo quando non c'è nessuno. Lui continua fissarmi e decido di abbracciarlo, così da poter ristentire tutte quelle emozioni che ormai non provavo da un po'.
«Mamma mia!» urla Luca facendomi ridere.
«Non ci credo» afferma Mattia.
Tutti iniziano a urlare dalla gioia, facendoci ridere. Christian mi tiene sempre più stretta e questo gesto in qualche maniera mi fa sentire protetta.
«Mi mancava abbracciarti» mi sussurra.
Sorrido. Una cosa carina è uscita dalle sue labbra. Mi stacco ed ha un sorriso micidiale, che se non avesse avuto le mani sulla mia schiena, a quest'ora ero già svenuta.
I ragazzi ci raggiungono urlano e saltano, poichè credono che sia il nostro primo abbraccio. Sorridiamo entrambi, per poi dividerci.
Il compleanno continua, stasera abbiamo la pizza per cena e poi il dolce, una crostata di frutta. Ora siamo praticamente a ballare, solo che Alex è buffissimo e divertentissimo; si muove totalmente a caso e lo ammette anche.
«Discorso,» inizia a dire Mattia abbassando la musica «discorso, discorso!»
Ovviamente tutti lo seguiamo e Christian imbarazzato si mette a ridere. Mi sono rimessa a sedere come prima e Tommasso mi ha seguito mettendosi davanti a me.
«Grazie a tutti, veramente. Per tutti i bei momenti insieme e anche le litigate» afferma e poi mi guarda me, i ragazzi iniziano ad urlare «Mangiamo il dolce ora?»
«Che ti avevo detto?» mi sussurra all'orecchio Tommy.
Mi giro verso di lui «Ti sbagli, sappilo»
Lui ride e se ne va vicino agli altri. Inziano a cantare, mentre io rimango qua, ma poi Luca mi prende e mi porta vicino agli altri. Soffia sulle candeline e sorride guardandoci tutti.
«La festa continua, no? Dai divertiamoci» urla.
Iniziamo a fare il trenino a caso e poi facciamo anche qualche ballo di gruppo. Vedere Alex e Albe ballare, penso sia la cosa migliore al mondo. Dopo poco vedo Christian che si avvicina a me, stranamente si separa da Mattia.
«Matti mi ha detto che hai praticamente fatto tutto tu» mi dice guardandomi.
«Macchè, ho solo gonfiato tutti i palloncini con lui, chiamato per avere la pizza, come doveva essere il dolce e detto come andavano messe le decorazioni»
Lo guardo e lui mi sorride «Ovvero tutto. Grazie»
Mi abbraccia di nuovo, facendo scatenare tutti i ragazzi e facendomi sentire benissimo ancora una volta. Dopo questi due abbracci, minimo devono passare almeno due o tre settimane di litigate per averne un altro.
Raga se volete andate anche a leggere l'altra mia storia sul profilo <3
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Due Stupidi Lovers || Christian Stefanelli
FanfictionGiulia e Christian, entrambi ballerini, ma il loro rapporto non va proprio a gonfie vele. --- «Sicura che sia odio?»