23.

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Oggi ci hanno le maglie del serale.
Sono dorate e se la indossiamo sembriamo dei Ferrero Rocher umani.
Maria mi richiama, dato che non faccio altro guardare la mia maglia.

«Giulia, dato che ti piace tanto quella maglia, dopo che ti sei esibita con Christian la puoi mettere. Ora vieni giù però»

Solo ora mi accorgo che Christian è già giù e mi sta aspettando per il passo a due.
Mattia ridacchia insieme a Cosmary, che da poco ha riottenuto la conferma della maglia.

Imbarazzata scendo gli scalini togliendomi già il microfono.
Entrano Elena e Sebastian per far vedere la nostra coreografia, mentre Christian ridacchia per la figuraccia appena fatta.

«Zitto e guarda i passi»

Lui ridacchia e poi mi dà un bacio sulla guancia, facendo impazzire il pubblico, e si ripassa la coreografia.
Finito dai due professionisti, Maria ci guarda mentre andiamo verso il centro.

«Appena siete pronti» noi le facciamo un cenno «Musica»

Terminiamo con un caloroso applauso, mentre noi ci guardiamo sorridenti.
Entrambi andiamo a prendere l'archetto e prima di andare al banco, mi dà un bacio fra i capelli.
Non mi sembra di aver fatto male la coreografia e nemmeno Christian.

Mattia mi dà il cinque, mentre Francesco e Cosmary mi guardano orgogliosi.
Todaro riconferma la maglia al mio ragazzo, ovviamente non son mancate le critiche da parte della maestra Celentano.

Christian ritorna al posto e Maria non fa altro che fissarci.

«Le litigate sono finite?» sia io che Chri ridiamo annuendo  «Mandate il filmato»

Poso la fronte sul banco, mentre sapevo quale video stava per mandare.
Alzo lo sguardo e rido alla scritta "l'amore è bello se litigarello" e parte la clip di due sere fa.

«Christian, ma non è possibile che ci siano più porte!»

«Pensa che qui ci sono più porte, nessuno ha una ruota! Pensa alle numerose ville!»

Sono le due di notte e stiamo litigando in cucina per colpa della domanda di Cosmary. Quando gliel'avevo proposta ore fa non sapeva rispondermi, quindi ha voluto svegliarmi per dirmi come la pensa. Ovviamente diversamente da me.

«Sei cretino? Pensa alle miliardi di ruote che non smantellano, poi a quante macchine, bici e altre cose ci sono al mondo»

«Appunto, deficiente! Pensa anche alle case abbandonate!»

La luce si accende dal niente, facendo notare i volti incazzati dei nostri amici.
Guardo Christian, che imbarazzo li saluta con la mano, facendomi ridere.

«Veramente?» domanda Cosmary «Litigate anche per una mia stupida domanda?»

Io accenno un risata, mentre il mio ragazzo ha lo sguardo basso sentendosi colpevole.
Gli altri se ne vanno, restando soli con Alex e la sua ragazza.

«E comunque ha ragione Giulia questa volta» afferma Alex.

Cosmary con uno sguardo minaccio lo guarda «Come? Ha ragione Christian!»

Iniziamo ad alzare i toni tutti e quattro, così da far ritornare tutti incazzati in cucina.

Ridacchio per la fine, dato che non hanno fatto vedere che anche gli altri alla fine si sono aggiunti alla conversazione.
La maggioranza la pensa come me.

«Non è proprio un litigio, alla fine ne abbiamo parlato tranquillamente»

«Tranquillamente?» si gira di scatto Luca verso di me «Hai dato degli scemi a tutti quelli che la pensano diversamente da te»

Io gli faccio il segno di stare zitto, facendo ridere tutti. Il mio migliore amico ha dato ragione a Christian piuttosto che a me, non la passerà liscia.

«Rudy? Tu da che parte stai?» domanda Maria al prof di canto.

Lui ridacchia «Ma guarda Maria, vedendo Giulia così aggressiva mi viene da dire automaticamente ruote»

Mi metto a ridere coprendomi il volto, non credevo di essere così sinceramente.
Il pubblico ridacchia e poi Maria si volta verso i professori di ballo.

«Dato che la domanda è sorta da una ballerina,» subito guardo Cosmary che è diventata rossa dall'imbarazzo, sicuramente non credeva di creare tutto questo «Celentano che cosa risponderesti alla domanda della tua allieva?»

«Che qui dentro bisogna pensare alla danza e non a queste domande» la mia amica si copre il viso per la figuraccia fatta «Porte»

Il pubblico si esalta, mentre Cosmary rimane entusiasta dato che la pensano allo stesso modo.
La puntata continua, Francesco si gira verso di me e mi dà il pugno. Lui è nel mio stesso team, mentre guardo male Christian facendolo ridere.

«Alla fine io rimango neutrale» afferma Mattia dal nulla «Sono team sedia»

Fa ridere tutti e quattro, Cosmary compresa, per poi aggiungersi anche lui.
Mi soffermo su Carola che balla, mentre mi sporgo di più verso Luigi. Il loro rapporto non sta più andando tanto bene, ma la guarda sempre con gli stessi occhi.
Se soltanto lo ammettessero.

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È entrato un nuovo ragazzo, Calma, ed ora c'è un po' di trambusto in casa.
C'è stato un piccolo battibecco tra lui e Alex, ma ogni volta che discutono, non fanno altro che urlare. Ora capisco che cosa hanno passato i miei amici con me e Christian.
Anche Carola sta più con me, dopo che sia Rea che Nicol sono uscite.

Sono nel mio letto, con Christian, mentre Cosmary è davanti a noi insieme a Carola.
Da quando Cristiano e Elena se ne sono andati, passa molto più tempo con noi, e a noi non dispiace per niente.

«Dio mio, ma eravamo cosi?» domando guardando le mie amiche dopo aver sentito l'ennesimo urlo.

Carola inizia ad annuire «Peggio»

Tutti e quattro ridiamo, per poi smettere quando qualcuno bussa alla porta.
Ci giriamo tutti e vediamo Mattia sull'uscio.

«Posso rintanarmi qui da voi?»

Annuisco, facendogli spazio vicino a Christian, così da poter mettere accanto al suo amico.
Iniziamo a parlare della puntata di oggi, interrompendoci alcune volte per colpa delle urla.
Passando anche Albe e Serena e si fermano non appena ci vedono.

«Sta durando più del previsto» afferma la bionda.

«Almeno le nostre, tempo dieci minuti ed era tutto finito» scrolla le spalle il mio ragazzo.

Mattia lo guarda malissimo, facendo ridere tutti i presenti.

«Frate, ringrazia che c'erano gli altri a tenerla, sennò a quest'ora ti trovavi al cimitero di Bergamo»

Ridiamo tutti, me compresa, ammettendo che gli impulsi di picchiarlo c'erano.
Non la smettiamo più, anche perché Mattia sta spiegando i suoi punti di vista e la maggior parte va contro al suo amico.

«Mattia, ti prego non allontanarti mai da me» affermo asciugandomi le lacrime dagli occhi per colpa di aver riso tanto «Ogni volta mi fai ridere e ne abbiamo bisogno tutti»

Due Stupidi Lovers || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora