Capitolo 20

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Draco

Quando il Patronus scompare, è come se questa casa piena di persone oziose e intrappolate avesse finalmente uno scopo. C'è l'organizzazione, c'è l'imballaggio, c'è il dibattito, più vicino alla discussione, sull'uso di una grotta e il percorso per raggiungerla appena fuori Hogsmeade come punto di materializzazione.

Draco ha poco da mettere in valigia, niente a suo nome tranne la sua parola, la sua magia di famiglia e la sua bacchetta, quindi segue Hermione mentre si dà da fare per casa. Prepara le sue cose, controlla gli altri e litiga con Weasley. Lei non sta ferma.

Non per un solo momento, non appena il Patronus di Kingsley svanisce.

È come se lo scopo l'avesse spinta in un movimento perpetuo e non sapesse come fermarsi. Il Patronus di Kingsley ha detto di aspettare fino al tramonto, il che dà loro quasi un giorno intero per prepararsi.

La casa è troppo piccola e la loro logistica è troppo semplice per giustificare il suo slancio costante e senza fine. Anche lui la sente, l'adrenalina, ma la sta usando per tenersi insieme, ancorato alla promessa di fuggire da questo posto, da questo paese, se necessario. Trovare la strada per la Francia, per la pace.

Dopo aver preparato tutte le sue cose e aver applicato meticolosamente incantesimi per la pulizia alla maggior parte della casa per motivi su cui si rifiuta di approfondire, passa quasi un'ora a curare le ferite di George. Cambia le bende, distribuisce pozioni e medicine babbane dalle loro scorte in diminuzione e lo aiuta persino a mettere insieme le sue cose sparse per la sua stanza.

Quindi le consegna molte delle cose di Padma, trovate mentre aiutava George a fare le valigie. Hermione trascorre altri quarantacinque minuti ad assistere Padma con i suoi incantesimi di protezione dopo che Padma ha praticamente implorato, in preda al panico di fronte alla prospettiva di lasciare la sicurezza delle loro barriere. Draco osserva dalla porta, il fastidio che passa costantemente da una seccatura a un problema serio.

Sta per dire qualcosa ma Finch-Fletchley li intercetta proprio mentre Hermione si è finalmente staccata da Padma, di nuovo sicura del suo Protego che non ha mai avuto bisogno di alcun lavoro per cominciare. Draco deve stringere le mani a pugno mentre guarda Hermione informare gentilmente Justin che mentre la sua borsa estendibile è tecnicamente molto più spaziosa di quanto sembri, non è senza fondo e non ha spazio per portare con sé il resto del carrello dei liquori della signora Figg .

Poi litiga con Weasley per venti minuti sul luogo preciso in cui intendono materializzarsi, richiamando i ricordi di un luogo che hanno frequentato diversi anni prima, da quello che Draco può scoprire. Contestano i tronchi caduti e punti di riferimento e i relativi rischi di dislivelli e altezza del tetto della grotta. Quando hanno finito di litigare, Draco li ha per lo più ignorati, prudendo per l'agitazione.

Di tutte le persone, è Neville Paciock quello che Draco vuole strozzare di meno. Quando Hermione li trascina in cucina dove Paciock sta organizzando e dividendo le loro scarse scorte di cibo in razioni individuali, insiste sul fatto che non ha bisogno di aiuto, anche quando Hermione continua a cercare di offrirlo. Draco si ritrova ad annuire a Paciock prima che se ne vada.

L'ozio però non va bene, perché Hermione si rilancia immediatamente nelle sue meticolose liste di controllo mentali, o qualunque nevrosi le richieda di setacciare a fondo una piccola casa per tutti i suoi averi.

La trascina nell'angusto gabinetto al secondo piano dopo che ha controllato quattro volte sotto tutti i letti e dietro tutti i mobili per qualsiasi cosa che potrebbero non essere riusciti a mettere in valigia.

"Hai preso tutto," dice, chiudendosi la porta alle spalle.

"Ho solo bisogno di essere sicura." Si appoggia al lavandino. La sua voce è esausta, sbiadita. Non lo guarderà in faccia.

A Season For Setting Fires - mightbewriting - TRADUZIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora