Changbin era in fila, stava aspettando il suo turno per pagare il dolce e il frullato che avevano preso rispettivamente lui e Jia. La ragazza aveva insistito per pagarsi il suo, ma Changbin aveva deciso che non glielo avrebbe permesso. Non perché lei fosse una donna, ma solitamente tendeva a fare così quando prendevano, lui e i suoi amici, qualcosa in più. Era una sorta di regalo che voleva fargli. Così i suoi amici lo aspettavano fuori al ristorante e lui attendeva con tranquillità il suo turno. Si guardò intorno, osservando come i tavoli di legno venissero occupati da nuova gente, coppie e famiglie. Le persone dietro di lui avevano età che variavano, i più giovani raggiungevano da poco i diciotto anni mentre il più grande forse avrebbe potuto avere una sessantina d'anni. Lanciò uno sguardo oltre le finestre ampie di vetro, c'erano i suoi amici che parlavano con tranquillità e Jia sembrava molto più propensa a parlare. La stessa ragazza che durante la cena non aveva parlato molto, se non quando veniva interpellata e Changbin iniziò a pensare che forse era proprio lui il problema. Non sapeva spiegare il perché di quella sensazione, ma percepiva che lei non si trovava molto bene con lui.
«Il prossimo!» Il ragazzo sussultò quando sentì quella voce, comprendendo che era venuto il suo turno così si avvicinò con passo affrettato.
«Buona sera!» Aveva detto mentre iniziava a prendere il suo portafoglio, mentre il ragazzo dai capelli castani e ricci dietro alla cassa lo guardava attentamente. Era più alto di lui, lo osservava come se fosse un cibo appetitoso, «Dovrei pagare una cheesecake ai frutti di bosco e un frullato alla banana e pesca.» Alzò il capo con la sua carta di credito, incontrò quegli occhi circondati dalle lentiggini e si bloccò nel incontrare quello sguardo.
«Cosa?» Chiese lui abbassando lo sguardo verso il tablet, non aveva sentito quella voce. Da dietro gli altri addetti risero nel sentire quella risposta, Changbin si chiese se non stesse ridendo di lui.
«Devo pagare una cheesecake ai frutti di bosco e un frullato alla banana e pesca.» Vide come le sue mani si muovevano veloci su quello schermo touchscreen.
«50.171 won...» Aveva allungato la mano, non alzò lo sguardo fino a quando le dita di Changbin non incontrarono quelle del ragazzo, «Devi mettere il pin qui...» Aveva infilato quella carta dentro un telefono nero e poi lo girò verso il cliente. Changbin compose il suo codice e poi guardò il ragazzo che, dopo alcuni movimenti, estrasse la carta dando a lui, «Grazie mille e ti auguro una buona serata.» Changbin annuì uscendo dalla fila con in mano lo scontrino, ma mentre usciva da quel ristorante comprese che c'era un numero di telefono scritto sopra.
Sulla soglia della porta si voltò, notando che il ragazzo lo stava guardando e sorrise quando incontrò i suoi occhi. Poi scosse il capo abbassandolo verso il tablet e Changbin arrossì, comprese le orecchie, trovandosi preso alla sprovvista da quell'evento. In qualche modo si sentiva onorato.
Jisung non si fece i fatti suoi, si avvicinò a Changbin e diede un'occhiata allo scontrino, poi seguì lo sguardo del più grande comprendendo da chi provenisse. Con le sue braccia muscolose strinse le spalle larghe dell'ingegnere e ridendo esclamò: «Potresti dare una possibilità all'altra sponda. Fai più colpo che con le ragazze...» Changbin gli diede una gomitata alle costole, cosa che lo fece allontanare gemendo, «Era per dire.»
«Non mi piacciono i ragazzi...» Rispose anche se doveva ammettere che le lusinghe che a volte riceveva lo scuotevano un poco dentro.
«Non lo potrai mai dire, se non lo provi.» Stava avendo una predica da Jisung, lo stesso ragazzo che aveva avuto uno scopa-amico prima di fidanzarsi con Hyejin, «Potresti scoprire che ti piace.» Jisung gli aveva detto che non era bisessuale, che quello era stato il suo unico scopa-amico e che non gli piaceva l'idea di giacere con un altro uomo. Però, appunto, aveva detto che con lui era stato diverso che non gli faceva così tanto senso.
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The ghost in my house || Seungbin (Book 1)
FanficSeo Changbin si trasferisce in una nuova casa con l'aiuto dei suoi due migliori amici: Bang Chan e Han. Ma c'è qualcosa che non va in quel luogo. C'è una presenza in quella casa. C'è qualcosa, o meglio qualcuno, che lo disturberà. Kim Seungmin non è...