47장: non posso perderti...

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Il tavolo aveva un recipiente pieno d'acqua, delle candele che aveva accesso e un coltello in mano. Seungmin guardava Changbin e osservava quella lama con riluttanza, come se stesse cambiando idea. Seungmin appoggiò la mano sulla spalla di lui, il quale alzò lo sguardo verso il ragazzo che amava.

«Se non vuoi farlo, non devi farlo.» Gli sussurrò mentre Changbin appoggiava la sua mano su quella del fantasma, «Anche se non voglio lasciarti, lo farò.»

«Diventerai comunque un'ombra, perché hai raggiunto il limite in cui puoi stare sulla terra. Diventerai malvagio, ti prenderanno e non sarai più te.» L'ingegnere aveva le lacrime mentre diceva quelle parole, «Io non voglio che fai questa fine. Non te la meriti.»

«In che senso non sarò più io?» Era terrorizzato all'idea di non aver controllo in quello che era.

«Non diventerai una vera ombra, ma sarai uno spirito cattivo. Nel senso che saresti come i fantasmi nelle stanze dei bambini.» Seungmin non comprendeva cosa volesse dire con quelle parole, «Perseguita le persone come una voce fino a quando non si uccideranno e altre cose orrende. Rubare e altro. Tu non puoi diventare così. Lo dobbiamo fare.»

«Però tu sei sfinito, ti uccidersi così.» Sussurrò Seungmin abbracciando il ragazzo, il quale strinse quel corpo appoggiando la testa nell'incavo tra spalla e collo.

«Sarò solo stanco, non è pericolosa come magia.» Singhiozzò stringendo di più quella vita stretta che il fantasma si trovava, non voleva lasciarlo. Non voleva morire per farlo vivere, ma doveva.

Era una morte degna, avrebbe concluso per bene la sua esistenza composta solo di dolore. Avrebbe dato felicità al ragazzo, gli avrebbe dato vita.

«Sicuro che non è pericolosa? Tagliarsi il palmo della mano per far uscire due litri di sangue è tanto. Potresti sbattere a terra mentre fai la magia.» Il fantasma gli accarezzava i capelli mentre lui piangeva, «Non mi perdonarei se ti facessi del male, se dovessi morire per causa mia.» Changbin guardò il ragazzo, non rispose semplicemente gli baciò le labbra.

«So cosa faccio.» Lui non si sarebbe perdonato se Seungmin sarebbe diventato ombra.

«Binnie due litri sono tanti. Sembra un sacrificio.» Perché lo era, ma lui non glielo avrebbe mai detto. Si allontanò da lui e guardò la lama tagliente.

«Non è un sacrificio.» Mentì prima di avvicinare la lama al palmo della mano e premere, si morse il labbro nel sentire la pelle squartare e poi iniziò a tracciare una linea diritta, lunga e profonda, da dove già stava iniziando ad uscire il sangue che cadeva nel bacile d'acqua sporcandola di rosso.

Seungmin si fidava di Changbin, non pensando che lo stesse mentendo.

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Changbin stava finendo di versare il suo sangue dentro alla bacinella con dell'acqua, delle candele, ma si sentiva così debole perché aveva dovuto versare due litri del suo prezioso sangue; eppure stava cercando di non dare troppo a vedere a Seungmin che stava troppo male, non poteva farlo preoccupare più del dovuto. Anche se appena alzò lo sguardo osservò il solito che gli dava nell'ultimo mese, pieno di paura e preoccupazione. L'ingegnere aprì la pagina del libro, iniziò a leggere ad alta voce quelle parole muovendo le mani nel modo in cui suggeriva quell'antico libro di magia. Pian piano la stanza divenne buia, l'unica luce che proveniva era quella delle candele che galleggiavano sull'acqua di sangue. Non sapeva come fosse possibile, ma iniziò ad esserci anche vento nella cucina e la voce del mago iniziò a diventare più profonda, alta e roca al punto da inibire il rumore che stava facendo suo padre fuori alla porta. Mark aveva capito cosa voleva fare suo figlio, dopo aver parlato con Seungmin, ed era corso a casa di Changbin e ora stava bussando percependo nell'aria una magia oscura. Iniziò a spingere con le spalle, correre e poi urtare contro la porta per aprirla. Stava per sacrificare la sua vita per far sorgere un fantasma, non era una cosa così bella e semplice da fare. Eppure lui ci stava provando, anche se Mark non capiva il motivo. Non capiva che era a causa dell'amore, stava facendo una pazzia per amore e per rendere il desiderio del fantasma possibile.

The ghost in my house || Seungbin (Book 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora