The Untamed: il mondo delle tenebre

La nascita di un amore

Chenqing / Wei Ying

"Chenqing... questo è stato davvero un colpo basso..." disse Xuanyu con serietà, prendendo poi possesso della mente di Wei Ying e richiamando finalmente alla memoria alcuni frammenti del suo passato: immagini di Yin che danzava al suono della melodia di Chenqing, di Yang che rincorreva scherzosamente Yin in un giardino paradisiaco, di lui sdraiato su un letto di fiori con Chenqing che lo baciava con passione: sapeva che erano stati amanti, eppure quando si erano ritrovati non aveva detto una parola.

"Perché non me l'hai detto?" gli chiese serio Xuanyu e Chenqing sospirò

Quella era una tematica molto delicata che sperava di evitare: non dire a Xuanyu del loro passato, ma tenerlo all'oscuro di tutto, specialmente dopo quello che una volta avevano condiviso, era stato alquanto crudele. Tuttavia non c'era nulla che potesse fare, oltre a offrirgli le sue scuse più sincere

"Mi dispiace Mo, non spettava a me dirtelo. Nemmeno Yang sapeva che il motivo per cui Yin aveva smesso di usare la sua spada per incanalare la sua energia era perché la veggente ti aveva estratto dalla lama. All'epoca eravamo contrari al fatto che tu venissi separato dalla spada, rendendo Yin più esposta e vulnerabile alla follia, ma tu dicesti che nessuno poteva opporsi al volere degli dei, e la veggente era quella che più si avvicinava ad essi" disse Chenqing, fissando intensamente gli occhi rossi di Wei Ying

"Io ho acconsentito? Non ricordo molto di ciò che successe allora, ma di una cosa sono sicuro ora: tu eri il mio compagno... come ho potuto acconsentire a lasciarti indietro e a rinchiudere me stesso nell'oscurità? Non ha alcun senso" gli disse Xuanyu

"Ti chiesi la stessa cosa, dopo che la veggente parlò con te, ma tu dicesti che ci saremmo incontrati di nuovo, quando saremmo potuti stare insieme per l'eternità" sussurrò Chenqing avvicinandosi a Mo, il cui nome ora era Xuanyu

"Che cosa mi aveva detto la veggente?" chiese Xuanyu avvicinandosi ancora di più

"Non lo so. Sei stato rimosso dalla spada e sigillato all'interno di un contenitore. Tutto quello che so è che la veggente ti ha rilasciato così che potessi salvare il tuo attuale padrone..." Chenqing inclinò la testa, accarezzando leggermente il viso di Wei Ying, la sua attenzione rivolta solamente a quei bellissimi occhi rossi, il desiderio di baciarlo sempre più forte, il che fece reagire allo stesso momento le altre due persone presenti nella stanza in quel momento

"Ehi, quello è il corpo del mio Maestro!" protestò Suibian, allungandosi per afferrare il braccio dello spirito del flauto, ma Lan Wangji fu più veloce

"Qualunque cosa abbiate avuto voi due, ora non ha niente a che fare con il corpo di Wei Ying" disse Lan Zhan con tono serio e Chenqing si allontanò, per poi inchinarsi profondamente

"Le mie scuse, mi sono lasciato trasportare, il mio interesse non è verso il contenitore, ma in chi vi è sigillato al suo interno" disse Chenqing

"Senza alcun dubbio, Chenqing. Questo corpo appartiene solo a Lan Zhan, quindi non rovinare tutto. Incontriamoci dentro il mio sigillo... Lan Zhan, riprenditi Wei Ying, prendilo al volo..." disse Xuanyu liberando Wei Ying dal suo controllo, facendo cadere il suo corpo tra le braccia già in attesa di Lan Zhan

Lo raccolse immediatamente e lo poggiò delicatamente sul suo letto per poi sedersi al suo fianco, coprendolo con la trapunta e aspettando per qualche minuto che Wei Ying riprendesse il controllo del suo corpo e aprisse i suoi grandi occhi scuri

"Lan Zhan..." sussurrò Wei Ying, chiudendo nuovamente gli occhi per il dolore acuto che gli trapassava ora la testa

"Wei Ying, ti fa male?" chiese Wangji e Wei Ying riaprì gli occhi per guardare il bellissimo uomo accanto a lui; c'era preoccupazione nascosta in quei suoi splendidi occhi e il pensiero gli fece perdere un battito. Se avesse continuato a comportarsi come un marito amorevole avrebbe davvero perso la testa per lui, la tentazione di posare le labbra sulle sue, per avere un assaggio della loro morbidezza, era sempre più forte. Nel tentativo di distrarsi, reindirizzò i suoi pensieri verso una strada più sicura