The Untamed: il mondo delle tenebre

Una notte pericolosa

Wei Ying

Nonostante quello che aveva detto agi altri, riuscire ad ingannare suo padre non era affatto un'impresa facile: era vero che lo aveva già fatto in passato, ma eludere la sua sorveglianza avrebbe richiesto tutta la sua maestria e un sacco di duro lavoro. Dato però che era praticamente un genio, cominciò immediatamente a lavorare con grande efficienza e velocità ai talismani di cui avrebbero avuto bisogno; mentre lavorava, fece cambiare d'abito Lan Zhan, dato che i suoi vestiti bianchi avrebbero attirato troppo l'attenzione sia dei loro alleati che dei loro nemici, e, data la situazione in cui si trovavano, Wangji aveva acconsentito.

Nonostante si fosse distratto un attimo quando Lan Zhan, ancora accanto a lui, si era spogliato completamente, dato che ammirava molto il suo corpo e avrebbe potuto stare lì a fissarlo per ore, ora non era il momento di lasciarsi distrarre da pensieri lussuriosi; se tutto fosse andato secondo i piani, allora avrebbe avuto la possibilità di spogliarlo nuovamente e di essere amato da lui, proprio come accadeva ormai quasi ogni notte da circa un mese. In un certo senso, rea come se stessero insieme da anni, invece che solo da qualche settimana: per la sua gente, lì nell'Est, loro due erano praticamente già sposati, anche se non avevano ancora ufficializzato la cosa. Il motivo era che sua madre aveva insistito sul fatto che condividere una stanza con il proprio amante equivaleva ad essere sposati, sia che ci fosse stata una cerimonia ufficiale o meno; e poi lei adorava il suo serio e bellissimo genero, e ormai nessuno avrebbe più potuto negare che lei era ormai imparentata con una delle due Giade. Anche Xichen le piaceva molto, ed era rimasta molto colpita dal modo in cui aveva donato a Wangji la libertà che ai loro genitori era stata negata; certo, c'era ancora il problema dell'erede del Clan Wei, dato che, per sua stessa scelta, Ah Yuan sarebbe diventato un Lan, ma a quello ci avrebbero pensato al momento opportuno, Wei Ying era ancora giovane e, magari, i due avrebbero potuto adottare un altro bambino, dato che Wuxian non avrebbe mai tradito il suo compagno, nemmeno per mettere al mondo un erede, cosa che lei approvava totalmente.

Un quarto d'ora dopo, Wei Ying inviò in gran segreto i suoi speciali talismani a tutti i membri del gruppo: una volta che i piccoli omini di carta ebbero raggiunto le varie stanze, riuscendo ad eludere i controlli i severi e rigorosi controlli del padre grazie alle tenebre che stavano ormai calando sulle terre dell'Est, si tramutarono in piccole lettere che contenevano informazioni su tutti i loro prossimi movimenti, oltre a fornire loro il talismano necessario per aiutarli a teletrasportarsi direttamente nella terra delle aquile.

Passarono altri dieci minuti e tutti loro usarono simultaneamente i talismani, che li teletrasportarono a diverse miglia di distanza dal Clan, proprio nel luogo dal quale Wei Ying era partito per Gusu in groppa alla sua aquila. Si ritrovarono tutti ad una certa distanza dal bordo dello strapiombo e, una volta che Wei Ying si fu assicurato che fossero arrivati tutti, e che tutti indossassero dei vestiti neri, distribuì tra loro altri talismani, che li avrebbero aiutati a tenere nascosta la loro presenza

"Uhm, Wei Wuxian... ora come facciamo? Nessuno di noi ha mai cavalcato delle aquile prima" chiese Mianmian e Wei Ying fischiò: dato che si trovavano sopra una rupe, all'inizio sembrò che il fischio si fosse perso nel vento che soffiava nella valle qualche chilometro più in basso ma, diversi minuti dopo, mentre stava dando le ultime istruzioni al gruppo, in lontananza scorsero delle immense figure

"Bene, sono arrivate, non dovete fare altro che aggrapparvi a loro, non è così diverso dall'essere in groppa a un cavallo. Huaisang, tu rimani qui e assicurati di usare il talismano che ti ho dato per avvisarci nel caso qualcuno del mio Clan dovesse venire qui a cercarci" disse Wei Ying mentre le aquile si avvicinavano alla rupe

"Ma voglio venire anch'io!" protestò

"No, tu non verrai, se vuoi il mio aiuto questa è la mia condizione: ora sei troppo emotivo e non manterresti la calma una volta arrivati là. Non è colpa tua, al tuo posto anche io sarei come te, ma se vogliamo che il piano funzioni, dobbiamo rimanere concentrati ed escogitare un piano per aiutare al meglio il tuo Clan. Qui sarai al sicuro, Qingfeng si prenderà cura di te e ti aggiornerà su quello che staremo facendo, il legame tra gli spiriti non verrà influenzato dalla distanza, quindi gli altri gli manderanno notizie costantemente" disse Wei Ying e lo spirito si inchinò leggermente