The Untamed: il mondo delle tenebre

Promesse

Angolo autrice

Ebbene si, stavolta devo mettere questo piccolo spazio all'inizio del capitolo, ma c'è una ragione ben precisa: qui ci saranno alcune scene intime che potrebbero urtare la sensibilità di qualcuno, metterò un segno (*) all'inizio delle parti più dettagliate nel caso voleste saltarle, la storia non ne rimarrà influenzata in alcun modo, potrete quindi riprendere la lettura dopo il segno. Troverete anche una piccola nota a fine capitolo con una piccola spiegazione su un passaggio del capitolo, giusto per rendere le cose più chiare.

Spero vi piaccia, ho cercato di fare del mio meglio, quindi godetevi il nuovo capitolo!

Un abbraccio

Hope

Lan Wangji 

Il mattino successivo, il primo a svegliarsi fu, ovviamente, Lan Zhan che, nonostante fosse ormai abituato a meditare un po' prima di svegliare Wei Ying, quella volta non poté trattenersi dal giacere a letto ancora per qualche minuto, guardando i suoi due ragazzi accanto a lui. Durante la notte, Ah Yuan si era mosso spesso, a volte aggrappandosi a lui e a volte alle vesti di Wei Ying, proprio come stava facendo in quel momento: entrambi dormivano serenamente, e il suo Wei Ying era più bello che mai mentre abbracciava il bambino in mezzo a loro... Desiderava tanto anche lui quel senso di pace, quella sensazione di appartenere a qualcuno, di essere amato e protetto. Anche se non mostrava facilmente i suoi sentimenti non significava che non ne avesse: al contrario, da quando aveva conosciuto Wei Ying, il suo cuore era continuamente sopraffatto da emozioni, era ormai diventato troppo importante per lui, così come quel bambino che si aggrappava alla sua gamba, giocava con i suoi lunghi capelli e gli si sedeva in grembo. Gli era bastato un solo giorno per farsi spazio nel suo cuore, proprio come aveva fatto Wei Ying, al punto da fargli desiderare di essere il suo erede; per non parlare del fatto che il cognome Lan gli stesse molto bene e, insieme a un nome di cortesia*, sarebbe stato addirittura meglio. 

Un momento... mentre pensava al nome di cortesia da dare al bambino, all'improvviso gli venne in mente quando, l'ultima volta che aveva incontrato la veggente, oltre alle parole che gli aveva rivolto 'colui al quale la tua anima è destinata', riferendosi a Wei Ying, aveva però aggiunto un'altra cosa, proprio mentre si stava allontanando da lei 'Ricordati il nome Lan Sizhui'. All'epoca non ci aveva dato troppo peso, dato che nessun membro del Clan Lan aveva quel nome, ma ora era praticamente certo che quello era il nome che avrebbe dovuto dare al suo futuro figlio, toccava quindi a lui reclamare sia Wei Ying che il piccolo Wen Yuan come membri della sua famiglia; una volta fatto ciò, uno attraverso il matrimonio e l'altro con l'adozione, tutto si sarebbe sistemato. Wei Ying avrebbe probabilmente protestato, dato che voleva che Ah Yuan entrasse nel suo Clan come un Wei, ma il destino non era qualcosa che si potesse sconfiggere facilmente; dopotutto, c'erano forze ancora più grandi che, prima o poi, avrebbero sistemato le cose nella loro giusta posizione quindi, nonostante si sentisse un po' in colpa, sorrise vittorioso

Poco tempo dopo, svegliò entrambi i suoi ragazzi, con Ah Yuan che si alzò senza fare storie e Wei Ying che si lamentò, volendo restare a letto ancora per qualche minuto. Vedendo che il suo fidanzato dormiglione non riusciva ancora a staccarsi dalle morbide e calde coperte, decise di portare Ah Yuan al Lago di Cristallo, facendogli fare un giro e mostrandogli il Lago in cui avrebbe potuto fare il bagno: Ah Yuan si dimostrò più che felice di poter giocare per un po' nell'acqua tiepida, naturalmente sempre sotto la stretta sorveglianza di suo padre, per poi uscire obbedientemente dall'acqua una volta che Lan Zhan lo ebbe richiamato per farlo rivestire.

Dopo che si fu asciugato e fu pronto ad andare, Lan Zhan lo riportò sull'isola principale e lo accompagnò nella stanza di suo fratello; l'allenamento sarebbe cominciato presto e, visto che gli ospiti da Est sembravano svegliarsi più tardi di loro, non voleva scomodare Wen Jin così presto (erano appena le sei) per restituirle Ah Yuan, dato che nelle ore successive sarebbero stati molto impegnati. Xichen li stava già aspettando, aveva anche già preparato del tè per lui e la colazione per il bambino; si sedettero e parlarono un po' della situazione delle barriere, poi si preparò a lanciare la bomba, ovvero che voleva adottare Ah Yuan e farlo suo erede, dandogli poi il nome di cortesia Lan Sizhui una volta che avesse raggiunto l'età adulta