The Untamed: il mondo delle tenebre

Il lago ghiacciato

Wei Wuxian

Dopo essere scampati alla furia dell'anziana donna, ridendo come ragazzini, raggiunsero la taverna senza incontrare anima viva. Fortunatamente, nonostante l'ora del mattino, la taverna era aperta e riuscirono a pagare per una stanza dove avrebbero finalmente potuto far riposare Jin Zixuan, in attesa del suo risveglio. Sul retro si trovavano anche dei tavoli attorno ai quali avrebbero potuto ordinare la colazione per tutti, mantenendo allo stesso tempo un po' di privacy.

Jiang Yanli si era offerta di rimanere assieme al fidanzato in attesa che si svegliasse, per poi spiegargli tutto quello che era accaduto ma, sorprendentemente, lo spirito della sua spada, Suihua, fuoriuscì in quel momento dalla sua lama e le disse di unirsi al resto del gruppo e di mangiare qualcosa per rimanere in forza vista la lunga giornata che li aspettava, si sarebbe preso cura lui del suo Maestro.

Suihua le aveva parlato rispettosamente, cosa che fece molto piacere a Jiang Cheng, almeno lo spirito della spada non era tanto arrogante e vanitoso quanto il suo maestro.

Si diressero quindi sul retro, l'ambiente era davvero incantevole, con diversi alberi di susino che rendevano il paesaggio ancora più gradevole; unirono quindi insieme diversi tavoli per poi sedersi e cominciare a conversare allegramente. Una cameriera molto carina cominciò a servirli, depositando delicatamente vari piatti sul tavolo. Wei Ying le rivolse un sorriso.

"Studenti dalle isole?" chiese lei, ricambiando il sorriso.

"Si, partecipiamo tutti al raduno di quest'anno" rispose Wei Ying, assaggiando la deliziosa colazione posta davanti a lui.

"Wei Ying, non si parla a bocca piena" disse Wangjii sottovoce, seduto accanto a lui.

"Andiamo Lan Zhan, non siamo nei Meandri delle Nuvole, e poi come possiamo conoscerci se non parliamo tra noi?" chiese Wei Ying e Wangji rimase in silenzio, limitandosi a sorseggiare il suo tè. La cameriera sorrise.

"È bello avere così tanti studenti qui attorno. Anche in città la vita diventa più movimentata durante i raduni. Siete venuti per indagare su quello che sta succedendo nei dintorni del Lago di ghiaccio?" chiese la cameriera, pensando che fossero stati mandati per scoprire cosa stesse spaventando così tanto gli abitanti del luogo

"Cosa intendete dire?" chiese Wangji improvvisamente. La città era sotto la protezione del clan Lan ed era loro dovere, qualora fosse stato necessario, indagare su qualunque cosa turbasse la quiete del luogo. La giovane donna guardò la giovane Giada con trepidazione, non accadeva tutti i giorni di incontrare di persona uno dei due bellissimi gioielli del clan Lan, e men che meno parlare con lui.

"Oh, non lo sapete ancora? Da alcuni mesi succedono cose strane attorno al Lago. Di notte cala una nebbia misteriosa, e il ghiaccio si scioglie per diverse ore; quelli che vivono lì vicino dicono di aver sentito strani rumori provenienti dal suo interno. Inoltre, anche gli animali selvatici che vivono nella foresta attorno al lago sono diventati feroci, cercando di aggredire i paesani. Sulle porte sono comparsi dei segni di artigli, probabilmente opera di cani randagi, ma c'è anche chi dice che siano stati lasciati da una creatura sconosciuta che si ciba degli animali che vivono nel lago e che viene liberata quando il ghiaccio si scioglie" spiegò nei dettagli la cameriera

"Scusate" disse Lan Zhan, alzandosi e allontanandosi dal gruppo. Wei Ying tentò di seguirlo, tuttavia, l'aver solo sentito nominare i cani randagi gli aveva fatto venire la pelle d'oca, inchiodandolo sulla sedia: Wangji se ne accorse, tuttavia era suo dovere andare a fondo dell'intera faccenda.

Era strano che suo fratello non fosse a conoscenza di quella situazione, altrimenti si sarebbe immediatamente occupato della faccenda. Cercò di utilizzare un talismano di teletrasporto, ma siccome era stato Lord Zheng a mandarli lì, non riuscì ad attivarlo. Cercò quindi di inviare un messaggio al fratello tramite una farfalla spirituale, che però prese fuoco immediatamente. Apparentemente, lo spirito bianco di Gusu si era assicurato di non farli tornare indietro in alcun modo, nemmeno mettendoli in contatto con Xichen stesso. Rimaneva solo una cosa da fare...