The Untamed: il mondo delle tenebre

La battaglia

Lan Wangji

"Madre...mamma..." sussurrò Wei Ying, ancora tra le sue braccia. Wangji era lieto che il suo compagno si fosse finalmente riunito a suo madre dopo ben sette anni di assenza, ed era ancora più contento del fatto che Wei Ying avesse avuto due genitori tanto amorevoli che avrebbero fatto tutto l'uno per l'altro, non come i suoi genitori, che erano morti entrambi così tragicamente molto tempo prima. Sedici anni era un periodo di tempo molto lungo e, anche se a volte il non avere una figura genitoriale di supporto lo faceva soffrire molto, aveva ancora suo fratello Xichen che, alla fine, era tutto quello di cui aveva bisogno; Xichen teneva a lui proprio come facevano i genitori di Wei Ying, e non solo gli aveva concesso la sua benedizione per una relazione con un altro uomo, ma gli aveva anche dato la libertà di stare con lui finché avesse vissuto, e anche in un Clan lontano dal proprio, visto che era quello che davvero desiderava

"Sei cresciuto bene, sei diventato proprio un giovane uomo bello e forte... hai fatto un buon lavoro crescendolo, mio caro marito" disse Sanren guardando più da vicino il figlio, prendendogli le mani e facendogli anche fare una giravolta

"Non è stato per nulla facile, ora toccherà a te gestire la sua indisciplinatezza e il suo essere indomito" le disse Lord Wei

"Guarda che ti ho sentito, ti prego mamma, non ascoltarlo" disse Wei Ying con un broncio che Wangji trovò semplicemente adorabile, mentre Sanren rise

"Marito mio, come puoi dire questo? Ha portato a casa la personificazione stessa delle regole" disse Sanren guardando verso Lan Wangji con approvazione e anche un pizzico di felicità

"Già, il ragazzo Lan deve essere sotto l'effetto di qualche incantesimo" insistette Lord Wei

"Ti ho detto che non ho fatto nulla!" gli disse Wei Ying per l'ennesima volta

"Wei Lao! Come puoi dubitare in questo modo del fascino di tuo figlio? Non preoccuparti, mio caro Wuxian, la bellezza l'hai presa da tua madre" disse con sicurezza e Wangji sollevò un sopracciglio, pensando che il suo amato non avesse preso da lei solo un bell'aspetto, ma, a quanto pareva, anche la sua personalità, e anche gli altri sembrarono condividere il suo stesso pensiero, poiché molti di loro scoppiarono a ridere, compreso Lord Zheng, riportando l'attenzione della famigliola riunita nuovamente sul problema presente

"Oh, perdona la mia maleducazione Jin Zixuan, ma se la tua unica preoccupazione è la sicurezza di Madame Jin non c'è alcun bisogno che tu torni a casa: tra un paio di giorni, Madam Yu inizierà un lungo soggiorno alla Torre Dorata e la aiuterà a superare questi momenti difficili, e rimarrà al suo fianco per tutto il tempo che sarà necessario. Ovviamente Madame Yu non tollererà alcun tipo di discorso maligno o pettegolezzo rivolto a Madame Jin, ha già reso chiare le sue intenzioni, dato che ha mandato personalmente un avvertimento a tuo cugino" gli disse Sanren

"Come fate a saperlo? Non è che abbia mandato il messaggio a voi" le disse Zixuan raddrizzando la schiena, non più schiacciato dalla pressione emanata da Lord Zheng

"Tu, razza di insolente!" gridò Lord Wei, ma Sanren si limitò a lanciare un occhiolino al marito

"Raccogliere informazioni è quello che mi riesce meglio, e poi ha mandato un messaggio anche a Lord Wei, chiedendogli di prendersi cura di suo figlio e di sua nuora mentre lei rimarrà nella Torre Dorata" disse Sanren in tono calmo

"Quindi, che ti piaccia o no, tu rimarrai qui ragazzino. Farai meglio a ricordarti che questo è il mio Clan, e tu trascorrerai qui molto, molto tempo. Ora tornate nelle vostre stanze, domani ricominceranno gli allenamenti, e non sarà affatto facile per voi" disse Lord Wei prima di voltarsi per andarsene