𝘚𝘰𝘶𝘭𝘮𝘢𝘵𝘦𝘴 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»

12

narratore pov's

-"ciao madre,ciao padre. Io esco!!" esclamò Cheryl, aprendo il portone di casa.
-"Cheryl! dove pensi di andare ?!" le chiese sua madre,raggiungendola.

Ogni volta era la stessa storia.
Non riusciva proprio a capire che in ogni caso Cheryl Blossom sarebbe andata a quella festa.

-"Madre...ho 16 anni, vado ad una festa di Veronica come sempre, è un problema?"
Penelope inarcò un sopracciglio,  per poi incrociare le braccia.
Odiava il tono irrispettoso di sua figlia.

-"Cheryl cara, domani a pranzo abbiamo una famiglia da farti conoscere,non puoi fare tardi..." sorrise beffardamente.

E fu lì che il panico salì nella rossa.
Questi appuntamenti combinati erano soliti dei Blossom.

-"d-domani?! non posso..." disse velocemente.
-"oh...e perché mai?"
-"ehm...sono con Toni." disse velocemente, sapendo che effettivamente non sarebbe stato così.
Non sapeva dove avrebbe trascorso il giorno seguente,ma di certo non a Thornhill.

-"Toni? e chi è?"
-"Toni Topaz, una mia compagna di scuola" strinse le spalle impanicata.
Sua madre le metteva sempre molta soggezione.

-"oh...la figlia di Hanna..." Penelope ci pensò su, ricordando il volto della giovane donna.
-"H-Hanna? tu conosci sua madre?"
-"certo Cheryl...come dimenticarla.
Era l'unica mamma a non venire a nessun colloquio scolastico delle medie" rise.
-"chissà come sarà cresciuta sua figlia..." continuò ,tornando seria.

-"penso sia una brava persona." Disse la più giovane, con tono freddo.
-"quella donna è stata letteralmente lo scandalo di Riverdale, diciassette anni fa..." osservò, ricordando quei momenti.
-"scandalo? e perché mai?"
-"oh beh...una giovane mamma di quindici anni abbandonata dal proprio marito non si sente poi tutti i giorni, sbaglio?"
-"già...giusto. Io vado mamma, ci vediamo lunedì" sorrise ancora assorta dai pensieri,mentre chiuse il portone alle spalle.

Nella strada per arrivare a Greendale la sua testa era colma di domande.
Veronica non lo sapeva di certo, a lei non gliene aveva mai parlato e l'unica che poteva sapere realmente qualcosa era proprio la strana ragazza del Pop's, Peaches.

Non aveva nessun contatto con quella ragazza, e poi come si osava a chiedere una cosa simile alterando la sua privacy?

Quasi si odiò per quei pensieri.

finalmente era arrivata alla villa di Veronica, che già si colorava di mille colori ed invadeva i vicoli di musica.

Amava quella casa, e Veronica le aveva promesso che un giorno ci sarebbero andate a vivere insieme.

Era una di quelle promesse che si facevano da bambini, a cui nessuno da realmente peso, ma per Cheryl anche le piccole cose valgono più di quanto si possa pensare.

Lei ci pensava davvero ad una vita sempre con Veronica, eppure nessuno la prendeva sul serio.

-"Cher...quando ci sposeremo come faremo? non voglio mica sentire te e Toni tutti i giorni!!" si lamentava ironicamente Veronica, ogni volta che la rossa accennava questo discorso.

È vero,faceva ridere, ma alla Blossom scaturiva dentro di sé un senso di bassa fiducia.

La sua migliore amica cambiava discorso,per poi focalizzarsi sulla crush delle medie della sottoscritta.

-"Ehi Ronnie" le disse,appena aver varcato la soglia della villa.
-"Buonasera bellissima" le rispose,squadrandola da testa a piedi per poi darle un bacio sulla guancia.
-"va tutto bene?"
-"si certo,e tu?" le chiese con un sorriso falso, che Veronica ancora non sapeva distinguere.