𝘚𝘰𝘶𝘭𝘮𝘢𝘵𝘦𝘴 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»

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narratore pov

Toni
C: buongiorno tee-tee.
C: questa sera ho invitato degli amici a cena, sei invitata ovviamente.

La rossa posò il telefono vicino a sé.
Non si preoccupava della risposta. Toni non sapeva dirle di no.

Prese un bel respiro e bevve dal suo bicchiere di tè che teneva sopra la sua scrivania.
Stava organizzando tutto.
Tutto quello che avrebbe dovuto dire,fare e forse concludere.

Era già pronta ad una possibile loro rottura.
Non che Toni non sapesse perdonare, ma è lecito non farlo in queste occasioni.

Se lo meritava? forse.
Era davvero pentita di non averle detto nulla.

Si sentiva sporca.
Ed adesso che la bruna stava ricollegando i pezzi si sentiva mancare il fiato.

Era meglio placare i suoi dubbi prima che lo avesse fatto la sua memoria.

Prese una scatola che aveva tenuto nel suo armadio per troppo tempo.
Era impolverata, ma la "T" incisa sulla parte superiore di essa la fece sorridere.
Stava proprio bene durante il liceo.

La aprì per assicurarsi che ci fosse tutto all'interno.

Tutte le loro foto che aveva stampato, le mille lettere che Toni le aveva scritto e le collane e bracciali che le aveva regalato.

Chiuse gli occhi ed una lacrima solitaria le solcò il viso.
Tirò su con il naso e la richiuse.
Nulla dura per sempre.

Una parte di sé, però,era convinta che Toni avrebbe capito.

Era la prima a dirle che non avrebbe mai potuto portarle rancore, o che non sarebbe mai stata arrabbiata con lei.

Ma davvero, tra tutto, era compreso anche questo?

Non è amore se non c'è fiducia.

La rossa chiuse la scatola delicatamente, per poi appoggiarla sulla scrivania.

Prese il telefono a lo accese, leggendo un messaggio carino di Toni, che accettava l'invito.

Decise quindi di accordare l'orario.

A Veronica Lodge, Betty Cooper, Tabitha Tate, Jughead Jones, Archie Andrews.
C: vi aspetto alle 20:00, non fate ritardo.

Toni
C: benissimo!! allora vieni alle 20:30?
T: da quando mi dai gli orari? 😂
C: ha importanza? :)

-"ei ei,percepisco tensione" esordì Margot, mentre le appoggiò le mani sulle spalle e le massaggiò la schiena.

La rossa sbuffò.

-"odio preparare le cene"
-"ci siamo io e Taylor ad aiutarti...
Lo sai che non ti abbandoneremo mai" le sorrise, per poi darle un bacio sulla guancia ed uscire dalla stanza.

-"Taylor! prendi il tuo culo e portalo in salone, dobbiamo cucinare!"

-

-"allora..." disse Cheryl mentre posò il suo sguardo sulla lista delle cose da fare.
-"la casa è stata pulita, ho apparecchiato la tavola, la cena è pronta e...oh cazzo, devo cambiarmi" sbuffò.

Velocemente si diresse nella sua stanza per cambiarsi.
Aveva già deciso cosa indossare.

Un abito rosso fuoco scollato che le arrivava al ginocchio, con un paio di tacchi neri ed il suo iconico rossetto rosso.

Bisogna rimanere vigili.

Dopo aver indossato il suo vestito ed essersi truccata, aggiunse degli accessori.
Compreso l'orologio che le aveva regalato Toni anni prima, e che aveva lasciato custodito nella scatola.