𝘚𝘰𝘶𝘭𝘮𝘢𝘵𝘦𝘴 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»

39

narratore pov

Cheryl stava guardando il soffitto con un sorriso,mentre ripensava a cosa era successo tre sere prima.

Si sentiva come se fosse ancora al liceo.

Ripensava e ripensava a cose positive, incastrando il labbro inferiore tra i denti mentre sorrideva e ripensava alle labbra carnose di Toni sulle sue.

Quel giorno aveva deciso che non sarebbe andata a lavorare.
Un po' di riposo serviva a tutti.

Una cosa che non sapeva era se continuare ad andare dalla sua psicologa o meno.

Non sapeva se le sedute avrebbero continuato a fare effetto ora che poteva essere di nuovo felice, e come al solito stava mettendo i suoi obbiettivi in secondo piano.

Era andata da uno psicologo perché doveva necessariamente imparare a vivere da sola, a non dipendere dagli altri ed a stare bene con se stessa.

Ma adesso era come se tutto fosse inutile.

Nonostante tutto però non le interessava. Stare con Toni sarebbe stato molto più che imparare ad accettarsi.

O almeno, questo era il solito pensiero egoistico che aveva nei suoi confronti.

Ma cosa doveva farci? l'amava più di sé stessa, da sempre.

-"cheeryl!!" esordì Taylor da fuori la porta, per poi bussare un paio di volte su di essa.
-"non sono in casa!!" rispose sorridendo.
-"pff, stronza, è pronta la colazione" disse, una volta aperta la porta.

Cheryl si alzò controvoglia dal letto, prese il suo telefono e lo portò con sé a tavola.

-"è strano vedervi cucinare"
-"stai scherzando, spero" rispose Margot con un sopracciglio alzato.
-"cuciniamo sempre e solo noi" continuò ridacchiando.

-"okay, forse è vero, ma giuro che imparerò a cucinare, giuro!" rise ancora.

Dopodiché tutte parlarono del più e del meno, ridendo ogni tanto per qualche battuta di una delle tre.

Non passavano molto tempo insieme, tutte avevano i propri problemi e la propria vita, ma soltanto quando erano insieme potevano sentirsi finalmente a casa.

L'attenzione di Cheryl fu catturata dalla suoneria del suo telefono, che si accese per l'arrivo di un messaggio.

Sporse il viso in avanti per rivelarsi chi fosse, per poi sentire il cuore accelerare e mille farfalle nello stomaco quando lesse il suo nome.

Toni
T: Buongiorno❤️ come stai?

-"non ci credo" esordì Margot.

La rossa alzò la testa velocemente verso la sua coinquilina, con un sopracciglio inarcato.

-"l'hai baciata!"
-"aspetta, baciata chi?" domandò confusa Taylor.
-"cosa?! no!" esclamò Cheryl in preda al panico.

-"te lo leggo in faccia"
-"okay, forse si" si arrese.

-"oh mio dio..." esordì ancora Margot.
-"l'hai limonata,non ci posso credere!"

Cheryl spalancò gli occhi di scatto, per poi guardare Taylor che confusa osservava la sua amica.

-"no aspettate, perché io non so nulla?" domandò ancora più confusa.
-"perché tu stavi pensando al tuo ex stronzo, Taylor" Margot le rispose velocemente.

-"Cheryl, ti prego, raccontami ogni cosa!" urlò eccitata.

La rossa scosse la testa, per poi mettersi comoda sulla sedia e pensare da quali parole cominciare.