Il regalo di una notte|| Neymar

25. Ubriaco fuoriluogo

Kylian

Ripercorro mentalmente il momento in cui ieri mi sono recato da Morgane mentre entro nella stradina a ciottoli del centro sportivo. Non riesco a smettere di sorridere e mi sembra ancora di sentire nel mio naso il suo profumo fruttato. Mi sembra di risentire le sue labbra sulle mie. Mi sembra di sentire ancora il cuore galoppare per il contatto tra noi e per ciò che ho provato.

Com'è possibile che in così poco tempo io stia già in questo modo con lei e per lei?

Alla fine Ney aveva ragione, dovevo solo trovare il coraggio di andare da lei e fare un passo in avanti senza avere paura. Dovevo solo capire che non tutte sono come Carol, non tutte le persone che entrano nella mia vita mi feriranno, assolutamente. Perciò ieri mi sono obbligato a riprendere in mano la mia vita. Mi sono obbligato a prendermi ciò che voglio e desidero.

Ho chiesto l'indirizzo di casa a Morgane e poi ho guidato fino a lì. Una volta arrivato le ho chiesto di scendere per strada e mi è mancato quasi il fiato quando l'ho vista davanti a me. La sua bellezza mi fa mancare l'aria e mi fa scordare ogni cosa brutta successa nella mia vita.

Mi ha sorriso avvicinandosi a me e salutandomi, e io, dopo aver mugugnato velocemente e in modo confuso un "scusami, ma devo farlo o me ne pentirò per sempre.", ho annientato la distanza tra noi e l'ho finalmente baciata.
Sfiorare le sue labbra è stato quasi come rinascere. E la cosa è solo migliorata quando ha ricambiato il bacio e ha posato le sue mani pallide sul mio petto, attirandomi più verso di sé.

Credo di non aver avuto idea di quanto mi piaccia proprio fino al momento in cui ci siamo baciati. O forse ne ero consapevole ma non volevo ammetterlo a me stesso per paura di non essere ricambiato. Ora che però so quanto anche lei è interessata, i miei muri stanno iniziando a cadere piano piano, e mi sento più pronto a lasciarmi andare.

"Ma che cazzo fa?" appena arrivo davanti ad Hakimi, non faccio nemmeno in tempo a salutarlo che lo sento fare questa domanda in modo nervoso e lo vedo osservare un punto indefinito alle mie spalle. Mi acciglio immediatamente e seguo la sua traiettoria visiva, così i miei occhi si spostano su Neymar che sta camminando verso di noi, peccato che non si regga nemmeno in piedi e stia barcollando visibilmente.

Io e Achraf ci scambiamo un'occhiata preoccupata e poi entrambi andiamo incontro al brasiliano.
Lo scruto attentamente quando gli siamo davanti e gli poso una mano sulla spalla per obbligarlo a fermarsi. Quando alza lo sguardo su di noi, mi rendo conto che i suoi occhi sono spenti e arrossati. Che diavolo gli è successo?

"Ney, ti sembra il caso di presentarti all'allenamento ubriaco?" Achraf lo rimprovera con tono paterno, ma a lui non sembra fregargliene molto, infatti scrolla le spalle con noncuranza.

"Lasciami in pace." questa è l'unica cosa che risponde, poi fa per superarci, ma è completamente andato che riusciamo a bloccarlo senza particolare sforzo. Mi vengono i brividi a pensare che abbia guidato fin qua in queste condizioni. Ma che gli passa per la testa? "Ma cosa volete da me?"

Davvero ce lo chiede? Gli sembra normale tutto questo?

"Ney, che è successo? È successo qualcosa a Pearl? Sta bene?" Tento di estorcergli qualcosa, mentre lui ride nervosamente sentendo le mie domande e il suo viso diventa colmo di rabbia. Questo mi fa capire che, qualunque cosa sia successo, ho colto nel segno e c'entra Pearl.

"Non nominarmela." serra i denti mentre parla "Non nominare mai più quella bugiarda con me, non voglio mai più averci a che fare."

Trasalisco sentendo le sue parole e resto leggermente scioccato, visto che fino a due giorni fa sembrava morire per lei, poi Hakimi decide di intervenire. Lo ringrazio mentalmente perché al momento non saprei cosa dire per uscire da questa situazione. Presentarsi ubriaco all'allenamento. Passerà dei casini con la società, ma a quanto pare non sembra fregargliene niente.

"Ney, ora entri nella tua stanza al centro sportivo e ti fai una doccia fredda, dopodiché bevi un bel po' di acqua e ti metti a riposare per almeno un'oretta. Dirò che stai male e avevi un po' di febbre, ok?"

Lui ci fissa entrambi ma senza replicare alle parole di Achraf, sembra quasi che non abbia sentito nulla di quello che ha detto e la sua mente stia viaggiando verso pensieri completamente diversi. Improvvisamente scoppia a ridere e, ancora una volta, io e Hakimi ci scambiamo uno sguardo preoccupato e stranito.

"Ragazzi, ho scoperto di avere un figlio."

"Eh? Ney, direi che lo hai scoperto un bel po' di tempo fa visto che Davi ha undici anni." scuote la mano sentendo ciò che ho detto, come per allontanare le mie parole, poi ride ancora, ma nella sua risata non c'è divertimento... sembra solo nervoso e colmo di rabbia.

"Non sto parlando di lui. Ho un altro figlio. Ho un figlio con lei." Sussurra l'ultima frase come se non volesse che nessuno la sentisse "Ho un figlio e lei per un mese ha fatto sesso con me senza dirmelo. Un bambino nostro. Capite?" Continua a ridere, mentre io deglutisco per la notizia che ci ha appena dato.

Pearl e Neymar hanno un figlio? Adesso ha tutto più senso. Adesso capisco perché, quando si sono rincontrati, ha cercato di tenerlo lontano e sembrava lo odiasse. C'era qualcosa che non quadrava in tutta la storia, qualcosa di strano, e questo mette a posto tutti i tasselli.

"Ney, sei troppo ubriaco per ragionare in modo lucido e senza far parlare per te la rabbia e l'alcol." suggerisce Hakimi, ma il brasiliano ancora se ne frega altamente delle nostre parole. Per qualche secondo fissa un punto indefinito alla nostra destra, poi rinizia a osservarci in modo alternato, come se stesse seguendo una partita di Ping pong.

"Mi ha detto che mi ama. Mentre facevamo sesso mi ha detto di amarmi, ma in realtà mi stava nascondendo il bambino." Mentre parla sembra quasi che stia riflettendo su tutto solamente in questo momento "Mi ha preso in giro, capite? Ha finto di avere paura di essere usata da me e poi è stata lei a farlo con me. Era una vendetta? Voleva vendicarsi per quella notte di anni fa? Voleva che mi innamorassi perché così poi mi avrebbe fatto male?"

"Ney, stai sbagliando ogni cosa e stai traendo conclusioni affrettate." Come potrebbe essere come dice lui se lei ha cercato di tenerlo lontano in ogni modo? Non è stata mica lei a cercare lui e a insistere per uscire insieme. Io penso solo che lei abbia avuto paura di parlargliene... "Ora ti accompagno nella tua stanza e fai come ha detto Achraf. Riposare ti farà bene e poi potremo parlarne meglio."

Lui sospira piano e ogni traccia di sorriso scompare dal suo viso. Ora sembra essersi completamente svuotato da ogni emozione. Sembra essere prosciugato. "Io la amo." la voce gli si incrina leggermente e devo ammettere che è davvero strano vederlo ridotto così per amore "La amo e mi ha fatto del male, ma come posso essere stato tanto sciocco? Dovevo capirlo che non aveva nulla di speciale... e ora cosa farò? Non posso fregarmene del bambino, ma non voglio più vederla... cosa devo fare? Cosa devo fare?" si passa le mani tra i capelli, in un gesto di stizza, facendoci così capire quanto sia in preda al panico.

"Su, andiamo." optiamo entrambi per non rispondergli, poi io lo afferro per il braccio e lo trascino fino alle stanze del centro sportivo, mentre Hakimi mi dice di chiamarlo per qualunque cosa se avessi bisogno di aiuto.

Io e Neymar camminiamo lentamente, mentre lui ripete più e più volte che non riesce a capacitarsi di come si può essere fatto ingannare in questo modo. Io non so cosa dirgli per farlo stare meglio e aiutarlo, perciò mi limito ad ascoltarlo e a scortarlo fino alla sua stanza.

Vorrei poter fare qualcosa di più, ma con lui in queste condizioni non posso fare granché per aiutarlo a ragionare e fargli capire che deve parlare con Pearl e fidarsi di lei. È troppo offuscato dall'alcol e dalla rabbia per capire che ciò di cui è convinto, non ha senso.

Penso che lei sia una brava persona e che abbia sofferto molto, lo si vede dai suoi occhi, perciò Neymar deve calmarsi e darle la possibilità di raccontare ogni cosa, perché altrimenti finiranno per perdersi e sarebbe un gran peccato, visto che non ho mai visto il mio amico così innamorato prima d'ora.

Capisco che questa notizia sia una secchiata d'acqua gelata, scoprire di avere un figlio con qualcuno con cui hai passato una sola notte per caso, ma la responsabilità di questa situazione non può essere solo di Pearl. Queste sono cose che si fanno in due. Perciò Ney dovrà essere più maturo di tutto e lasciar perdere la delusione in modo tale da capire meglio la situazione e trovare una soluzione al più presto.