Il regalo di una notte|| Neymar

34. Festa di beneficenza

Neymar mi apre la portiera quando arriviamo nel parcheggio della villa dove si terrà la festa e gli sorrido cordialmente, affidandogli poi la mano. Le sue dita si intrecciano con le mie e poi camminiamo verso le scalinate, per raggiungere la sala.

La musica è classica e leggera nell'aria, risuona dolcemente e ci accompagna a ogni passo. Neymar mostra l'invito all'usciere e poi entriamo nell'immensa abitazione.

Il posto è davvero elegante ed è addobbato in modo impeccabile. Non c'è una sola cosa fuori posto. Il tavolo con il cibo e le bevande è sistemato in una stanza enorme che si trova alla destra dell'ingresso, accanto al muro, mentre al centro è pieno zeppo di persone che chiacchierano tra di loro e ridono. L'ambiente è davvero tranquillo e per questo rilascio un sospiro di sollievo. Non ho mai partecipato a eventi del genere e pensavo di non essere all'altezza o di sentirmi a disagio, ma già solo guardandomi intorno posso tranquillizzarmi un po'.

"Sei bellissima sai?" Neymar sussurra al mio orecchio, in modo discreto, posandomi una mano sul fianco. "Questo colore ti fa risaltare in modo particolare."

Stringe leggermente la mia vita e io abbasso lo sguardo sulla sua mano che è posata sul mio vestito blu. Ho deciso di indossare un vestito lungo e di seta, e devo ammettere che mi piace particolarmente come mi sta. Ha uno spacco sul lato della coscia destra e questo lo rende molto sexy, ma pur sempre elegante.

"Grazie Ney." sono sincera mentre lo osservo nel suo abito nero ed elegante e la camicia bianca lasciata leggermente sbottonata. È inutile dirlo, lui è sempre bellissimo e affascinante, con i suoi ipnotici occhi verdi che riescono ad attirare su di sé l'attenzione di chiunque.

Sposto lo sguardo per l'intera sala e noto immediatamente una coppia che sta guardando verso di noi e sta parlando fittamente. Lei ha i capelli castani corti poco più su delle spalle e degli occhi così azzurri che riesco a notarli da qua, ed è davvero bellissima nel vestito bianco che ha addosso, mentre il ragazzo accanto a lei mi sembra di averlo già visto da qualche parte, ma non so dove.

"Li conosci?" indico i due e il brasiliano sposta lo sguardo su di loro, con espressione confusa e pensierosa. "Guardano te."

"Lui è Mason Mount, gioca nel Chelsea, lei penso sia la sua fidanzata." fa spallucce e io continuo a guardare i due che sembra che si stiano punzecchiando e devo ammettere che mi fanno sorridere. Sembrano completamente in sintonia anche visti da qua.

Non faccio in tempo a ribattere alle parole del brasiliano che la coppia viene verso di noi. Si tengono per mano e camminano in modo veloce, fino a raggiungerci. Entrambi salutano in modo dolce e cordiale, poi prestano la loro attenzione all'attaccante al mio fianco.

"Scusate... la mia fidanzata è una tua grande fan e voleva conoscerti." Mason indica la ragazza accanto a sé e riesco a sentire un briciolo di fastidio, quasi di gelosia, mentre lei trattiene una risata evidentemente divertita dalla reazione del suo fidanzato.

Neymar mette su il suo solito sorriso ammaliante e annuisce comprensivo, allungando la mano prima verso di lui. "Io ti conosco comunque, Mason Mount, no? Mi capita di seguire le tue partite, mi piace molto il tuo modo di giocare. Comunque piacere."

L'espressione del calciatore del Chelsea cambia improvvisamente e radicalmente. Non sembra più infastidito. Per nulla. Ora sembra elettrizzato ed emozionato. "Oddio... non ci credo. Cioè, beh volevo dire, grazie mille, è un onore sentirselo dire da te. Comunque piacere mio, lei invece è Maria."

Ora stringe la mano alla ragazza accanto a Mason, presentandosi in modo cordiale, poi indica me. "Lei invece è la mia fidanzata. Mason e Maria, lei è Pearl." Sgrano immediatamente gli occhi quando lo sento presentarmi come sua fidanzata e non riesco a trattenere un sorriso ricco di gioia nemmeno quando stringo le mani della coppia.