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James stava ascoltando in silenzio quello che Albus gli stava raccontando.

Da quando erano usciti per mangiare al Sushi le cose tra di loro erano peggiorate, non solo non si parlavano, ma nemmeno tornavano a casa insieme, Scorpius faceva finta che non esistesse nemmeno, che nemmeno dividessero lo stesso tetto.

"Lo sapevo che questa cosa della gelosia non avrebbe funzionato! Lo sapevo! Lo sapevo!" Disse Albus sempre più triste.

"Non capisco. Ti ha fatto una sceneggiata con i fiocchi, sembrava volesse saltarti addosso da un momento all'altro e poi? Si è tirato indietro?" Chiese perplesso.

"Io ancora non mi capacito come non ti sia saltato addosso durante il calore! Che autocontrollo ha? Io vedo Hugo e già impazzisco!" Disse Thorfinn mentre accarezzava i capelli rossi del compagno.

"Non gli piaccio! Ho sempre avuto ragione io!" Ripeté Albus, sconfitto.

"Dobbiamo fare qualcosa! Le relazioni tra Alpha e Omega non si possono impedire più di tanto! Se tu lo hai scelto come compagno lui non può esserti così indifferente!" Disse Hugo.

Albus si portò le mani alle tempie.

"Lo è! Lo è stato! Non è vero che mi salterebbe addosso. È solo... Come un padre ficcanaso! Quello è diventato! Non gli interessa nulla, solo che io torni a casa in tempo per andare al lavoro!"

"Beh oggi però è venerdì e lunedì puoi fare tutto quello che vuoi. È lui che ci perde, problemi suoi" disse Hugo.

"Perché non porti James a casa? Fingete di pomiciare sul divano. Se non fa niente nemmeno in quel caso... Allora rassegnati!" Disse Thorfinn.

Albus guardò il cugino con aria scioccata.

"Cazzo James è mio fratello! Come posso pomiciare con lui?" Chiese inorridito.

"Puoi sempre baciarmi come nei film! Per finta. Non è che bisogna mettere la lingua per un bacio. Poi basta anche solo stringerci in un abbraccio e basta per il nostro fine!" Disse James con un sorriso.

"Io fingerei che stiate per farlo... Al massimo James si becca solo un pugno..." Disse Hugo.

"Oddio..." Disse Albus. "Nessuno deve prendere pugni!"

"Per te sono pronto a tutto!" Disse James e Albus gli si gettò tra le braccia, sorridendo.

"Venite qui! Ho un piano infallibile" disse Hugo sporgendosi sul tavolo della cucina, la determinazione impressa sul viso.

~🐺~

"Dovresti chiedergli scusa e dirgli la verità ovvero che vuoi passare... Il suo calore insieme"

"Mi sento così... Sporco" disse Scorpius sospirando.

Sullo schermo del PC nel suo ufficio, Harper e Alexander stavano ascoltando quello che il biondo stava raccontando degli ultimi giorni passati tra lui e Albus.

"Ma è la vostra natura, no? Se è un bisogno dovresti... Beh, soddisfare le voglie di entrambi..." Disse Harper.

"E se poi si dovesse pentire? Se gli facesse schifo? Rovineremmo tutto..."

"E invece vivere con il rimpianto pensi che sia meglio?" Chiese Alexander. "Buttati, se son rose fioriranno, altrimenti... Ci avete provato!"

"Non sono mai stato con un Omega. Non so molto di accoppiamenti. Mio padre voleva parlarmene, ma ho sempre evitato l'argomento..." Disse Scorpius mentre le sue guance diventavano rosse.

~Scorbus/Drarry~ Il ragazzo di mia sorellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora