33. 🔞

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Scorpius si abbassò con il viso tra le cosce aperte di Albus che aveva sollevato la testa per osservarlo. Il biondo gli abbassò i pantaloni fino a metà coscia, poi sollevò una mano per stringere il sesso ancora costretto nei boxer di Albus che sospirò, chiudendo gli occhi.

Scorpius si prese tutto il suo tempo per accarezzarlo, muovendo la mano su e giù e stuzzicando con le dita la punta sensibile e bagnata. Le cosce di Albus tremarono al contatto e Scorpius lo guardò, perdendosi nella sua bellezza.

Sapeva che era già bello, ma quella mattina lo trovava splendido.

Forse era per il fatto di avere lasciato finalmente Lily? Ora era libero di vivere la sua storia con Albus, come gli avevano praticamente detto tutti.

Albus si portò le mani all'elastico dei boxer e lo tirò giù, rivelando il sesso duro. Scorpius lo ammirò, poi lo strinse nel pugno, muovendo la mano su e giù, senza smettere un attimo di fissare la sua mano stringere il sesso di un altro ragazzo.

Prima di conoscere Albus e prima di scoprire la verità sulla sua reale condizione, non era mai stato attratto dai ragazzi, non ci aveva mai davvero pensato. Era sempre stato facile avere qualche ragazza che si avvicinava a lui interessata e Scorpius non aveva mai davvero fatto tanta fatica per trovare qualcuna.

Poi aveva conosciuto Lily e pensava di aver trovato la sua metà. Fino a quando Draco non gli aveva rivelato la sua natura e non aveva scoperto tutte le bugie che la ragazza gli aveva raccontato per anni, per non parlare di Albus nella sua stanza da solo in calore mentre al piano inferiore Scorpius festeggiava il suo fidanzamento con la famiglia di lei. Per non parlare anche del padre di Albus e Lily. Non gli era piaciuto per niente.

Sussultò quando sentì la mano di Albus stringergli il polso. Lo vide con le guance arrossate e gli occhi smeraldo sbarrati.

"Vengo se mi masturbi così" disse il moro con un sorriso colpevole.

Scorpius si sporse con il viso verso il suo e lo baciò sulle labbra, guardandolo intensamente.

"E che problema ci sarebbe?" Disse e Albus aprì e chiuse la bocca mentre la mano di Scorpius aumentava nuovamente il ritmo e il moro si ritrovò a raggiungere l'orgasmo qualche secondo dopo.

"Oddio" disse Albus coprendosi il viso con entrambe le mani.

"Bello?" Chiese Scorpius, accanto a lui.

Albus annuì. "Da morire" disse con un sorriso prima di spingere Scorpius con la schiena sul letto e aprirgli i pantaloni.

Il biondo piegò un braccio che portò dietro la testa mentre osservava il moro abbassargli i boxer e sfilarglieli completamente di dosso, gettandoli alla cieca sul pavimento.

Albus si inginocchiò sul materasso e si avvicinò con la testa al sesso di Scorpius, ma invece di prenderglielo in bocca, accolse tra le labbra un testicolo del biondo che gemette estasiato, reclinando la testa all'indietro.

"Si, cazzo!" Lo sentì dire e Albus succhiò appena alternando prima un testicolo e poi l'altro.

Solo a quel punto, Albus sollevò la testa e diede una lappata al sesso, dal fondo verso la punta. Strinse il sesso alla base con la mano per tenerlo fermo mentre passava la lingua in cerchio sulla punta serica del biondo che si issò sui gomiti per ammirare il lavoro di Albus. Il moro lo vide allungare una mano per accarezzargli una guancia, mentre Albus succhiava tra le labbra la punta.

"Ti voglio" disse il biondo, guardandolo intensamente.

"Hai il lubrificante e i preservativi?"

"Ho solo i preservativi..." disse il biondo.

~Scorbus/Drarry~ Il ragazzo di mia sorellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora