Capitolo 6

8.5K 425 67
                                    

-Ok. Pronta? Devi cercare di trovare Derek usando solo udito e olfatto. -

-Ok...- chiudo gli occhi come mi ha detto Scott.

-Ora devi cercare di concentrarti sui suoni, come hai fatto in macchina con Stiles. Senti tutto attorno a te.-

Mi concentro. Ora sento solo i loro cuori battere e i loro respiri vicini, ma ne sento uno anche più lontano come al piano di sopra su per la scala a chiocciola dell' angolo sinistro in fondo quando si entra. Sento un clacson fuori, una sirena...

-Bene ora concentrati sull'olfatto, riuscirai a sentire odori quali paura o rabbia o agitazione.- mi spiega Liam.

Provo. Ispiro ed espiro e sento odori che pensavo non esistessero. Come quello della responsabilità, a quanto pare sono agitati perché sento anche quella. Poi un odore che è particolarmente duro, forte...è rabbia e irritazione.

-Ok ora se riesci trova Derek.-

Apro gli occhi. So perfettamente dov'è. Mi dirigo su per le scale e sulla mia sinistra trovo un armadio. Gli odori e i rumori lontani di prima ora sono vicini. Apro l'armadio.

Di fronte a me mi ritrovo un ragazzo stupendo di sicuro più grande di me che mi guarda sorpreso e irritato. Ha capelli neri o se si specifica sul castano scuro, molto scuro. Ha occhi verdi azzurri e barba. Indossa una giacca di pelle nera, maglietta scura che accentua il suo fisico, jeans neri e anfibi.

Siamo l'uno di fronte all'altro a guardarci, poi però come una scossa tutto si interrompe e io mi allontano scendendo dalle scale con al seguito Derek.

Mentre scendiamo, Peter mi guarda sorpreso e una volta di fronte a loro mi dice:

-Brava. Meglio di Liam la sua prima volta. -

-Tsz solo fortunata.- gli ripicca Liam.

-Si brava.- mi dice Scott.

-Grazie.-

Un momento di silenzio imbarazzante e poi...

-Se mi rinchiudete di nuovo la vi strappo il collo.-

-Sempre delicato e accogliente per una nuova arrivata vero Derek?!-

-Si Stiles.-

Detto questo prima che gli risponda va a vedere fuori dalla finestra e si toglie il giubbotto.

-Bene ora testiamo la tua irritabilità. -

-Ok, ma posso chiedere una cosa? -

-Si certo. -

-Siamo solo noi i licantropi qui?-

-No. Ci sono anche i gemelli Ethan e Aiden e un altro branco che capita una volta ogni tanto. - mi risponde Stiles.

-Ok.-

-Bene ora ti faremo arrabbiare.- mi dice gentile Scott.

Se riuscite, ma conoscendomi sono sicura che ci riuscirete.

-Peter è la tua specialità. -

-Come sei simpatico Stiles.-

Mi si avvicina e inizia a girarmi attorno guardandomi. Poi d'un tratto mi dice una cosa che assolutamente non mi sarei mai aspettata.

-Allora papà e mamma stanno bene? Quando vengono a prenderti e a portarti in quella merda di città che è New York?-

Stringo i pugni lo guardo con disprezzo gettandogli tutto il malocchio del mondo addosso.

-Non tornano rimarrò io quaggiù e sarò obbligata a guardarti in faccia. -

-Wo la ragazza è combattiva ma sta per cedere...-

-Ma cosa?...- mi guardo le mani.

Sono comparsi degli artigli e mi stanno trafiggendo il palmo delle mani. Le guardo e subito dopo il mio battito cardiaco aumenta.

-Ahah la principessa cede allora. -

-Bastardo...-

Poi sento un ringhio uscire dalla mia bocca e perdo completamente il controllo rimanendo però un po' cosciente. Salto addosso a Peter prima che se ne renda conto ma sento delle braccia trattenermi e sbattermi contro il muro per tenermi ferma, poi sento la voce di Stiles...

-Rachel ripeti con me, tre cose non si possono nascondere:il sole, la luna, la verità. -

Lo guardo poi mi calmo leggermente e ripeto.

-Tre cose non si possono nascondere:il sole, la luna, la verità. - e continuo almeno cinque o sei volte sino a che torno normale e stremata cado a terra contro il muro. Poi apro gli occhi davanti a me ho tutti quanti, persino Derek. Scott mi porge la mano e mi aiuta ad alzarmi.

-Però, fai passi da gigante. Hai anche il controllo ora con questo mantra. -

-Bene. Ora se permettete torno a casa. -

-Si, torniamo tutti. -

-Stiles in macchina ti riporto io, l'ho promesso a tuo padre.-

-Ok.-

Detto questo salutiamo e andiamo.

Ma durante il viaggio non faccio altro che pensare a Derek e alla sua voce, o suoi modi, o al suo corpo o ai suoi fantastici occhi...

Wee ciao ragazzi e ragazze, commentate e votate e vi adoreremo in eterno...

Ahah grazie a chi ci segue e ciaoo

-rackmilla♥

THE SKY IS IN YOUR EYESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora