-Zio perché sei tornato?-
Abbassa lo sguardo nel salotto della nostra vecchia casa, ma tuttora la sua. Sembra di stare in un film di fantasmi, in mezzo a teli bianchi e polvere...
-Perché mi rimanete solo voi, e perché casa mia è qui: a Beacon Hills.-
Annuisco e gli prendo la mano comprensiva seduta sul divano coperto dal telo per la polvere...
-E mamma e papà?-
Distoglie lo sguardo, ma aspetto una sua risposta nonostante il silenzio.
Deve averli incontrati e dal tick che ha con il piede starà pensando se dirmelo o no...
-Ho detto loro tutto.-
Me l'aspettavo, come poteva nascondere una cosa simile ai miei genitori?!
Figlia di cacciatori divenuta lupo mannaro: il mio è stato un destino strano.
-Hanno tentato di uccidermi.-
Credo che la mia faccia sia sconvolta e orribile in fatto di espressione.
Cosa?! I miei genitori attaccano mio zio?!
-Stai scherzando?-
Fa no con la testa ed io porto le mani alla fronte.
-Non può essere.-
-Invece lo è. Mi hanno aggredito definendo la tua decisione e la mia di non ucciderti errata e che avremmo pagato. Sono tornato, insomma questo è sicuro.-
Annuisco non capendo la reazione dei miei, il mondo ingiusto, il volere la mia morte...e poi perché tutti vogliono uccidermi?!
Un clacson attira la nostra attenzione facendoci voltare verso la finestra.
-Sarà lui, no?-
Annuisco e solo all'ora mi sorge spontanea una domanda...
-E Jessica? Torneremo sotto la tua custodia?-
Annuisce mentre una parte di me gioisce ed una mi dice che è stato tra virgolette stronzo ad andare e tornare, sconvolgere la nostra vita e voler far tornare tutto normale.
Mi alzo spolverandomi le gambe sui pantaloni neri sporchi di grigio dal residuo poggiato sul telo...
-Vado all'ora.-
Annuisce mentre prendo la borsa da terra e mi dirigo verso l'uscita.
-Superata la cosa?-
Allison.
-Si circa, zio. Tu?-
-Tento...-
La porta si chiude dietro di me e all'interno lascio tutto: i cambiamenti, le partenze, il tornare...so solo che la mia vita ora è a posto e nessuno me la rovinerà. Ma una piccola parte di me dice e sostiene per ora.
***
Apro la porta del loft mentre dietro di me Derek sta salendo le scale.
-Uff.- mi sento stanca, sicché ho dormito dopo la nostra "avventura" con una vasca così confortevole di ghiaccio.
Dietro di me la porta si chiude e so che il è entrato così mi accascio sul divano mentre la borsa la lascio sbandare nella mia forte stretta di mano.
Derek senza una parola si dirige verso il letto mettendosi sdraiato sulla parte sinistra.
-Ma hei!-
Mi alzo con un leggero sbuffo lasciando la borsa così com'è e mettendomi sulla parte libera del matrimoniale, guardando il soffitto con le mani appoggiate sotto il seno.
Derek è nella mia stessa posizione.
-Fammi indovinare.-
Mi giro verso di lui, e lo riscopro a guardarmi.
-Spara.-
-È quel periodo.-
Una risata mi sorge sulle labbra e non faccio a meno di infilare la testa sotto il cuscino, girandomi a pancia in giù.
-Si. E sono stanca, barra, nervosa, barra, sto cercando di non trasformarmi.-
Sento che si alza e d'un tratto mi leva il cuscino facendomi innervosire guardandolo.
Alza le sopracciglia e la maglietta blu si tende mentre incrocia le braccia.
-Aspetta qui.- si allontana sulla porta laterale al divano e rimango sola. Nel silenzio. Cercando di captare i suoi movimenti, fallendo.
Ticchetto con le dita sulle ginocchia sedendomi a gambe incrociate.
In borsa ho il portatile, quindi mi alzo per prenderla e poco dopo sono seduta come lo ero prima con lo strumento sulle gambe acceso.
Sento dei passi avvicinarsi e poco dopo la figura slanciata e muscolosa di Derek compare con un vassoio in mano.
-Cos' hai li?-
Gli chiedo aprendo dei file senza guardare cosa sorregge ciò che ha in mano.
Sento che si siede accanto a me e un profumo di cioccolato mi inebria.
-Hai fatto la cioccolata calda?-
-Si.-
-Fammi indovinare: aspettavi apposra questi giorni per berla con me.-
Ride leggermente facendomi sorridere, poi, mi porge una tazza fumante.
-Cosa stai facendo?-
-Cerco un film.-
Fa una specie di grugnito e mi si avvicina appoggiando la testa sulla pancia guardandomi.
-Mi stai tra i piedi.- gli dico fissandolo male.
-Così non scrivi.-
-Devo cercare, poi dopo se vuoi lo fai.-
Si alza e riesco a scegliere il film: "Colpa delle Stelle".
-È troppo romantico.- dice freddo e disgustato.
-Oggi te lo subisci solo per me.- gli dico baciandolo sulla guancia.
Appoggio il portatile in fondo al letto e mi accoccolo addosso a lui facendo iniziare il film, sorseggiando ogni tanto cioccolata calda...Hei.
Troppo romantico? Probabile.
Diteci se qualcosa non vi piace please e se vi piace anche lol
Votate e commentate se volete e...basta
-rackmilla♥
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THE SKY IS IN YOUR EYES
Fiksi PenggemarRachel è la cugina di Allison Argent e con la sorella Jessica va ad abitare con lei e lo zio a Beacon Hills. Conoscendo tutti gli amici di Allison come Scott, Stiles, Lydia...ma una notte tutto cambia e la sua vita non sará mai più la stessa. Ed un...