THE SKY IS IN YOUR EYES

Capitolo 34

-...e le faceva l'occhiolino! Deve essere un maniaco Alpha russo o tedesco! E la tipa era inquietante.- Liam sta spiegando a Scott animatamente mentre sto parlandone con Stiles senza tanti aggettivi.
-Beh Rachel di sicuro dobbiamo sempre starti vicino d'ora in poi se sono così capaci di comparire e nascondere il proprio odore...- amo Stiles apprensivo, ma vicinivicini No.
-Ma sei sicuro? Insomma okay nei paraggi come Liam e te, ma alla fine siamo sempre insieme.-
Fa per dire qualcosa ma si ritira dicendo solo:
-Vero.-
Annuisco mentre Scott mi si avvicina. Liam è andato via, verso Jessica.
-Tu non sei più la mia Beta. Ma Liam ne sta subendo le conseguenze, continua come a far finta che nulla sia cambiato e che tu sia ancora sua "sorella". E...-
-Scott. Tu sei mio fratello tanto quanto Liam. Tu sei stato a rendermi così e per certi versi sei ancora responsabile del fatto che io sia qui ora licantropo. Quindi lascia perdere Liam...siete miei fratelli.-
Un sorriso da ebete appare sulle labbra di Scott mentre mi vibra il cellulare.
È zio Chris che mi sta chiamando.
-Pronto.-
-Rachel sono fuori scuola, prendi Jessica e venite qua da me sono nel parcheggio.-
-Oh okay.-
Attacca mentre alzo lo sguardo: qualcosa non va e Scott ha ascoltato la conversazione.
-Vieni con me a prendere Jessica?-
-Sì certo.- mi fa eco Scott.
-E io?- chiede Stiles.
-Vai a cercare Lydia e Kira e vai a pranzo.- gli dico forse un po' più dura del necessario.
Si allontana veloce chiamando Lydia in fondo al corridoio.
-Sai sei cambiata.- mi dice Scott me tre ci incamminiamo verso Liam e Jessica.
-Le morti provocate da me e una morte familiare mi hanno cambiata? Sì probabile. L'aver ucciso un innocente costretta? Sì probabile. L'aver perso Allison? Sì probabile.- un velo strozza la mia voce mentre Scott mi prende per mano.
-Tutti cambiano e per me è un brutto periodo e basta. Deve solo passare.-
Annuisce stringendo di più la presa e mi abbandono al tatto della sua mano...
-Jessica andiamo lo zio ci aspetta fuori.-
-Ah okay.- mi dice naturale mentre i suoi capelli castani ondeggiano nella coda alta.
Lasciamo Liam mentre ci dirigiamo all'uscita e Scott mi lascia la mano, sicuro che mi sono calmata ed è effettivamente così.
-Aspetta vicino e ascolta in caso di bisogno.- gli dico sottovoce e annuisce.
Chris è appoggiato a una macchina stra piena di bagagli.
-Ma cosa sono i bagagli?-
Rimane in silenzio, il viso intaccato dalle occhiaie dure e nere.
-Parto per la Francia e raggiungo i vostri genitori.-
Silenzio. Jessica è bloccata io come se mi avessero sparato.
-E noi?- chiedo in un filo di voce.
-Melissa si è offerta di prendervi con se, ma di questo ne parlerete voi.-
-Perché.- chiede seria Jessica, le mani strette in due pugni.
-Non posso più stare in un luogo dove sia mia figlia che mia moglie sono morte. Non riesco...-
Annuiamo contemporaneamente io e Jessica mentre ci abbraccia e sale in macchina.
-Vi spedirò dei soldi per aiutare Melissa e anche i vostri genitori.-
Accende l'auto. Ci saluta. Parte.
Un misto di rammarico mi sale al groppo, mista rabbia.
Mi dirigo verso Scott e Jessica mi passa avanti entrando a scuola e andando via.
-Ascoltato?-
-Sì..- mi dice lui.
-Beh sembra che staremo insieme più spesso.- gli sorrido e lui fa altrettanto.
-Un giorno mi sveglierò e inizierò a chiamarvi sorelle tra un po'.- sorrido al pensiero.
-Dobbiamo sistemare la questione Alpha, trasloco Casa Argent a casa vostra e dovrei incontrarmi con Derek.-
Entriamo a scuola mentre mi chiede come vanno le cose con lui.
-Bene tutto sommato. Non devo farti disegnini per spiegarti cosa è successo e stiamo bene...tutto okay.-
Arrossisce mentre rido di gusto.
-Dai che dobbiamo andare a casa...tua.- gli dico.
-Nostra vorrai dire.-

HEII AVVISO:
io e Camilla andiamo in vacanza e non aggiorneremo per un po'...
Ma nonostante questo votate e commentate♡
-rackmilla♥