3: Bastardi

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Bakugou's pov

Apro gli occhi disturbato dal rumore della sveglia, e subito gli eventi della sera precedente invadono i miei pensieri.
Come cazzo è possibile?!!?
Mi alzo, mi lavo e mi vesto, sempre con l'immagine di quel momento nella mia testa.

Esco dalla camera e busso a quella di... Shoto?
Il ragazzo in uniforme scolastica apre la porta e mi osserva sempre in quel modo truce.

"B-buongiorno" saluto intimidito.
Lo vedo sorridere della mia reazione, cosa che mi fa assolutamente infastidire, ma che mi ricorda anche gli eventi della sera prima e questo mi porta ad arrossire e abbassare lo sguardo.

Lo seguo giù in sala da pranzo dove facciamo colazione.
Accidenti se è grande quella sala!
E pensare che è occupata da un solo enorme tavolo.
È incredibile che tutto il cibo che viene portato sia solamente per due persone.

Io mi limito a riempirmi una tazza di latte e prendo 4 biscotti.
Però in realtà c'è latte, caffè, tè caldo, tè freddo, brioche, fette biscottate, biscotti di ogni genere, marmellate tutti gusti + 1 (lol), nutella...
Ma tutta questa roba chi la mangia?

Il bastardo mi guarda ed alza un sopracciglio.
Per un po' mi limito ad osservare, ma quando capisco che non ha intenzione di esprimersi, lo precedo.

"Che c'è?!" chiedo infastidito.
"Mangi solo quello?" domanda stranito.
"Si, perché?"
"No, niente"
E se ne torna per le sue.
Ma che tipo strano.

Dopo andiamo di sopra a prendere la roba per la scuola e saliamo nella macchina che ci porterà a scuola.
Mi fa strano non prendere il bus con con i miei amici.

I miei amici...
Chissà quando li rivedrò.
Se mi tocca fare da babysitter a questo rompicoglioni tutto il tempo, non li vedrò maiiiiiiiiiiii

Il flusso dei miei pensieri viene interrotto dal bastardo che mi fa cenno di scendere.
Lo seguo fino al suo armadietto, dove a quanto pare, lo aspettano i suoi amici.

"Ehiiiii" lo saluta un ragazzo dalla capigliatura come un broccolo.
Si avvicina, lo abbraccia e poi si baciano.
Si stacca e mi squadra.
Ora.
Io avevo due scelte.
Fare il bravo ragazzo.
O...
Comportarmi male.
OVVIAMENTE
Scelsi la seconda.
Ricambiai il suo sguardo con un'occhiataccia.

Tutti quei ragazzi si bloccarono a fissarmi.
Erano in 6 compreso Shoto.
3 ragazzi e 3 ragazze.
"È questo qui...?" chiese una ragazzina bassina dagli occhi grandi e i capelli a fungo.
"Si" rispose il bastardo seccato.

In quel momento avrei voluto che la terra mi inghiottisse.
Mi sentivo molto sottopressione con tutti quegli occhi puntati contro.
Si girano di colpo e ricominciano a parlare come se io non fossi lì.
Mi sento assolutamente a disagio.
E fuori posto.
E in colpa anche.
Quello che è successo ieri non è colpa mia, io non sapevo fosse fidanzato, ma la cosa mi fa star male comunque.
E poi, perché l'ha fatto, se aveva un ragazzo?

Ad un certo punto lui fa per andarsene.
Lo blocco per un polso.
"Dove vai? Sai che devo sempre stare con te" gli ricordo.
"In bagno, a scopare il mio ragazzo, dubito che tu voglia venire" risponde incazzato.
Gli lascio il polso e lo seguo con lo sguardo mentre si allontana.

"Allora... Come ti chiami?" chiede la ragazza con i capelli raccolti in un codo alto.
"Katsuki Bakugou" rispondo distratto.
"Sei stato assunto dal padre di Todo?" chiede la terza ragazza dai capelli lunghi.
"Si..." rispondo.

Il ragazzo alto mi spinge ed io cado.
Lo guardo arrabbiato e senza capire.
"Se gli racconti anche una sola parola di quello che succede qui ti spezzo tutte le ossa" minaccia.
Non sapevo cosa facessero a scuola, ma in tutta sincerità non mi interessava.

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