Bakugou's pov
Quella di sabato era stata una mattinata davvero dura.
Non era iniziata così male, però Tokoyami mi aveva spaccato tutto l'apparato digerente annullando tutti i progressi fatti nei giorni prima.
Non mi aspettavo sinceramente che un ragazzo tanto magrolino fosse in realtà così forte, ma non credo che avrebbe fatto differenza.
Questo è il mio lavoro, mi toccava per forza.
E almeno Aoyama si era dichiarato.
Sinceramente non sapevo cosa aspettarmi da quei due.
Si metteranno insieme? Non si metteranno insieme ma rimarranno amici? Oppure manco quello?Accompagnato da alcuni film mentali su questi due, attraversai anche le ultime ore di scuola.
Al ritorno mi avvia alla macchina trovando Todoroki insieme a Midorya.
Sapevo esattamente perché fosse lì, non aveva fatto altro che ripeterlo durante tutta la giornata, però mi dava lo stesso fastidio, non so bene perché.Appena mi notarono, Midorya assunse un'espressione scocciata.
"Starà a casa tua anche questo fine settimana?!"
"Mica posso scacciarlo, certo che ci starà. Ora salite, tutti e due"Salimmo entrambi in macchina e, al posto del solito tragitto, la macchina ci portò ad un ristorante.
"Noi pranziamo qua, tu fai come sempre, ok?" parlò Todoroki.Alzai le spalle come cenno di aver capito e chiusi la portiera.
La macchina riparti' subito ed io scesi a casa.
Ovviamente non pranzai e mi comportai come sempre. Feci i compiti, stetti un po' al telefono e iniziai il rapporto settimanale, con le mie solite emissioni.Ammetto di aver sputato molto più sangue del mio solito e sono molto preoccupato dalle mie condizioni fisiche.
Sapevo che se fosse stato per Todoroki, io sarei già dovuto andare all'ospedale o quantomeno all'infermeria della scuola, ma ero io a decidere e decidevo che gli ospedali non mi piacevano.'Cenai' da solo e li sentii rientrare circa a mezzanotte.
Todoroki ha aperto la porta di camera mia per controllare che fossi ancora lì.
"Potremmo fare un po' di casino, ma questo tu già lo sai, no?"
Era uscito e poco dopo avevo cominciato a sentire dei rumori dall'altra stanza.
All'inizio sentii sbattere un pochino contro i muri, poi cominciarono con gli ansimi, seguiti dagli scricchiolii del letto e dopo iniziarono ad urlare.Era snervante, fastidioso, ma non sapevo perché.
E se Mina avesse effettivamente ragione?
E se io fossi innamorato di Todoroki?
Ma....non è possibile, giusto?
Non ho ragioni di innamorarmi di lui.
È perché abbiamo parlato entrambi nei nostri traumi?
È per il silenzioso sostegno che ci diamo?
Sí, lo so che è davvero davvero bello.
I suoi occhi intensi mi perseguitano, mi ci potevo perdere dentro e ritrovarmi in cenere, perché è questo ciò che esprimevano: il fuoco.
Non credo che mi sia potuto innamorare di lui solo per il sorriso o la sua risata.
Allora perché?
Perché dovrei mai innamorarmi di lui?
Cos'è che realmente mi piace di lui?
Sono apprensivo perché so che ha sofferto, lo sostengo perché non c'è nessun altro che lo fa, sono suo amico perché so che lui non sente gli altri tali.
Ma concretamente cosa mi piace di lui?!Questi pensieri e le urla dalla stanza accanto non mi aiutavano a dormire.
Avevo già sentito urla provenire da altre stanze, e tutte le volte erano state esperienze traumatizzati, che non vorrei ripercorrere.
In quel momento agii trasportato dalle emozioni amplificate dall'assenza di sonno.Mi infilati i primi vestiti che trovai, indossai le scarpe e scesi al piano sottostante.
Dopo aver controllato che nessuno mi vedesse, sono uscito dal portone principale.Non sapevo dove stessi andando, i miei piedi mi trascinavano lontano da quel luogo orribile che odorava di chiuso.
Continuai a camminare senza voltarmi indietro.
Attraversai parchi, centri abitati, fabbriche, uno stadio...
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Perché Sei Tu
FanfictionÈ una "Todobaku". AVVERTENZE= Bakusoft, Bakubottom, scene SMUT, violenza, Deku squad mean, ecc...