Dear Billy.

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17.

Caro Billy, vorrei poterti dire che sto bene ma non è affatto così

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Caro Billy, vorrei poterti dire che sto bene ma non è affatto così.
Da quando sei scomparso quella notte niente è più lo stesso, ho smesso di essere la Emily che conoscevi e sono diventata una persona completamente differente, ho iniziato a fumare di nuovo quando tu stesso mi avevi detto di smettere perché faceva solo più male ai miei polmoni che già erano e (sono) messi davvero male.
Vorrei averti detto delle belle cose quel giorno e forse adesso non sarei qui a piangere mentre ti scrivo questa lettera, come ho pianto la tua morte perché non ci credevo. Perché non pensavo che il ragazzo che hanno trovato morto all'interno del centro commerciale fossi proprio tu, mi si è fermato il cuore nel petto quando l'ho saputo e ho cominciato a fare delle cose di cui adesso mi vergogno.

Ho cominciato a comportami male con chiunque mi rivolgesse la parola, ignoravo le lamentele dei professori per il mio rendimento scolastico, ignoravo i miei genitori e mio fratello Brad, ho ignorato anche tua sorella nonostante stesse provando lo stesso e identico dolore, sono stata una vigliacca e questo non me lo perdonerò mai.

Mi manca averti al mio fianco Billy, mi sentivo la più fortunata sulla faccia della terra e sai perché? Perché tutti conoscevano solamente ciò che tu volevi mostrare, mentre io avevo l'immensa gioia di poter vedere chi realmente eri dietro la maschera da stronzo senza cuore che ti eri creato, a volte pensavo che lo fossi sul serio e altre no, forse perché pensavi che se avessi cominciato a vederti come ti vedevano gli altri mi sarei allontanata da te.

Non so come farò ad andare avanti durante questi anni, non so se riuscirò a tornare a sorridere perché senza di te è davvero difficile.
Mi perdonerai per averti detto quelle cose? Per averti detto che non ti avrei più aiutato a superare il brutto periodo perché eri diventato una persona senza cuore? Rimpiango solo di non esserti stato vicino e rimpiango l'ultimo momento che abbiamo passato insieme perché è stato il peggiore per entrambi.

Tu non leggerai mai questa lettera ma non ci fa nulla, so che in un modo o nell'altro sarai accanto a me tutte le volte che ne avrò bisogno.

Ti voglio bene, da Emily la rompiscatole.

*

«Quanto manca per arrivare a casa tua Nancy?» Non sono mai andata nell'abitazione dei Wheeler, ne conosciuto Nancy fino a oggi ma sembra una ragazza piuttosto tranquilla e serena, mentre invece Robin parla moltissimo e non smette mai, non so quante volte ho cercato di dirgli che sto bene e lei continua a a dire che in realtà sono solo in uno stato di trans perenne.

«Ecco altri due isolati e siamo arrivati, come ti senti Emily? Senti ancora l'orologio?» Vorrei poter dire che è così ma non ha nessuna intenzione di fermarsi e di lasciarmi in pace, quindi mento dicendo che è tutto okay. «Steve fermati prima di casa mia, dobbiamo nascondere l'auto e poi i miei non devono vederci mentre portiamo Emily in braccio, penseranno che stiamo facendo qualcosa di sbagliato o-»

𝐔𝐧𝐝𝐞𝐫 𝐘𝐨𝐮 |𝐄𝐝𝐝𝐢𝐞 𝐌𝐮𝐧𝐬𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora