Billy has changed for you.

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21.

Eddie non si è fatto sentire, è scomparso dall'ultima volta che abbiamo parlato e mi chiedo dove si è cacciato

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Eddie non si è fatto sentire, è scomparso dall'ultima volta che abbiamo parlato e mi chiedo dove si è cacciato.
Non dovrei essere così paranoica, Eddie mi prenderebbe in giro e non penso che a lui piacerebbe vedere che ho paura per lui, mi ha sempre detto di non pensare nemmeno a cosa potrebbe andare storto perché lui se la cava sempre.

«Io propongo di andare a cercarlo, potrebbe essere ovunque e sinceramente non so cosa fare... Emily ti ha detto qualcosa in più? Oltre a chiedere del cibo ovvio.» Come possono credere che mi ricordo tutto della nostra conversazione? Avevo la testa fin troppo impegnata a riflettere su cosa fare se Vecna avesse provato nuovamente a prendermi, Max invece sta scrivendo da un bel po' sopra alcuni fogli sparsi sul tavolo.

«Dustin eri accanto a me, hai sentito benissimo che non mi ha detto altro. Eddie sa nascondere bene quando qualcosa va storto, però ci contatterebbe se avesse bisogno di noi posso assicurartelo.» Come faccio a essere sicura di quello che dico se poi nemmeno io ci credo? Eddie dovrà darci un segno prima o poi, dobbiamo solo aspettare.

«Hey ragazzi, volevo darvi queste. Le ho scritte per tutti voi e se insomma... dovesse accadere qualcosa di brutto avete questo.» Max porge delle lettere a tutti lasciando la mia per ultima, spero di non aprirla mai perché non sopporterei di perdere la mia migliore amica.
Sarebbe straziante dover leggere le parole che ha scritto solo per me, per Steve e per tutti gli altri.

«Max tu non morirai, non accadrà mai e devi stare tranquilla. Ti proteggeremo noi da quel mostro.» Steve è così protettivo nei confronti di tutti, ricordo che Billy lo prendeva in giro solo perché lo vedeva spesso e volentieri a gironzolare con Mike e tutto il resto del gruppo. In fondo chi ha un cuore grande come il suo da bene cosa vuol dire tenere a una persona, lui e Nancy erano la coppia perfetta e mi chiedo come mai sia finito tutto di colpo...

«Steve vorrei chiederti un favore se possibile, devo leggere questa lettera a Billy. Dobbiamo andare al cimitero, non posso tralasciare la sua per nessuna ragione al mondo quindi devi portarmi lì.»

A quelle parole il mio cuore si ferma, non sono andata spesso a trovare Billy da quando è morto. Non ho mai avuto l'occasione per andarci, è più forte di me.
Non posso immaginarlo senza vita, con un corpo intrappolato in una tomba per l'eternità e l'anima chissà dove.

Era il mio migliore amico e non sono mai stata in grado di dirgli addio perché sono una codarda, una persona che scappa sempre perché non riesce ad affrontare le difficoltà della sua vita.

«Emily vorrei che ci fossi anche tu al mio fianco, sarà un modo per fargli capire che ci sei. Ci sei sempre stata per lui, Billy lo sa per certo.» Abbraccio Maxine che ha le lacrime agli occhi e la stringo forte a me, non si superano certe cose... Si cercano di sopportare con il tempo, magari tra qualche anno tutto questo insopportabile dolore andrà via molto presto.

«Max mi manca terribilmente, sarà difficile andare in quel cimitero e fissare quella lapide con il suo nome scritto sopra. Sarà straziante ma devo provarci, non posso fuggire via... Non questa volta.» Max mi sorride debolmente mentre si asciuga il viso con la felpa blu che indossa ormai da quasi un giorno, mi è familiare.

«Okay allora andiamo, ma guido io questa volta e non lascerò il volante a voi ragazzini. Fate parecchi danni solamente respirando, ho detto tutto.» Dustin lo incenerisce con lo sguardo e riprende poi a chiacchierare con Lucas su quello che vorranno fare dopo che Nancy e Robin saranno tornate, non abbiamo nemmeno loro notizie e capisco perché Steve è nervoso.

Prima di uscire dalla casa di Mike intravedo la madre che prepara pancake e il padre che legge un giornale, a primo impatto sembrano una famiglia molto più "normale" rispetto alla mia.
Ci sono varie foto per le stanze di tutti insieme in molteplici scenari, ricordo invece che c'era solamente una mia foto invece nel corridoio perché tutte le altre invece ritraevano Brad in compagnia dei miei genitori.

«Emily ti dai una mossa o no? Andiamo alla svelta, se volevi dei pancake avremmo fatto colazione tutti.» Lo guardo stranita, ma che razza di ragionamenti fa Dustin Henderson? Ora capisco perché lui e Eddie vanno decisamente d'accordo, sono matti entrambi e io che faccio parte del club non sono meglio di loro.

Raggiungiamo alla svelta la macchina di Steve che mette subito in moto aspettando me e Max salire, avverto la stessa sensazione di perenne sofferenza che ho  provato quando Vecna ha cercato di uccidermi così cerco di scacciarla via, non è il momento di buttarsi giù Emily.

*

Durante il tragitto nessuno parla molto, Max tiene stretta tra le mani la busta con dentro la lettera di Billy e continua ad accarezzare il suo nome come se potesse sentirlo, come se solo sfiorando quel nome potesse sentire la sua presenza e questo mi rattrista decisamente più di prima.

«Emily non ti ho mai ringraziato per aver fatto una semplice cosa che per altri può sembrare banale ma per me invece è stato il massimo, vuoi sapere per cosa?» La domanda di Max mi coinvolge e cerco di ascoltarla senza esitazione. «Ti ringrazio per via di Billy, ho visto per la prima volta sorridere mio fratello dopo tanti anni e la causa eri proprio tu. Se lui fosse qui probabilmente direbbe lo stesso per me, era così riservato e tu sei riuscita a cambiarlo.»

«Lui era una persona dalle mille personalità e a me ne riservava solo una, la più sincera e vera tra tutte. Averlo conosciuto è stata la cosa più bella che mi sia mai capitata Max, sono sincera quando ti dico che non posso immaginare che lui-» Mi fermo subito prima di continuare a parlare, ho come un nodo alla gola che non riesco a mandare giù per niente.

«Emily scusami, volevo solo dirtelo e non volevo farti piangere. Forse dovresti dosare le lacrime che usi, nella vita ci serviranno parecchie di quelle in varie occasioni.»

Ci fermiamo di colpo davanti al cimitero e il mio primo pensiero va a quello che dovremmo fare adesso, Max legge la lettera mentre io gli sto accanto e non dovrebbe succedere nulla di brutto.
Ma perché ho come l'impressione che andrà invece qualcosa storto?

𝐔𝐧𝐝𝐞𝐫 𝐘𝐨𝐮 |𝐄𝐝𝐝𝐢𝐞 𝐌𝐮𝐧𝐬𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora