Elastic Heart.

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9.

«Potrai perdonare tu stessa gli errori che hai commesso in passato, potrai tornare a essere chi eri

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«Potrai perdonare tu stessa gli errori che hai commesso in passato, potrai tornare a essere chi eri.» Ecco le parole che continuo a ripetere dentro la mia testa prima di spingere via quel mostro con tutte le forze che mi sono rimaste, cado per terra e mi ritrovo nuovamente da sola nel bosco di Hawkins.

Ho il cuore che mi scoppia dentro il petto, la paura che sto provando in questo momento è tanta talmente da farmi mancare il respiro.
Non credevo che potessero esistere dei mostri come quello che ho avuto di fronte fino a qualche secondo fa, è incredibile che tutto questo sia capitato proprio a me.

Le visioni di Billy e tutte quelle assurde frasi per farmi sentire in colpa, io so benissimo che non erano reali e so per certo che dovrò cercare delle risposte in altri posti per capire di cosa realmente si tratta, non posso starmene qui con le mani in mano.

Devo trovare la via per il ritorno e parlare con Mike e il resto del gruppo, ma prima devo scoprire dove si trova Eddie e se sta bene. So benissimo che non è affar mio e probabilmente potrebbe non volere persino il mio aiuto, ma devo capire perché era con Chrissy e perché tutto a un tratto è successo quel che è successo.

Ma adesso sono convinta che dietro ci fosse la presenza di quell'essere che ha tentato di uccidermi, non c'è nessun'altra spiegazione logica, anzi ne sono assolutamente certa perché avrà usato lo stesso metodo che ha usato con me per uccidere Chrissy.

~

Mentre mi addentro sempre di più all'interno della foresta stranamente non sento più quelle fastidiosi voci dentro la mia testa, forse è finalmente andato via? Non so se è così ma posso ben sperare che lo sia, la prossima volta non me la caverò facilmente perché adesso sa quali sono i miei punti deboli.

«Eddie ma dove ti sei cacciato? Forse in una grotta? Devo cercare meglio ma può darsi che sto davvero sbagliando tutto, non può essere ancora dentro il bosco.»
Se sapessi il suo indirizzo di casa forse potrei tentare di andare lì, ma purtroppo non ne ho la minima idea e devo tornare da Dustin e dagli altri membri dell'Hellfire per scoprirlo.

«Hey Hey, tu che ci fai qui?» Mi giro di scatto pronta per colpire con un pugno la persona che ha appena parlato e mi accorgo di avere Eddie a pochi passi da me. «Volevi davvero colpirmi senza sapere chi fossi? Molto astuto da parte tua ma vedendo quanto sei minuta e tutto il resto, sarebbe stata una carezza in confronto a quelli-»

«Ti ho seguito dalla tua roulotte Eddie! Che diavolo ti è saltato in mente? Scappare in quel modo e lasciare Chrissy in quelle condizioni?»

«Non sapevo cosa fare, non mi è mai capitata una cosa del genere. Vedere una ragazza che conosco ridursi in quello stato e non poter fare nulla per salvarla, è più difficile di quanto sembri.»
Abbassa lo sguardo verso le sue scarpe per qualche secondo e poi ritorna a guardare dal lato opposto, non è a suo agio e questo lo posso capire, assistere a un orrore del genere deve segnarti molto.

«Io non ti sto giudicando, vorrei solo che non l'avessi fatto perché adesso tutti crederanno che sia colpa tua e ti daranno la caccia per tutta la città. Crederanno che Mike, Dustin e tutti gli altri facciano parte di una setta che uccide le persone ed è orribile.»

«Sono scappato come un idiota e me ne rendo conto ma non puoi biasimarmi, avresti fatto la stessa cosa e così hai fatto o sbaglio? Se mi hai seguito tecnicamente sei scappata anche tu, spera solo che nessuno ti abbia visto e diventerai una fuggitiva come me.» In fondo è praticamente tutta la vita che scappo dalle mie responsabilità e non sarebbe la prima volta, non vedo perché dovrebbe cambiare qualcosa.

«Correrò il rischio di nascondermi in una grotta per il resto dei miei giorni, a me sinceramente non importa tornare in un posto in cui tutti mi considerano "strana" o colpevole per qualcosa che non ho commesso.»

«Vorrei solo contattare Dustin per dirgli dove mi trovo e forse potrebbe darci una mano, so che tu sei amica anche con la ragazzina dai capelli rossi o sbaglio? Come si chiama Max, Maxine?» Accenno un si con la testa, come possiamo fare per metterci in contatto con loro? «Qui nella foresta siamo al sicuro per adesso, ma dovrò tornare a casa almeno per prendere qualcosa da mangiare e so che verranno a cercarmi pure lì quindi faremo in fretta.»

Non avrei mai pensato di trovarmi in una situazione tanto complicata come questa e insieme a Eddie Munson che conosco da solo poche ore, a volte è proprio vero che la curiosità può portarti a fare delle cose assurde per cui potresti poi pentirtene in seguito.

«Certo, nessun problema. Credi che già sapranno che Chrissy...?» Chiameranno la polizia appena vedranno il corpo e daranno per scontato che Eddie gli abbia fatto del male, metteranno una taglia sopra la sua testa se fosse necessario.
«Eddie tu dovrai dire la verità prima o poi, anche se so che non ti crederanno e passerai per pazzo o robe simili, ma non possono metterti in prigione per un omicidio che non hai commesso.»

«Da quando Emily Adams si preoccupa per la mia incolumità? E comunque non disperare, nessuno può farmi fuori fino a quando non sarò io stesso a deciderlo non ti pare? Adesso andiamo, non abbiamo più tempo da perdere.»

«È rischioso andare a casa tua e lo sai bene, potrebbero vederci o peggio arrestarci lì. Dobbiamo trovare un'altra soluzione.»

𝐔𝐧𝐝𝐞𝐫 𝐘𝐨𝐮 |𝐄𝐝𝐝𝐢𝐞 𝐌𝐮𝐧𝐬𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora