La luce iniziò a diffondersi tutta intorno a me fino ad avvolgermi quasi completamente, fino a quando di scatto uscii da quello stato di inconsapevolezza che mi affliggeva la testa. Subito la luce di spense, seguita dalle voci chi si affievolirono lentamente.
Tutto tornò normale. Tutto tornò alla normalità che tanto amavo.
Piano piano il tempo cancellò ciò che era successo e io tornai a quella specie di sonno a cui ero abituato.
Passò del tempo e all'improvviso delle braccia comparvero dal nulla e mi strinsero in un abbraccio. Un abbraccio che divenne sempre più bello e caldo. A questo abbraccio segui una luce splendente, più potente e bella della precedente che mi avvolse. Io continuai a resistere alla luce. Mi girai a guardare la creatura e ne potei ammirare lo stupendo fisico maschile e le ali di cui era munita.Quando incrociai i miei occhi con i suoi, lui proferì parola. Una parola che non rimembro. Ma riusci a farmi smettere di resistere alla luce che mi avvolse e poco dopo mi svegliai tra le braccia di una donna.
Una donna che sembrava stanca, ma felice allo stesso tempo. Questa donna proferì parola dicendo.
"Benvenuto in questo mondo. Dove non dovrai mai avere paura, perché ci sarà sempre la tua mamma.".
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Ricordi
RomanceSTORIA A TEMATICA GAY. *"Allora non ho un figlio." Cosa ci può essere di peggio di sentirsi dire dalla persona che ti ha cresciuto che non vai bene così come sei?* Questa è la storia di un ragazzo, un po' timido, riservato, amante della lettura, all...