Tea Time of Love-Dark Caramel tea

Cry 12

Sta piovendo molto..

Abbassai lo sguardo ammirando il volto assopito del piccolo conte.Mi chiedo se ha freddo, queste coperte non sembrano molto pesanti.

Un tuono riecheggiò nella stanza facendo tremare lievemente le finestre <mmh..>disturbato dal frastuono, si avvicinò avvolgendo il braccio attorno al busto del sottoscritto.Posai la mano sui suoi capelli accarezzandogli lentamente.Mi sfuggì un sorriso. È adorabile.

Poco dopo ci fu nuovamente un tuono interrompendo definitivamente il sonno del mio padroncino <mmh..>lamentandosi del frastuono aprii lentamente gli occhi <sta piovendo..?>chiese con voce flebile.Il rumore della pioggia rendeva impossibile l'ascolto di quella piccola voce ma, fortunatamente per un demone non è così.

<cercate di riprendere sonno, è ancora presto>sussurrai accarezzandogli i capelli<come posso dormire con tutto questo rumore!>irritato si portò sopra di me, con la testa poggiata sul petto <non sono la persona giusta per darvi questi tipi di consigli> dissi avvolgendo le mani attorno alla sua figura.

Lui sospirò e, il suo respiro andò a scagliarsi sulla mia pelle nuda.Guardai il punto dove il soffio aveva incontrato la pelle, poi mi spostai sulle sue labbra.Feci scivolare le mani sotto le sua camicia aperta, assaporando lentamente la sua pelle nivea<mmh..> l'umano decise di portare  la testa in un punto più comodo, tra i due pettorali, mentre portava le gambe tra le mie.

Sentendo il suo respiro regolare sfiorarmi la pelle, e le sue mani avvolte attorno al mio busto, non poté fare a meno che sporgermi in avanti per lasciargli un bacio sulla fronte.La sua stretta aumentò all'improvviso, mentre un picco sorriso comparve sulle sue labbra.Sembrava essersi addormentato, quando ad un tratto, il vento fece aprire la finestra, portando all'interno un po' di pioggia.

Lui si alzò da me di scatto, guardando la finestra proprio accanto al letto.Portai una mano dietro alla schiena del signorino stringendolo a me, mentre con l'altra chiusi la finestra in legno <com'è possibile che in una scuola privata ci sono delle finestre di pessima qualità?>chiese guardando il brutto tempo fuori dalla finestra <gli infissi delle camere dei studenti sono differenti.Nonostante le camere dei supervisori e dell'altro staff siano piuttosto ampie, gli infissi non sono di ottima qualità>rivelai poggiando la schiena sulla testiera in ferro del letto.

<è per questo che c'è tanto frastuono..le finestre della villa non fanno passare il rumore della pioggia> rispose fasciandomi i fianchi con le gambe.Spostai in basso lo sguardo seguendo il movimento del suo bacino, che abbassandosi si posò sul ventre<esattamente> sussurrai sollevando il busto verso di lui, per lasciargli dei baci sul collo.Lui avvolse le mani attorno alla nuca del suo professore permettendomi di impadronirmi di quel corpo.

Feci scivolare le labbra sulla pelle, posando le mani suoi fianchi.La sua anima emana un profumo così allettante..

Più mi avvicinavo al suo busto, più lui stringeva i miei capelli, invogliandomi a fare di meglio <etcuh!> mi allontanai momentaneamente dalla sua pelle sentendo lo starnuto<avete freddo?>chiesi accarezzandogli la guancia <un po'..> mugolò imbarazzato <s-smettila..>aggiunse arrossendo, ponendo le mani sul mio addome come se volesse alzarsi <di fare cosa?> dissi confuso, notando sul suo braccio sinistro delle gocce di pioggia.

<non sto facendo nulla>sussurrai prendendo delicatamente la sua mano, poi posai le labbra sul braccio per eliminare quelle fredde gocce <....>il signorino non rispose, poi lentamente portò il suo corpo a sedersi sull'ombelico.In quel momento capii<perdonatemi, ma non posso controllarlo>dissi alquanto divertito avvicinandomi alle sue labbra.

Sedendovi a cavalcioni sopra di me cosa vi aspettavate? Che mi spuntassero delle magnifiche orecchiette nere da gatto?

No..probabile vi sareste ugualmente lamentato con il vostro caratteraccio.