•8 - Come fuoco e benzina.

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Saeyoung, ha sempre saputo ottenere qualsiasi cosa volesse

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Saeyoung, ha sempre saputo ottenere qualsiasi cosa volesse.
Per questo, adesso mi ritrovo con lei in un negozio di vestiti.
«A mamma, questo potrebbe piacere?»

Mia madre, darà un party per celebrare la sua nuova linea di moda e noi due dobbiamo andarci. Sae, è emozionata. Io un po' meno.

«Non lo so. Non sono una donna.»
Alza gli occhi su di me, «guarda che anche un uomo per dire se un vestito è bello o no.»
Sospira, facendo spallucce. «Ci sono così tanti ragazzi a cui i crop top stanno meglio che a me.»
Piego le labbra in un sorrisetto, dopo le sue parole pensando a Jungkook.

«Quindi, che ne pensi?» Mi domanda, mentre mi fa vedere un vestito verde smeraldo.
«Ti starebbe meglio quello oro» le dico.
Lo guarda per qualche istante e annuisce.
«Sì, hai ragione.»

Inclina la testa di lato. «Stasera non puoi scappare come sempre..»
Le poso il mio sguardo confuso addosso.
«In che senso?»
«Fratellone, è da quasi un mese che passi tutte le sere chissà dove e torni a notte fonda.»
Aggrotta le sopracciglia. «E tu che ne sai? Non viviamo insieme.»
Ghigna, soddisfatta. «Il tuo autista mi ha detto che è preoccupato, ma so benissimo che non deve farlo. Sarai sicuramente insieme a qualche ragazzo.»

Porto le braccia al petto. «Se sapessi, dove vado probabilmente urleresti.»
Fa spallucce, guardando delle scarpe.
«A meno che tu non vada a puttane, credo di no.»
Porto le braccia al petto, tenendo i miei occhi su di lei. «Lo fai?» Domanda, alzando lo sguardo. «No, Sae» sospiro, roteando gli occhi.
«Allora puoi dirmelo.»

Porta il vestito alla cassa e dopo aver pagato, ci fermiamo a bere qualcosa nel café dove vado sempre. «Dimmelo.»
Mi gratto la testa e appoggio le braccia sul tavolo. «Ho conosciuto un ragazzo, tre settimane fa e mi sta facendo impazzire.»
Sorride, afferrando la tazza di cappuccino.
«E allora? Anche tu dovresti trovarti qualcuno che ti renda felice.»
Mi lecco le labbra. «È uno spogliarellista, l'ho conosciuto in uno strip club.»

Sgrana gli occhi e per poco non si strozza, con ciò che stava bevendo. «Wow» dice, ridendo.
«Questa sì che è tosta. Da quando frequenti gli strip club?» Mi chiede, curiosa. «Da tre settimane. Da quando Yoongi mi ha detto che mi avrebbe aiutato con lo stress.»
«Beh, a quanto pare Yoongi aveva ragione.»

Sospiro, portando le braccia al petto.

«Quindi, ti sei invaghito di uno stripper.»
«Lui è bellissimo, Sae» dico, subito.

E come un'apparizione, lui entra nel café e si avvicina al bancone. «È lui!» Le dico, tirandole il braccio.
Le indico il punto. «Tae, è girato di spalle. Che cosa gli vedo? Aspetta. Wow! Che bel culo.»
La fulmino con le sguardo e lei alza le mani in segno di difesa. «Mi dispiace, ma è vero.»

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