STRIP

•16 - Ex.

Mentre sto andando in ufficio, incontro Yoongi e Namjoon che stanno parlando.
«Sei tornato» dice, Yoongi, appena mi fermo insieme a loro due. «Sì, è stato abbastanza soddisfacente. Ha deciso di vendercela.»
Namjoon, sgrana gli occhi e ridacchia.
«Wow. Sono sincero, non pensavo che ci saresti riuscito» spiega, mettendo le mani avanti. «E invece.»

«Ci sei andato con lui, vero?»
Rivolgo uno sguardo e a Yoongi, per poi piegare le labbra in un sorrisetto.
«Lui? Lui chi?»
«Il suo spogliarellista preferito.»
Namjoon, inclina la testa di lato. «Esci con uno stripper?» Mi domanda.
«Non usciamo - schiocco la lingua - noi due scopiamo e basta.»

«Stasera vieni con noi. Magari trovi uno stripper che ti piace» gli propone, Yoongi.
«Scherzate? E tu non ti preoccupi dei paparazzi?» Mi domanda, sconvolto.
«Non l'ho mai fatto, Nam. Sicuramente non inizierò adesso.»

[...]

Entriamo tutti e tre nel club e Namjoon, non la smette di guardarsi attorno.
«È una pessima idea» spiega, seriamente, con le mani nelle tasche dei pantaloni. «Perché non vai a prendere da bere, puritano?»
Yoongi riceve un'occhiata fulminea, ma Nam si limita a raggiungere il bancone.

Ci sediamo su un divanetto e io prendo una sigaretta dalla tasca dei jeans.
La porto tra le labbra e l'accendo.

«Ehi, quello non è Jungkook?» Mi tira una gomitata e io guardo verso il corridoio.
Stringo i denti, annuendo. «Sì, è lui.»
«E l'altro ragazzo? Quello che gli sta tenendo i fianc-»
«Lo vedo, Yoongi.»
Mi lecco le labbra, sentendo qualcosa crescere dentro di me: fastidio.

«D'accordo - ridacchia - qualcuno qui è geloso.»
Lo guardo di scatto, «non sono geloso.»
Mi guarda con sufficienza, mentre Namjoon ci raggiunge e appoggia i bicchieri sul tavolino.
«Potevate dirmelo che il barman era così sexy.»

Tengo gli occhi fissi su Jungkook e quel ragazzo, mentre stringo una sigaretta tra le labbra.
«Jimin.»
Il ragazzo biondo, raggiunge il mio amico e si siede sulle sue gambe. «Ciao» sussurra, sfiorando le sue labbra.
«Biondino - lo chiamo e lui posa gli occhi su di me - con chi sta parlando Jungkook?»

Sbatte la palpebre e lo guarda, per poi sgranare gli occhi. «Cazzo» dice, mordendosi il labbro.
«Non promette nulla di buono» sospira, Yoongi. «No, per niente» spiega.

«Quel ragazzo si chiama Kyungjae ed è l'ex di Kookie.»

Lo guardo di scatto e lui scuote la testa.
«Gli ha spezzato il cuore e credo che Kookie, non l'abbia mai superata. Era innamorato di lui.»
«E nonostante l'abbia ferito, lui non lo allontana?»
Jimin guarda Namjoon e fa spallucce. «Jungkook è ancora innamorato, molto probabilmente.»

Mi alzo di scatto, lasciando cadere la sigaretta nel posacenere. «Dove vai?»
«A riprendermi ciò che mi appartiene.»

Raggiungo velocemente il corridoio e mi fermo davanti a loro due, con le mani nella tasche dei jeans e uno sguardo serio sul volto.
Jungkook, sussulta appena mi vede e si allontana dal ragazzo che si gira verso di me.

«E-ehi, non pensavo che saresti venuto» dice, grattandosi la testa. «Perché?»
Mi sforza un sorriso, facendo spallucce.
«E questo chi è?» Gli chiede, dopo avermi indicato. Schiocco la lingua, «io sono Kim Taehyung» spiego.
Mi guarda subito, «e devo parlare con Kookie.»

Porta le braccia al petto, leccandosi le labbra.
«Sei il suo ragazzo?»
Sogghigno, «se anche fosse?»
«Non mi sembri il suo tipo.»

Potrei spaccargli la faccia in due secondi, ma non voglio che Jungkook veda il lato peggiore di me. «Se vuoi scusarci» dico, afferrando il suo polso e tirandolo verso di me.
«Tae, che cosa fai?!» Sbotta, alzando la testa per guardarmi in faccia. «Ti ricordo a chi appartieni» gli sussurro, a denti stretti.