Si dice, che ci sia un motivo per ogni cosa. Che ogni avvenimento, abbia una spiegazione razionale.
Eppure, la gente si innamora così tanto che certe volte trovare una ragione è del tutto impossibile.
Ad esempio, se un uomo che non ha mai provato amore per nessuno, all'improvviso si ritrovasse innamorato di un ragazzo del tutto diverso da lui?
Lì, come si fa a trovare una spiegazione?
Era questo, che Taehyung continuava a chiedersi mentre guardava fuori dalla finestra della stanza, con la sigaretta tra le labbra, i jeans slacciati, a petto nudo, con i capelli scompigliati e la schiena piena di unghiate.
Teneva le braccia al petto, osservava la neve cadere sull'asfalto e si chiedeva cosa non andasse in lui.
Sul perché fosse ancora lì. Sul perché, non se ne fosse andato dopo essere venuto.
Sul perché, era rimasto con quel ragazzo abbracciato al suo petto come se ne sentisse il bisogno.
Non era la prima volta che facevano sesso, ma questa volta era stata come un pugno al cuore di entrambi.
Taehyung, non sapeva cosa fare: non voleva andarsene ma se non l'avesse fatto, il ragazzo che dormiva si sarebbe potuto fare aspettative su loro due.
E lui, non era il tipo da stare in una relazione.
Sentiva il bisogno irrimediabile di ferirlo, non sapeva bene il perché. Però, sapeva che l'altra parte di lui era inginocchiata, a terra, come se fosse stato pronta a servire quel ragazzo per sempre.
Osservava i vestiti sparsi sul pavimento, la luce fioca della lampada sul comodino di quell'hotel.
Poi, posò gli occhi sul ragazzino che stava dormendo tranquillamente nel letto.
Guardò bene il corpo pieno di disegni, i capelli corvini scompigliati e le labbra rosee dischiuse. Si morse l'unghia del pollice e si maledisse mentalmente per pensare che fosse carino.
Si passò una mano tra i capelli, senza smettere di guardarlo.
Era un bene che Jungkook, dormisse in quel momento. Aveva sempre odiato chi lo fissava in quel modo. Non sopportava la gente che fissava. Se si fosse svegliato in quel momento, Taehyung avrebbe avuto difficoltà a spiegargli per quale motivo lo stesse guardando in modo così attento.
Fece un tiro dalla sigaretta, per poi spegnerla nel posacenere e tornare verso il letto.
Tese le braccia all'indietro, le incrociò dietro alla testa, guardò il soffitto per qualche istante per poi girarsi di lato e afferrare la vita di Jungkook con un braccio, portandolo verso di sé. Lo strinse, mentre gli lasciava un bacio sulla schiena nuda e si chiedeva come diavolo fosse arrivato fino a quel punto.
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STRIP
FanfictionJungkook è tutto ciò che un ragazzo di vent'anni non dovrebbe essere: uno stripper. Lo è da quando era un ragazzino, per aiutare la sua famiglia che vive nei problemi economici da quando il padre è morto. Lui è sicuro di sé, arrogante, testardo e...
