"Ciao Taylor, potremmo vederci?". Questo messaggio è la prima cosa che vedo dopo essermi svegliata e aver controllato il cellulare, situato sul comodino a sinistra del letto. La mia mente ha iniziato a fare domande e supposizioni strane, per poi rassicurarmi dicendo 'qualcuno avrà sbagliato numero".

Scrivo rapidamente "chi sei?" Ed invio, in quel momento sento Hailey bussare due volte alla porta e chiedere se può entrare; così, colta di sorpresa, spengo di colpo il telefono, lo poso e mi metto seduta.

"Ciao" la saluto approssimando un sorriso.

"Ciao" dice freddamente "senti, vorrei parlare con te di..di come stai. Voglio dire, cosa ti sta succedendo? So già cosa mi dirai, ma sono tua sorella e non mi hai mai nascosto così tante cose, quindi tira fuori tutto".

"Cosa..vuoi dire?" Fingo di non capire e deglutisco compulsivamente.

"Lo sai bene, quindi parla".

"Dai, basta Hailey, ho sonno" cerco di mandarla via, fallendo.

"No. Ascoltami bene. Non sono stupida, ti conosco meglio di chiunque altro e di me sai che puoi sempre fidarti. Ora, smettila di dirmi cazzate perchè so che c'è qualcosa che non va. Non puoi negarlo. Se no me lo dirai tu, lo chiederò ad altri".

"Chi esattamente?".

"Non lo so..papà, mamma, Nate, uhm non so, a chiunque finchè non scoprirò qualcosa".

"Senti non so perché stai facendo così, ti prego va tutto.." cerco di dire ma lei alza la voce e mi blocca superbamente.

"Smettila! Ok, se vuoi che sia più diretta, lo sarò..dunque cosa è successo con questo ragazzo di preciso? A cosa alludeva papà? Perchè hai reagito così al bar? So che non era solo per aver rivisto un tuo ex. E perchè sei così cupa e silenziosa ultimamente?" Mi attacca con mille domande, non lasciandomi nemmeno lo spazio per pensare cosa fare.

Resto in silenzio per diverso tempo, cercando di valutare bene le opzioni: se continuassi a tentare di dire che è tutto ok, non mi crederebbe mai, so com'è fatta e ormai non si arrenderà, allo stesso tempo però non mi va di dirle tutto. Tuttavia, so anche che forse potrebbe aiutarmi e in ogni caso sarebbe giusto condividere ciò che mi affligge con mia sorella.

Ha ragione, se non lo dico a lei..a chi altro? Solo Nate è al corrente di tutto ciò che è accaduto e nessun altro, forse però è arrivato il momento di smetterla con le bugie e coinvolgere anche Hailey.

"Va bene" respiro profondamente come non ho mai fatto prima e cerco di trovare le parole per esprimermi. Da dove inizio? E come, soprattutto?

Qualche lacrima inizia a solcarmi il viso ed Hailey subito si avvicina preoccupata e mi stringe in un tenero abbraccio.

"Va tutto bene, ci sono io non ti preoccupare. Raccontami tutto, non ti giudicherò e non dirò nulla a nessuno te lo prometto" mi stringe ancora per rassicurarmi, poi mi lascia, si siede accanto a me e non dice nulla, mi lascia il mio tempo.


"Tutto ok?" Le chiedo, dopo aver finto di spiegare tutto, vedendo un'espressione sconvolta e delusa dipinta sul suo viso.

Fa per aprire la bocca ma subito si blocca, sembra il punto di andarsene, o mettersene a piangere ma non fa nessuna delle due cose.

"È davvero successo tutto questo? E io non ne sapevo assolutamente nulla? Voglio dire, perchè? Capisco tutto, ma se non lo dici a me, a chi cazzo lo dovresti dire? A nessuno, giusto? Perchè tu affronti tutto da sola, no? Non hai bisogno di nessuno, certo".

"Hailey per favore, mi dispiace davvero. Non..non so che dire, non è che non mi fidi di te, è solo che sono fatta così. Ho sbagliato, è che per quanto mi possa fidare non riesco sempre ad aprirmi e a parlare, lo sai".

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