La gang del bosco è finalmente uscita in missione e non è scoppiata nessuna nuova lite, per il momento.
"Come arriviamo al supermercato?" Chiede Hailey mangiandosi le unghie.
"Con la macchina di Dylan e sicuramente non sarai tu ad usare google maps stavolta" dico ancora nervosa per poco fa e subito l'interessato interviene per correggermi "la 'Porsche' di Dylan". Non capisco se sia serio o mi stia soltanto prendendo per il culo, ma preferisco non scoprirlo.
Assumo un espressione sconcertata facendo ridere Tyler e subito dopo anche lo stesso Dylan, mentre il riccio accenna appena un sorriso, come a non voler farsi notare.
Mi chiedo cos'abbia da ridere mister Porsche, si diverte a prendersi gioco degli altri, indubbiamente. Tra tutte le persone che potrebbe infastidire, io sono la fortunata.
Saliamo in macchina e, mentre Tyler mette in moto, chiedo "Ora sei di buon umore?" sperando però di non ottenere alcuna risposta, che purtroppo però arriva. C'era da aspettarselo, me le cerco proprio.
"A quanto pare qualcuno è ancora arrabbiato per poco fa, eh?" mi stuzzica.
"Oh tantissimo".
"Sei patetico" commenta sprezzante Hailey facendomi sorridere.
"Non porto rancore, Mr. Dylan non-so-chi" lo punzecchio ancora.
"Ok bellezza, niente rancore". Lo scruto dubbiosa, in attesa che questa conversazione giunga al termine, seppure sia stata proprio io a farla cominciare.
"Potresti anche sorridere ogni tanto eh?" Continua, sperando invece che lo sciocco scambio di battute continui. Subito dopo interviene il riccio scocciato con un secco "finiscila".
I suoi interventi, che avvengono in modo puramente causale ed sporadico, incominciano ad irritarmi.
"Non ti preoccupare" mi dice Tyler guardandomi dallo specchietto davanti "Dylan fa così quando si sente in colpa per aver fatto arrabbiare qualcuno, sai, è troppo orgoglioso per chiedere semplicemente scusa. Deve redimersi per mezzo dell'ironia".
Dylan, al sentire le sue parole spalanca gli occhi interdetto e quando sta per aprire bocca Tyler continua "oppure fa così quando vuole rimorchiare, quindi spero per te che sia la prima delle opzioni".
Scoppio a ridere istantaneamente vedendo l'espressione sul volto del colpevole e Tyler ed Hailey mi seguono a ruota.
"Ew, spero proprio di no" mi mostro schifata al pensiero di Dylan che ci prova con me mediante queste battutine infantili e decisamente non divertenti.
"Finiscila o te la farò pagare Ty, so che fai così solo per infastidirmi" ribatte, ma lui continua a ridere non dandogli retta.
"Adesso sei tu a doverla smettere, stai un po' zitto, forse non c'è nemmeno una persona con cui non hai ancora litigato da quando siamo arrivati" sbotta il ricciolino irritato, rovinando il clima scherzoso creatosi, che era riuscito ad alleggerire la tensione dovuta al litigio.
"Siamo arrivati" esordisce Tyler spegnendo il motore e togliendo la chiave, con un tempismo perfetto.
Ci avviamo verso l'entrata e decido di prendere il comando "Abbiamo moltissime cose da comprare, non solo cibo, quindi dovremmo dividerci i compiti per essere più organizzati e non dimenticare nulla" dico ricevendo subito una risposta da parte del simpaticone "mi stai già mettendo ansia, io comprerei a caso quello che ci serve".
"Non abbiamo avuto tempo di preparare una lista, ma è meglio se ci dividiamo comunque, fidati" cerco di essere cortese combattendo contro la mia metà che vorrebbe tirargli un pugno dritto in faccia.
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Dreamtime's over
ChickLitTaylor e sua sorella trascorrono l'estate nella meravigliosa, magica e movimentata Los Angeles, dove convivono con dei coinquilini piuttosto vivaci. Taylor viene da un periodo buio e vuole prendersi una sorta di 'dreamtime', vuole dimenticare, lasci...