"Cavolo, è più stancante di quanto mi ricordassi" ansima mia sorella mentre salta la corda sotto il sole cocente delle quattro di pomeriggio.
A dimostrazione del fatto che non ne abbiamo mai abbastanza di tornare indietro nel tempo, saltiamo la corda come quando eravamo delle bimbe.
Dylan, a pochi metri da noi, si rilassa nella piscina godendosi l'idromassaggio e decidendo talvolta di partecipare alle nostre conversazioni, senza nemmeno averle seguite interamente o con così particolare attenzione.
"Dieci milioni che non riesci ad arrivare nemmeno a cento salti" la stuzzico mentre la osservo lottare contro la stanchezza.
"Wow, dieci milioni! Fai sul serio eh?" Dice lei "Allora contaci che arriverò a cento. O forse anche di più. Non ti farò di certo lucrare su di me".
"Dieci milioni?" Chiede Tyler raggiungendo all'aperto "cos'è questa storia?".
Io ed Hailey siamo talmente abituate a parlare delle nostre sciocche abitudini che non ci rendiamo conto che le persone intorno a noi spesso non capiscono cosa diciamo o perchè.
Gli spiego che da anni siamo solite fare scommesse, per finta, su qualsiasi cosa, e secondo la regola aurea da noi fissata la massima puntata è di dieci milioni.
"Forte" commenta lui, allora punto anch'io, ma non voglio rischiare...facciamo 7 milioni" prende parte al nostro eterno gioco infantile.
Si siede su una delle sdraio ed entrambi puntiamo gli occhi su Hailey, quasi come se, unendo le forze e concentrandoci, potessimo farla inciampare e cadere con lo sguardo.
Ecco che dopo soli ottantacinque salti si arrende facendo un sospiro di frustrazione causato dalla sconfitta; intanto, io ed il mio complice esultiamo di gioia battendoci il dieci.
"Boh...per oggi mi sono guadagnato da vivere" ironizza cappellino facendo riferimento alla bella sommetta appena racimolata.
"Sarebbe molto bello se funzionasse davvero così, scommetti su qualsiasi cosa puntando soldi veri, non sarebbe mica male" continua.
"Ok, ma ora non diventare dipendente eh" lo prendo in giro "la parte divertente del gioco è proprio che non puoi perdere nulla".
"Già..ma neanche vincere nulla".
"Beh..vedila come vuoi, ma non ci perdi nulla, sei o non sei in vacanza a Los Angeles in una villa mozzafiato? Cosa dovresti ancora vincere? Certe cose non le ottieni coi soldi".
"Ha ragione milady, sono commosso dalle sue strabilianti e allo stesso tempo inebrianti parole, che sono per me di estremo conforto in questo momento" mi prende in giro fingendo di asciugarsi una lacrima dalla guancia e facendomi scoppiare a ridere come una sciocca.
"Concordo con lei sul fatto che i soldi non facciano la felicità, difatti, potessi comprare qualcosa comprerei di certo l'unica cosa che ogni uomo desidera, oltre la salute, ovvero la fi...".
"Tyler!" Lo riprendiamo in coro io ed Hailey ridendo come due sceme.
"Eh lo so, quella non se po compra'" ammette rammaricato.
Dopodichè espone che sarebbe giusto decidere una penitenza per la sconfitta di Hailey; così, di nascosto, ci mettiamo d'accordo su quale debba essere e aspettiamo il momento giusto per agire. Ormai io e lui siamo compagni ufficiali di scherzi diabolici.
Dico al moro di trovare un diversivo mentre vado a spiegare tutto a Dylan per ottenere anche il suo aiuto.
"Scoiattolo!" Esclama lui attirando l'attenzione di Hailey.
Questo sarebbe il diversivo? Va bene, non voglio sapere che pessima spia sarebbe.
"Hailey" la chiama Dylan dalla piscina chiedendole poi di passargli il telefono che si trova su una delle sdraio. Lei glielo porge mentre io e Tyler, da dietro, la spingiamo in acqua.
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Dreamtime's over
ChickLitTaylor e sua sorella trascorrono l'estate nella meravigliosa, magica e movimentata Los Angeles, dove convivono con dei coinquilini piuttosto vivaci. Taylor viene da un periodo buio e vuole prendersi una sorta di 'dreamtime', vuole dimenticare, lasci...