14.

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Così Jughead si precipitò fuori dall'aula e guardò a destra e a sinistra per trovare Cheryl, che sembrava esser scomparsa nel nulla.
Non sapeva dove guardare. Corse nel campo da football della scuola, ma non c'era.
Poi si diresse verso gli spogliatoi, probabilmente era lì.
Poi si rese conto che era lo spogliatoio delle ragazze, quindi decise di aspettare fuori.
Se fosse stata lì dentro, non ci avrebbe messo così tanto tempo, giusto?

"Jones?" Sentì chiamarsi da dietro.

Si voltò e vide Toni, con l'uniforme da Vixens.

"Toni? Cosa ci fai qui?" Chiese Jughead confuso.

"Dovrei essere io a chiedertelo. Cosa ci fai qui, Jughead?" Gli disse Toni alzando il sopracciglio.

"Te lo spiegherò più tardi. Puoi farmi un attimo un favore?" Chiese con uno sguardo supplicante.

"Dipende. Vuoi che uccida qualcuno?" Scherzò Toni, anche se Jughead era serio. "Uff, va bene. Di cosa hai bisogno?" Sospirò.

"Puoi controllare se Cheryl è qui dentro?" Indicò lo spogliatoio.

"Blossom? Perché-"

"Toni, puoi sbrigarti? Grazie." Disse Jughead con impazienza.

"Wow, Jones. Cos'è successo al vecchio Jughead? Quello che ha vandalizzato le mura del Southside e ha rischiato di essere espulso rifiutando di togliersi una giacca."

"Toni, mi aiuterai o no?" Alzò gli occhi al cielo.

"Va bene, ti prenderò in giro più tardi." Disse sorridendo Toni, prima di aprire la porta dello spogliatoio ed entrare.

Circa qualche secondo dopo, uscì con uno sguardo confuso sul viso.

"Non è qui."

Il ragazzo corse verso la scuola, più veloce della luce.

"Quel ragazzo.. è strano." Borbottò Toni tra sè e sè.

Jughead si precipitò nel corridoio della scuola, pensando a dove potesse essere. Mancavano dieci minuti all'inizio della prossima lezione, e non l'aveva ancora trovata.

Pensa, Jughead. Se fossi Cheryl, dove saresti?

Dove altro potrebbe essersi trovata se non negli spogliatoi? Controllò nella biblioteca, nella caffetteria, praticamente ovunque.

Stava per perdere la speranza quando sentì delle voci provenienti dalla sala studenti. Andò a controllare e rimase sbalordito: Cheryl Blossom, che si divertiva con i suoi 'amici'.

La sala studenti, come aveva potuto non controllare lì? Incredibile.

Aspettò che Cheryl lo guardasse o che semplicemente si accorgesse di lui, ma non lo fece, sembrava cercare di evitare il contatto visivo. Lui continuava ad avvicinarsi sempre di più, ma niente. Lei sapeva sicuramente che era lì, stava solo facendo finta di non preoccuparsene.

Così Jughead andò nel suo solito posto all'angolo e si appoggiò al muro.

Seduto accanto a lei sul divanetto, c'era Reggie (Josie non c'era, per fortuna).

"Quindi Reggie, cosa mi racconti?"

"Niente di che, sto una meraviglia come sempre. E tu, tesoro?" Rispose Reggie sorridendo.

"Favolosamente, come al solito." Rispose Cheryl guardandosi le unghie.

"Ehi, Bloss! Cosa ti è successo alla festa di Veronica Lodge due giorni fa?" Chiese qualcuno.

Cheryl alzò un sopracciglio.

"Se intendi me, non mi è successo nulla. E sono Cheryl Blossom, comunque."

Someone to stay | Cheryl & Jughead Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora