33 Mood

114 2 3
                                    

Il giorno dopo la predizione che aveva fatto Lewis ieri nel parcheggio si avvera perchè vince la gara, seguito dal suo compagno di squadra Bottas e terzo Charles. 

Non ha fatto nessun errore, quando l'ho visto camminare nel paddock era sveglio e scattante, nonostante io non abbia idea dell'orario cui è rientrato ieri sera, ma ha avuto un problema pare di cortocircuito alla centralina e ha iniziato a perdere potenza e tutto il vantaggio che aveva su Hamilton e Bottas, è comunque riuscito a mantenere la sua posizione contro i continui attacchi di Max. 
Anche Pierre non è andato male, è arrivato ottavo. 

Helmut, accanto a Lambiase, però scuote la testa. Lui è convinto che se una delle macchine sia in grado di arrivare a lottare per il podio, lo deve fare anche l'altra e un ottavo posto con un quarto non va bene. 

Sarà che sono legata a Pierre da un rapporto di amicizia che va oltre a quello lavorativo, per cui non posso fare a meno che essere contenta che sia riuscito a recuperare ben cinque posizioni e che sia quindi riuscito ad entrare nella zona punti. 

Caterina sorride e applaude contenta per lui, anche se Seb non è finito sul podio come sperava.

Christian mi fa cenno di avvicinarmi ed insieme agli ingegneri ed Helmut dice che vuole che io oggi partecipi alla riunione post gara, sbarro un po' gli occhi "Are you certain? I mean I've never done it before" 

"Of course I am. Netflix is going to be there too" si lamenta poi 

"All the more reason for me to help the guys" continuo

"I'm your boss Em, I tell what to do and what I want you to do now is sit with us at the briefing" dice serio e io non posso fare altro che annuire. 

Non l'ho mai fatto prima, non ho la formazione adatta e se devo essere sincera non vedo la mia utilità ad un debriefing post gara, ma lo sguardo serio di Christian non ammette repliche per cui mi trovo costretta, dopo aver visto il podio e il viso di Charles sorridente mentre bagna Lewis con lo champagne, a seguire Adrian Newey dentro all'hospitality.

"Here Mary" dice Helmut "Sit here" indica il posto accanto al suo e io mi ci siedo sempre più incerta. 

Nessuno però sembra far caso a me, vedo entrare prima la crew di Netflix e poi i due piloti, ci mettiamo tutti le cuffie e il primo a parlare è proprio Christian. 
Chiede prima ai ragazzi com'è andata la gara secondo loro, quali sono stati i problemi e com'è andata la gestione delle gomme. 

Io ascolto attenta ogni cosa e com'è ovvio non apro bocca, però registro con attenzione tutto quello che viene detto, come le rosse non siano andate bene granchè per tutto il weekend, come Max non sia riuscito a superare Charles, secondo lui più per mancanza di giri che altro, dato che Charlie ha avuto problemi alla vettura, però sostiene che se la Ferrari fosse stata normale non si sarebbe riuscito ad avvicinare. 

Pierre dice che non sente ancora feeling con la macchina, ha fatto fatica tutto il weekend anche se è arrivato ottavo. 

Quando la riunione finisce Helmut mi fa cenno di restare seduta e Christian, una volta che tutti, compresa la squadre di Netflix se n'è andata si viene a sedere accanto a me "So, what did you think" 

"It was..." cerco la parola giusta "Different, but I was able to keep up" 

"Good, I want you to do the same during the next Gran Prix" dice "You'll come to the meetings, after and before every session" dice

"Why?" chiedo a quel punto 

"You need to learn" interviene Helmut Marko "You cannot work here if you don't know what goes on behind the scenes" 

Love on TrackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora