una love-story nata su quattro ruote.
Marianna si innamora di un ragazzo con il destino segnato, Jules Bianchi.
La sua perdita è dolorosa, ma riesce a riprendere in mano la sua vita grazie, al suo migliore amico e figlioccio del suo ragazzo: Charles...
"Buongiorno mamma! Guarda che bel sole che c'è fuori" esclamo entrando nella camera della mamma. Lei mi rivolge un sorriso tirato, ormai le fa male anche sorridere.
Io e papà preghiamo che smetta di soffrire presto, è una tortura per noi vederla così, ma soprattutto per lei, svegliarsi ogni giorno peggio del precedente, aspettare l'inevitabile.
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Siamo nel periodo più caldo dell'anno, ma decido di aprire la finestra lo stesso. Sono ancora le sette del mattino, per cui fuori si sta bene, ma tra un'ora sarà già troppo caldo per poter tenere i vetri aperti.
"Cambiamo l'aria, ti va?" Chiedo ancora alla mamma.
Fa fatica a parlare, per cui sono sempre io che parlo, parlo e parlo. Non mi piace il silenzio che c'è in questa stanza, quindi ci penso io a riempirlo.
Papà è andato al lavoro, io come tutte le mattine, vado a vedere la mamma, poi scendo in salone, mi preparo il caffè e lo bevo sul divano, mentre fisso il vuoto.
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Certi giorni sono più duri di altri, alcuni la mamma sta peggio e si lamenta e piange e io sento il mio cuore spezzarsi ogni volta.
Alcuni sta meglio, dorme o sonnecchia tutto il giorno. Oggi è uno di quei giorni, uno di quelli in cui tiro un sospiro di sollievo, in cui mi viene più facile fare delle chiacchiere con lei, uno in cui respirare mi costa meno fatica.
Vado in terrazza a fumarmi una sigaretta, non avevo mai fumato abitualmente, avevo provato quando ero più piccola e avevo fumato un po' dopo la morte di Jules, ma grazie a Charles mi ero rimessa in riga. Adesso però non ho saputo resistere, so che fa male, è una delle cose più dannose per la salute, ma quel piccolo momento che mi prendo per me, prima di tornare a sedermi al capezzale di mia madre mi aiuta a mantenere la calma.
Quando finisco torno accanto a mia mamma e inizio a lavorare al computer. Mi trovo una mail di Toto Wolff, formale ed educato come sempre.
da t.wolff@mercedesAMG.it
Liebe miss de Blasi,
Ich hoffe, dass deine Mutter sich ein wenig besser fuehlt. Ich muss diese Dokumente in diesem Tag, kannst du bitte sie uebersetzen und dann mir senden?
